MANIFESTAZIONE L.S.U. DAVANTI LA SEDE DELLA REGIONE ABRUZZO INCATENATI E CON SCIOPERO DELLA FAME E DELLA SETE DEL 30-07-02



Ferranti Settimio
Via Nucleo Case Novere n.12
64010 Faraone di Sant'Egidio alla Vibrata (TE)
Tel. Fax : 0861841807
Cell.: 3382074265
E-mail:settimioferranti at libero.it


Spett.le Regione Abruzzo
Spett.le Provincia dell'Aquila
Spett.le Comune dell'Aquila

Alla cortese attenzione Amministrazione della Regione Abruzzo
Alla cortese attenzione Presidente Regione Abruzzo Dr. Giovanni Pace
Alla cortese attenzione Assessore Politiche Attive del Lavoro Dr. Italo Mileti
Alla cortese attenzione Dei Responsabili d'Area Regione Abruzzo
Alla cortese attenzione Amministrazione Provinciale Dell'Aquila
Alla cortese attenzione Presidente Provincia dell'Aquila
Alla cortese attenzione Dei Responsabili d'Area Provincia dell'Aquila
Alla cortese attenzione Sindaco Comune dell'Aquila
Alla cortese attenzione Dei Responsabili d'Area Comune dell'Aquila
Alla cortese attenzione Comando dei Carabinieri dell'Aquila
Alla cortese attenzione Questura dell'Aquila
Alla cortese attenzione Prefetto dell'Aquila
Alla cortese attenzione C.G.I.L. Nazionale, Regionale, Provinciale, Locale
e in particolar modo del Dr. Sergio Cofferati
Alla cortese attenzione C.I.S.L. Nazionale, Regionale, Provinciale, Locale
e in particolar modo del Dr. Savino Pezzotta
Alla cortese attenzione U.I.L. Nazionale, Regionale, Provinciale, Locale e
in particolar modo del Dr. Luigi Angeletti
Alla cortese attenzione R.D.B. Nazionale, Regionale, Provinciale, Locale e
in particolar modo del Dr. Luigi Marinelli



Oggetto: Appello e Comunicazione per chiarimenti e all'occorrenza da
considerarsi come richiesta d'autorizzazione, in merito all'azione di
sedere su una sedia con attorno una catena (azione del tutto pacifica!)
facendo lo sciopero della fame e della sete dalle ore 8.00 e per le 24 ore
successive del 30/07/02 davanti Palazzo Centi Sede della Regione Abruzzo.

Io sottoscritto Ferranti Settimio nato a Sant'Omero (TE) il 06/07/1968 e
residente in Via Nucleo Case Novere n°12 a Faraone di Sant'Egidio alla
Vibrata (TE), considerato che ho sempre rispettato la Costituzione e la
Legge Italiana e i relativi organi sia di controllo che d'applicazione
della stessa ( e sempre li rispetterò! ), nel portarVi a conoscenza che il
giorno 30/07/02 davanti Palazzo Centi Sede della Regione Abruzzo mi siederò
dalle ore 8.00 e per le 24 ore successive su una sedia con attorno una
catena (azione del tutto pacifica!) facendo lo sciopero della fame e della
sete, in attesa di risposte concrete sulla mia stabilizzazione e quella di
altri L.S.U. dei Comuni Vibratiani circa 330, mediante Società
Mista/Multiservizi a prevalente o totale partecipazione pubblica con forza
lavoro costituita dal 40% da L.S.U. transitori e non e per non più del 30%
di lavoratori aventi titolo a rientrare in progetti L.S.U. - C.I.G.,
mobilità, disoccupati di lunga durata e per il restante 30% da lavoratori
iscritti al centro per l'impiego territoriale; con la partecipazione al 49%
d'Italia Lavoro e del 51% ripartita fra i 12 Comuni del Patto "Città
Territorio Val Vibrata", la Provincia di Teramo e la Regione Abruzzo per i
primi 5 anni, poi sarà la stessa Italia Lavoro, passato questo periodo di
tempo e garantendo l'avvio del progetto, ad individuare uno o più soggetti
- mediante selezione pubblica! - in grado di rilevare la sua quota, ed
esternalizzare così i servizi e i L.S.U. dei Comuni della Val Vibrata come
da direttiva del Decreto 81/00 e succ. mod. ed int. e non perdere (per
colpa del gravissimo, generale disinteresse politico locale! Che penalizza
il territorio, i lavoratori e i cittadini che pagano le tasse e vogliono
servizi efficienti, avuti grazie agli L.S.U., i quali hanno consentito per
molti anni e tutt'ora consentono risparmi agl'enti che se ne sono avvalsi,
usando e abusando a vario titolo di lavatori a basso costo, senza un
centesimo di contributi!) gl'incentivi del protocollo d'intesa per il 2002
che ammontano complessivamente a circa 25 miliardi di vecchie lire e che di
fatto incentiva le società miste col massimo del contributo circa 40
milioni di vecchie lire per ogni L.S.U. stabilizzato!, chiedo ai
Sopraccitati organi di competenza e controllo, all'Amministrazione
Regionale Abruzzo, all'Amministrazione Provinciale dell'Aquila, al Comune
Dell'Aquila, ai Responsabili d'Area della Regione Abruzzo, ai Responsabili
d'Area sia della Provincia che del Comune dell'Aquila e in particolar modo
al Presidente della Regione Abruzzo Sig. Giovanni Pace al Presidente della
Provincia dell'Aquila e al Sig. Sindaco del Comune dell'Aquila ed ai
restanti enti, se è dovuta autorizzazione o qualcosa in termini economici.
Comunque se dovesse essere necessaria autorizzazione, chiedo a Voi di
prendere in considerazione la presente come formale richiesta
d'autorizzazione e di venire in possesso o messo al corrente della
modulistica da riempire e dell'importo spettante, se dovuto.
Nell' attesa di un riscontro positivo colgo l'occasione per porgerVi
distinti saluti e comunque sono a Vostra completa disposizione per
eventuali chiarimenti.


Sant'Egidio alla V. (TE) il 24/07/02
 In fede
 Ferranti Settimio