R: rimpatrio donne nigeriane



Mi sapete dare qualche ulteriore informazione sulla sorte di queste donne?
Ho raccontato in Finlandia di questo terribile atto di soprressione dei
diritti umani femminili e della iniziative da parte di Elettra, Rifondazione
e del
Social Forum siciliano, e mi hanno chiesto notizie ulteriori e anche un
indirizzo dove mandare petizioni a favore delle ragazze nigeriane.

Ma, d'altronde, chi mi sa dire , quanto e in che cosa  la legge dell'Unione
Europea sull'immigrazione si diversifica dalla legge coniata da Bossi e
Fini??

saluti
Tuula Haapiainen

----- Original Message -----
From: Forum delle Donne <forumdonne.prc at rifondazione.it>
To: <dirittiglobali at peacelink.it>
Sent: Friday, March 01, 2002 5:51 PM
Subject: rimpatrio donne nigeriane


> DEIANA (PRC): IMMIGRAZIONE, LETTERA A SCAJOLA CONTRO RIMPATRIO DONNE
> NIGERIANE
> "Attendo dal Ministro dell'interno un'assunzione di responsabilità morale,
> umana, oltreché politica ed istituzionale - sono le parole di Elettra
> Deiana, Deputata di Rifondazione Comunista, in merito alla vicenda di 50
> donne nigeriane di cui si annuncia il rimpatrio - Queste donne, reclutate
> nei villaggi più poveri del paese africano e vendute al racket
> internazionale della prostituzione, sono recluse da due settimane nel
centro
> di permanenza di Trapani e rischiano, con il rimpatrio in luoghi dove vige
> la legge islamica, che la loro odissea si concluda con la lapidazione. Nel
> denunciare la mia totale contrarietà e disappunto per questa operazione,
che
> sta avvenendo in queste ore, al di fuori della normativa vigente e nel
> sottolineare che in questo specifico caso alle donne può essere
riconosciuta
> l'applicazione dell'articolo 18 del Testo unico della legge
> sull'immigrazione, in base al quale non è necessario che la donna denunci
i
> suoi sfruttatori ma è sufficiente che dichiari la propria volontà di
> sottrarsi all'organizzazione che la sfrutta, e poter quindi accedere allo
> speciale permesso di soggiorno, ho inviato una lettera al Ministro Scajola
> perché impedisca il rimpatrio di queste donne. Costringerle ad un ritorno
> forzato in patria significherebbe - ha concluso Deiana - rendersi complici
> della loro morte."
>
> Roma, 1 marzo 2001
>
>
>
>
> Forum delle donne di Rifondazione comunista
> Viale del Policlinico 131 - CAP 00161 - Roma
> Tel. 06/44182204
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>
>
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