Pieno sostegno di Italia
dei Valori alle iniziative della CGIL.
di Antonio Di
Pietro
DI PIETRO: "la responsabilità della rottura dell'unità sindacale
è di chi, più o meno in buona fede, fa da sponda alla demagogia
berlusconiana."
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Prima del trasferimento da Pechino in Mongolia, dove guiderà una
delegazione del Parlamento europeo, il Presidente nazionale dell'Italia dei
Valori, On. Antonio Di Pietro, ha dettato la seguente
dichiarazione:
"Italia dei Valori esprime piena adesione alla linea di
coerente fermezza espressa da Sergio Cofferrati, condivide le ragioni dello
sciopero generale di autunno e sosterrà attivamente le iniziative referendarie
programmate dalla CGIL.
Stiamo per avviare la raccolta di firme per i
quesiti depositati sul problema del "falso in bilancio" e sull'abrogazione di
alcune parti del decreto legislativo sul "riordino dell'assicurazione
obbligatoria contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali".
Crediamo che si possa e si debba avviare una grande stagione referendaria che
mobiliti tutte le energie migliori del Paese.
D'altra parte, quella della
difesa dell'art. 18 è una battaglia simbolica sulla più vasta trincea della
difesa dei diritti dei lavoratori e dei ceti più deboli fortemente minacciati
dalle politiche selvaggiamente liberiste del Governo. Tali politiche si
riflettono sul mercato del lavoro, sulla sanità, sulla scuola e rendono chiaro
il progetto di un modello di società costruito sui privilegi dei pochi e
sull'emarginazione sociale dei più.
Ecco perché davvero non comprendiamo
i sottili distinguo di settori minoritari della Margherita, dei DS e dello SDI
preoccupati della rottura dell'unità sindacale. Quella rottura, purtroppo, c'è
già stata e va ascritta alla responsabilità di chi, più o meno in buona fede, ha
deciso di fare da sponda alla demagogia berlusconiana che rischia di portare
l'Italia ad un punto di non ritorno."
ITALIA DEI VALORI-LISTA DI PIETRO
Ufficio Stampa
per Antonio
Di Pietro
Presidente ltalia dei Valori
- 7 luglio 2002