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Fermiamole le pietre
- Subject: Fermiamole le pietre
- From: FEMMIS <femmis at femmis.org>
- Date: Tue, 27 Aug 2002 14:49:48 +0200
Femmis invita ad aderire alla Campagna inviando un messaggio all'ambasciatore della Nigeria in Italia o del Pese dove abita, come pure a tradurre il testo e inviarlo ai mezzi di comunicazione del proprio paese. COMUNICATO STAMPA - 19 agosto 2002 GIU' LE MANI DA AMINA! CAMPAGNA: Fermiamo le pietre dell'ipocrisia! Apprendiamo con stupore e sdegno la conferma della condanna a morte per lapidazione emessa dalla corte d'appello islamica dello stato di Katsina (Nigeria) nei confronti di Amina Lawal, accusata di adulterio. Rifiutiamo categoricamente una sentenza che vede penalizzata brutalmente ancora una volta la donna. Ci appelliamo non solo alla solidarietà femminile, ma chiamiamo in causa gli uomini perché si facciano protagonisti di una massiccia campagna contro una sentenza misogina e crudele. Consideriamo che una legge fatta da uomini per umiliare e relegare la donna a colpevole, vittima e oggetto dell'assurda superiorità maschile è da fermare. Il nostro impegno per il riconoscimento dell'uguaglianza e dignità della donna passa non solo da prese di posizioni femminili, ma anche dalla rottura del silenzio da parte degli uomini. Per questo chiediamo l'adesione alla Campagna: FERMIAMO LE PIETRE DELL'IPOCRISIA! UOMINI: questa volta tocca anche e soprattutto a voi. Fermate chi avrà l'ipocrisia di scagliare la prima, seconda e le altre pietre contro una giovane donna nigeriana. Se non vuoi essere responsibile della lapidazione di Amina, rompi il silenzio che uccide. Invia il seguente testo per e.mail all'Ambasciata Nigeriana in Italia e coinvolgi in questa iniziativa il maggior numero di persone. nigerian.rome at iol.it oppure embassy at nigerian.it Le redazioni Femmis/Raggio Via Cesiolo, 46 - VERONA - tel. 045/ 830 27 88 - 830 3 1 49 ___________________________ Campagna: FERMIAMO LE PIETRE DELL'IPOCRISIA Sua Eccellenza Ambasciatore della Nigeria in Italia Via Orazio 18 - 00193 Roma In forza del diritto alla vita di ogni persona e del suo potere istituzionale, chiediamo il suo immediato intervento per fermare la decisione di omicidio per lapidazione di Amina Lawal cittadina nigeriana. Distinti saluti. Firma___________________________Data ________________ -------------------------------------------- <http://www.femmis.org>www.femmis.org Notiziario femminile La liberazione dell'umanità passa attraverso la liberazione della donna -
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