Aggiornamento Osservatorio Europeo "G Falcone"



 
 
OSSERVATORIO EUROPEO
sulla legalità e la questione morale
"G. Falcone" - Monopoli
 
www.osservatoriomonopoli.it il sito dell'Osservatorio Europeo sulla legalità di Monopoli (BA)
 
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di Domenico Gallo

La sfida della Casa delle Libertà contro quello snodo essenziale del pluralismo istituzionale che è il sistema dell’indipendenza della magistratura sta entrando ormai nella fase dello scontro finale, attraverso l’aggressione ai meccanismi istituzionali che tutelano il diritto dei cittadini ad avere un giudice indipendente e soggetto solo alla legge.

Avvenimenti 29 marzo 2002


Silvio Berlusconi: Il Big Brother d'Italia

SPIEGEL ONLINE 
I critici di Berlusconi descrivono il dispotico sovrano dei media e politico come "fascista postmoderno" o come forma contemporanea del "Grande fratello" di Orwell. "In Italia le cose stanno come se Leo Kirch in Germania fosse il Cancelliere", commentano gli osservatori la posizione di Berlusconi.  

27 marzo 2002, 16:19


L'Italia di tutti i pericoli

di Bernard Comment
 
Il sig. Berlusconi ha quindi una memoria difettosa. Non è altrettanto il caso per noi. Noi ci ricordiamo ch'egli è stato condannato per falsa testimonianza sulla loggia P2 (delitto coperto da amnistia nel 1989), che fu condannato in prima istanza a due anni e nove mesi di prigione per bustarelle alla Guardia di finanza (prescrizione in appello), a due anni e quattro mesi di prigione per finanziamento illegale di partito politico (prescrizione in appello poi in Cassazione), ad un anno e quattro mesi di prigione per falso in bilancio (prescrizione del crimine in appello). È ancora implicato in diversi processi attualmente in corso in Italia e accusato di frode fiscale in Spagna. Aggiungerò il fatto che il sig. Berlusconi non ha mai intentato causa agli autori del libro L'odore dei soldi, Elio Veltri e Marco Travaglio, un documento opprimente, nel quale il fantasma della Mafia è costante.

• Le Monde


Gruppo Kirch, tedeschi decisi a fermare Mediaset

RETROSCENA / «C’è conflitto di interessi, se necessario cambieremo la legge»

BERLINO - Se Mediaset, l’impresa di proprietà del presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, prendesse parte al salvataggio del gruppo bavarese Kirch, il governo di Berlino sarebbe pronto a cambiare la legge tedesca sui media, introducendo un’incompatibilità tra il possesso di televisioni e giornali in Germania e l’occupazione di cariche di governo in un altro Paese.


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