cartellino elettronico per richiedenti asilo in GB

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Subject:        	cartellino elettronico per richiedenti asilo in GB
Date sent:      	Mon, 18 Feb 2002 10:31:42 +0100

Traduciamo questo messaggio della lista ccl at liste.collectif.net
gruppo che si occupa attivamente della difesa dei richiedenti asili in
Belgio

Il cartellino elettronco per i richiedenti asilo in GranBretagna


Gli stranieri richiedenti asilo politico a Croydon , una località vicina
alla capitale Britannica, saranno i primi a sperimentare le carte
elettroniche con le loro impronte digitali fornite dal ministero
dell'interno (Home Office).

Ad ogni richiedente sarà consegnata una carta d'identità
"ARC" (Application Registration Card) che conterrà le sue impronte digitali,
la sua foto, il suo nome, la sua data di nascita e la sua nazionalità. Altre
infomazioni, il suo indirizzo personale, per esempio, potranno essere
aggiunte in seguito, riservate ai soli agenti per l'immigrazione che saranno
scelti per averne conoscenza.
Questa carta sostituirà il tipico formulario attualmente in uso per i
richiedenti asilo. "I documenti erano facilmente falsificabili, e poco
resistenti, infatti non erano che un pezzo di carta" spiega un portavoce
dell'Home Office. E aggiunge che il governo spera che la carta ridurrà le
frodi e faciliterà le pratiche per i richiedenti.
Ma l'Home Ofiice, non fa alcun riferimento nel suo comunicato, al fatto che
questo progetto è dettato dall'Unione Europea (UE): IL programma.
denominato Eurodac, ha il compito di creare una base centralizzata di dati
di impronte digitali per ciascun richiedente asilo nell'UE.
Il Regolamento del Consiglio d'Europa dell'11 dicembre 2000(Giornale
Ufficiale de l'UE 15/12/2000-documento DPF) precisa bene che il Regno
Unito e l'Irlanda vi hanno aderito.
Preoccupazioni espresse dalle associazioni
"Con questa carta, il governo fa uso della tecnologia d'avanguardia contro
i fraudolenti, giacchè permette di individuare rapidamente ciascun
richiedente asilo in ogni passaggio della sua richiesta", ha detto da parte
sua il ministro delegato all'immmigrazione, Jeff Rooker: Ma chi lavora nel
sociale e le associazioni dei rifugiati, mettono in evidenza i rischi nel
vedere queste persone precarie seguite
con un tracciato tecnologico, in una versione da "Grande Fratello" nella
lotta contro l'immigrazione clandestina.
In Francia il Gruppo d'informazione e di sostegno degli immigrati (Gisti),
che denuncia l'oltranzismo schedatorio di persone in situazioni irregolari,
aveva già espresso il suo stupore l'anno scorso (un po' ingenui questi! nota
della tradruttrice) per il fatto che il Parlamento Europeo non era stato
consultato su un dettaglio importante. E cioè per due norme del 7 luglio e
del 21 settembre 2000, e a cui aveva fatto opposizione e che riguardavano
la registrazione delle impronte digitali dei minorenni. Il Consiglio in
questo caso è
quindi andato ben oltre.
La Tecnologia delle impronte digitali automatizzate è in vigore nel Regno
unito dal mese di dicembre 2000 per identificare persone che depositano
diverse domande d'asilo. I dati compressi in un cip della nuova carta ARC
saranno protetti da un codice elettronico. I richiedenti asilo
saranno segnalati da informazioni continuative.
Per ora Croydon è stata scelta come città pilota in questo esperimento, e
seconfo l'Home Office gli aereoposti di Londra Gatwick e Heatrhoww, nonchè
l'aeroporto saranno in grado di adottare la carta ARC entro il marzo 2002.
Il progetto sarà esteso ad altre località il prossimo autunno.

L'Avamposto degli Incompatibili
http://www.controappunto.org
pag. Le navi di Lazzaro/documenti

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----- 
Giorgio Ellero 
<glr.y at iol.it> - <glry at libero.it> 
http://digilander.iol.it/glry  
http://digilander.iol.it/zastavatrieste  
http://www.tuttinlotta.org  
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