FAO - WTO



 

Per tutte le organizzazioni interessate agli appuntamenti della FAO (6-9 novembre 2001 - Rimini) e WTO (10 novembre 2001 - Roma), giro l'invito di Gianni Fabbris fabbris at altragricoltura.org (coordinatore nazionale per il Gruppo di Lavoro FAO-WTO del GSF). Cari saluti, Carlo


 

Cari tutti,

 

avendo sentito telefonicamente diversi di voi, è stato concordato  il giorno 30 settembre a Roma per la riunione nazionale dei gruppi di lavoro dei forum territoriali e tematici per le mobilitazioni del movimento su FAO e Wto. La riunione è fissata per le ore 15 presso il Centro Sociale Rialto a Roma in V. Sant’Ambrogio 4 (prendere il 40 da Termini scendere a Largo Argentina, V. Sant’Ambrogio è dietro Via delle Botteghe Oscure). La teniamo a quell’ora e quel giorno perché, essendo già fissata da tempo la riunione del Coordinamento Nazionale Altragricoltura la mattina nella stessa sede,ci  consente  di ottimizzare gli spostamenti di molti già impegnati al mattino (se doveste arrivare la mattina stiamo organizzando una colazione alle ore 14 di cui potete approfittare, contribuendo).Questa prima riunione, credo, debba avere l’obiettivo di convocare un momento ampio di discussione e, nel frattempo di socializzare le informazioni sulle diverse iniziative previste con l’obiettivo di coordinarle.

 

Ricordo a tutti lo schema su cui nelle diverse realtà, mi sembra in maniera abbastanza unitaria, si sta già lavorando e su cui i compagni di Roma stanno producendo un utile lavoro avanzato

 

1 – Il giorno 10 Novembre si tiene a Roma la manifestazione del movimento italiano contro il Wto, nel quadro della mobilitazione mondiale contro il Wto che nella riunione di Città del Messico d’agosto è stata decisa dover essere in tutte le diverse capitali del mondo.

La manifestazione è pensata di massa e ha l’obiettivo politico di registrare l’allargamento del movimento dopo Genova. Occorre, dunque, verificare il percorso politico che ci consente di registrare l’allargamento. Contro il Wto deve, evidentemente, dispiegarsi il massimo dell’iniziativa.

Ogni realtà organizzata ed ogni forum territoriale è invitato ad avanzare proposte di iniziativa sui temi che gli sono propri in modo da poterle tenere in rete. Una delle proposte, infatti, di cui dovremo verificare la fattibilità è di tenere piazze tematiche (in senso lato, ovviamente) sulle singole questioni in tutta Italia e di collegarle con una carovana itinerante.

 

2 – Nei giorni fra il 6 e il 9 Novembre si tiene il vertice della FAO in Italia (il governo ha proposto come sede  Rimini che dovrebbe essere quella definitiva, ad ogni modo la FAO deciderà il 1° Ottobre). La mobilitazione sulla FAO può essere un punto molto forte del percorso che porta alla manifestazione contro il Wto per una serie diversa di opportunità che offre e per essere quello sulla fame, la povertà, il cibo e l’agricoltura un terreno eccezionale su cui esprimere sia la critica al modello di sviluppo mondiale contro cui si batte il movimento, sia la proposta generale su cui far riconoscere la nostra capacità di indicare un’alternativa. Su questo tema il movimento italiano può servirsi di due opportunità: le rivendicazioni mondiali dei movimenti contadini mondiali nelle sue diverse articolazioni (Via Campesina, Organizzazione dei Pescatori, ecc.) che a Cuba ha prodotto un importante documento sulla Sovranità Alimentare (scaricatelo dal sito www.altragricoltura.org) e il percorso di mobilitazione che si rivolge ai contadini ed ai lavoratori agricoli italiani che si sta muovendo attorno al Coordinamento Nazionale Altragricoltura e al Foro Contadino (componenti del GSF). La proposta su cui stiamo lavorando è che si possa tenere a Roma in due giorni prima del vertice FAO un “Vertice antiliberista contro la fame e per un’altra agricoltura” in cui portare le posizioni e la  proposta del movimento italiano sui temi in discussione alla FAO.

 

Parallelamente al vertice della FAO (contattare il sito www.altragricoltura.org nella sezione del gruppo di lavoro su FAO e Wto trovate links utili in attesa di ricevere schede riepilogative nostre in preparazione) esiste, come anche nel ’96, un forum parallelo delle organizzazioni non governative in cui, fra gli altri è già presente Via Campesina, che è riconosciuto dalle diverse componenti mondiali di movimento come il terreno di confronto istituzionale in cui far avanzare le proposte alternative alle politiche fin qui realizzate. La proposta su cui stiamo lavorando è di realizzare una presenza militante nel luogo dove si terrà il vertice FAO (quindi Rimini, al momento) per portare la posizione del movimento in una sessione di lavoro dentro il forum parallelo e, ovviamente di organizzare, negli stessi giorni del vertice forme di pressione. Anche in questo caso va organizzato un percorso di iniziative in tutt’Italia che prepara i due appuntamenti.

 

Gianni Fabbris

(fabbris at altragricoltura.org  -  3351336977)