Ecuador: Basta alle violenze contro gli omosessuali

["F A B I O C C H I::" <fabiocchi at inwind.it>]

Ecuador: Basta alle discrimazioni basate sull'orientamento sessuale

Fonte: Amnesty International
Traduzione a cura di Fabio Quattrocchi mailto:FABIOCCHI at inwind.it
www.ecquologia.it

E' una triste ironia, ma mentre l'Ecuador e' uno dei pochi paesi al mondo la
cui costituzione prevede esplicitamente misure contro le discriminazioni
basate sull'orientamento sessuale, i gay, le lesbiche, i bisessuali e i
transessuali (GLBT) continuano a subire gravi violenze.

Amnesty International ha pubblicato oggi un rapporto che documenta gli
ultimi
casi di violazioni di diritti umani contro i membri della comunita' GLBT,
tra cui detenzioni arbitrarie, tortura e maltrattamento in detenzione, oltre
che violenze contro attivisti che difendono i diritti umani.

Otto mesi fa Amnesty aveva lanciato un rapporto dettagliato sulle violenze
di carattere omofobico. Tristemente, questi abusi continuano e le autorita'
ecuadoregne non hanno preso alcun provvedimento per mettere fine a tali
abusi.

La maggior parte dei casi descritti nel rapporto sono avvenuti nelle citta
di Quito e Guayaquil. Negli ultimi mesi Guayaquil ha visto un forte
incremento delle aggressioni della polizia, spesso concluse con arresti
arbitrari dei GLBT. Preoccupanti sono le recenti dichiarazioni del nuovo
capo della polizia dela provincia Guayas e Galapagos che ha espresso
posizioni omofobe.

Questo preoccupa molto dato che non e' possibile nessun cambiamento senza un
segnale chiaro ed inequivocabile delle autorita' ai piu' alti livelli che
non dovrebbero tollerare torture e maltrattamenti basati su orientamenti
sessuali, e dovrebbero portare i responsabili alla giustizia.

Amnesty International ha anche chiesto alle autorita' ecuadoregne di
prendere misure concrete per educare il personale della polizia a proteggere
i GLBT contro ogni tortura o altri trattamenti inumani; prevenire rapimenti
e violenze sessuali contro i GLBT in detenzione; e proteggere e appoggiare
gli attivisti che difendono i diritti umani che lavorano sulle questioni
riguardati gli abusi della comunita' GLBT.

Secondo Amnesty, e' tempo che l'Ecuador mantenga la promessa di eguaglianza
scritta sulla costituzione e rompa il circolo vizioso di impunita' e abusi
basati sull'orientamento sessuale.
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