[Prec. per data] [Succ. per data] [Prec. per argomento] [Succ. per argomento] [Indice per data] [Indice per argomento]
Amnesty International: Giappone: Cartellino rosso alla pene di morte
- Subject: Amnesty International: Giappone: Cartellino rosso alla pene di morte
- From: "Amnesty International" <makandal at tiscalinet.it>
- Date: Sat, 1 Jun 2002 11:29:46 +0200
Cartellino rosso alla pena di morte Una campagna di Amnesty International e Zapping per fermare le esecuzioni capitali nel paese che ospita i mondiali di calcio. In occasione dei campionati mondiali di calcio 2002, la sezione italiana di Amnesty International e Zapping, il programma di Aldo Forbice in onda su Radio Rai, lanciano la campagna: "Giappone: Cartellino rosso alla pena di morte" Sono ormai molti i paesi asiatici (tra cui anche la Corea del Sud, l'altro paese che ospita i mondiali di calcio, dove non si registrano esecuzioni da almeno quattro anni) che hanno rinunciato per legge o di fatto a questa punizione estrema. La pena di morte in Giappone è una drammatica realtà che si consuma nell'ombra, lontano dagli occhi del mondo e pressoché sconosciuta dai propri cittadini. Oggi in Giappone vi sono almeno 110 condannati a morte. La metà di loro rischia l'impiccagione in qualsiasi momento in una delle 7 carceri nel paese dotate di patibolo, alcune delle quali si trovano a pochi chilometri dagli stadi che ospitano i Mondiali di calcio. Questi condannati conosceranno la propria sorte soltanto la mattina dell'esecuzione, mentre i loro familiari e avvocati verranno informati a fatto già compiuto. Dal 1993 sono stati messi a morte 41 prigionieri - alcuni di loro erano anziani, altri malati di mente. Tutti avevano trascorso anni, a volte decenni, fra i gravissimi abusi fisici e psicologici dei bracci della morte. Un anno fa il Consiglio d'Europa ha esortato il Giappone (uno dei quattro paesi cui è stato accordato lo status di osservatore presso l'organizzazione) a proclamare una moratoria sulle esecuzioni e a migliorare le condizioni di detenzione nei bracci della morte, quale primo passo verso l'abolizione definitiva della pena di morte, come è d'altronde richiesto agli Stati mantenitori europei che desiderano entrare a far parte dell'organizzazione. In assenza di misure concrete in questo senso entro i primi mesi del 2003, il Consiglio d'Europa potrà considerare la revoca dello status di osservatore al Giappone. In queste settimane che vedono il Giappone al centro del mondo sportivo, la Sezione Italiana di Amnesty International e la trasmissione radiofonica Zapping di Aldo Forbice, stanno promuovendo una campagna di invio di appelli on-line al Primo Ministro Koizumi, nella speranza che il suo governo sappia rispondere in modo positivo alla richiesta di abolire la pena di morte, aggregandosi al sempre maggior numero di paesi asiatici che hanno rinunciato per legge o di fatto a questa punizione estrema ed evitando anche una clamorosa "espulsione" dai ranghi del Consiglio d'Europa. Partecipate tutti a quest'azione! Firmate questo appello! Amnesty International Gruppo Italia 005 Circoscrizione Campania-Basilicata Via S. Giuseppe dei nudi 80, 80135 Napoli Tel/Fax 081.5496956 (lun&gio 18.30/20.00) Amnesty International Italia http://www.amnesty.it/primopiano/cartellino_rosso.php3 Zapping contro la pena di morte http://www.radio.rai.it/radio1/zapping/home.htm
- Prev by Date: appello alla tolleranza, sarebbe bello diffonderlo...
- Next by Date: Amnesty International urgent action eastern DRC
- Previous by thread: appello alla tolleranza, sarebbe bello diffonderlo...
- Next by thread: Amnesty International urgent action eastern DRC
- Indice: