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ASSEMBLEA NAZIONALE PER GENOVA - Bologna 17 giugno
- Subject: ASSEMBLEA NAZIONALE PER GENOVA - Bologna 17 giugno
- From: "glr" <glr.y at iol.it>
- Date: Thu, 14 Jun 2001 19:11:15 +0200
- Priority: normal
1. appello per assemblea 17/6 VERSO IL G8 2. lettera aperta del Campo Antimperialista al GSF, al Governo, al Prc 3. risposta del Genoa Social Forum 4. replica del Campo Antimperialista ----------- 1. Assemblea Antiimperialista comunica per organizzare una presenza unitaria e indipendente dell'antimperialismo internazionale contro il G8 INCONTRO NAZIONALE APERTO BOLOGNA Sala Benjamin, via del Pratello 53 Domenica 17 giugno, ore 10.00 per adesioni al nostro appello: posta at tuttinlotta.org ogni informazione al sito: http://www.tuttinlotta.org segue appello --- FUORI L'ITALIA DAL G8 ! FUORI IL G8 DALL'ITALIA ! FUORI L'ITALIA DALLA NATO ! Dal 20 al 22 luglio 2001 i rappresentanti delle potenze mondiali che tengono il mondo sotto il loro tallone si riuniscono a Genova per riaffermare la loro supremazia. Una supremazia che ha negli eserciti della NATO e dei suoi accoliti il suo braccio armato, per colpire e conquistare attraverso ricatti politico-economici, guerre "umanitarie" di sterminio, soppressione dei diritti all'esistenza, i Popoli e gli Stati che si oppongono alle politiche neo-liberiste e che ostacolano la predazione delle risorse. Chi intralcia l'avanzata dell'Impero non ha scampo: Iraq, Jugoslavia, Colombia, Palestina, Kurdistan. Chi sarà il prossimo? C'è chi chiama questo inferno GLOBALIZZAZIONE e propone ammortizzatori e correttivi "dal basso" che rendano "un pò più umana" la conquista, lo sfruttamento, la distruzione, ignorando nei loro appelli questi Stati e Popoli, il loro destino e i loro carnefici. Di questo inferno il Genoa Social Forum non parla. Noi questo inferno invece lo riconosciamo, e lo chiamiamo IMPERIALISMO e di questo parleremo stando in piazza autonomamente il 20 luglio a Genova, dando voce a quelle forze che in Europa e nel mondo stanno lottando strenuamente contro di esso. La lotta alla NATO, all'imperialismo e al capitalismo riprende A GENOVA CONTRO IL G8 - VENERDI' 20 LUGLIO 2001 e continua con due appuntamenti nel prossimo autunno/inverno presso le basi militari di GHEDI e PISIGNANO ed una mobilitazione nazionale a CERNOBBIO contro il vertice del capitalismo italiano. ORGANIZZIAMO LA NOSTRA PRESENZA A GENOVA E I PROSSIMI APPUNTAMENTI DI LOTTA ! ASSEMBLEA NAZIONALE A BOLOGNA Domenica 17 giugno 2001 ore 10,00 Sala Benjamin, via del Pratello 53 --- Assemblea Antiimperialista - 31 maggio 2001 per adesioni e contatti: posta at TUTTINLOTTA.org http://www.TUTTINLOTTA.org ------------------------------- 2. Date sent: Wed, 06 Jun 2001 16:08:38 +0200 Subject: al G.S.F. ed al Ministro degli Interni (...) From: 2001 <campo2000 at infinito.it> COMUNICATO STAMPA LETTERA APERTA - AI MINISTRI DELL'INTERNO (uscente ed entrante) - AL GENOA SOCIAL FORUM pc. al Partito della Rifondazione Comunista PERUGIA, 6 GIUGNO 2001 Contro i padroni del mondo, ... ma anche contro i padroncini della piazza! Da alcuni giorni e' in atto, sulla vicenda delle autorizzazioni a manifestare contro il summit del G8 a Genova, una querelle che ha del grottesco. Da una parte il governo in pectore, dall'altra il cosiddetto Genoa Social Forum (GSF). Il primo, calpestando il diritto a manifestare sancito dalla Costituzione, minaccia di non concedere spazi alla contestazione (se non quelli angusti delle innocue sfilate pacifiste). Dall'altra il GFS il quale, con fastidiosa supponenza, si atteggia a monopolista della mobilitazione e ad amministratore unico del "Popolo di Seattle SpA", ed in questa veste si arroga addirittura il diritto di aprire una trattativa col governo a nome, esso afferma, di tutte le componenti anti-G8. In merito noi ci vediamo obbligati a precisare quanto segue: 1. Il GSF parla solo ed esclusivamente a nome delle Associazioni che ne fanno parte, non a quello di tutti i movimenti contro la globalizzazione, ne', tantomeno, a nome degli antimperialisti (quale che sia il mandato assegnatogli dal P.R.C.). Per quanto ci riguarda, come Campo Antimperialista (una rete internazionale che raggruppa piu' di cento movimenti di liberazione, partiti rivoluzionari e associazioni di lavoratori e di oppressi) noi svolgeremo la nostra manifestazione indipendente il 20 luglio (la richiesta formale e' gia' stata recapitata alla Questura competente il 29 maggio), e alla quale prenderanno parte delegati di tutti i continenti, decisi a contrastare la globalizzazione imperialista, non nell'illusione di addolcirla o di dargli un volto umano, quanto di combatterla con ogni mezzo e in ogni angolo del pianeta. 2. Il Ministero degli Interni e Silvio Berlusconi, stiano molto attenti a non seminare vento. Si attengano alla Costituzione e alle leggi della Repubblica, che considerano inviolabile il diritto a manifestare il dissenso. Un governo che eventualmente calpesti le leggi di cui deve essere invece primo e alto garante, un governo che ponga Genova in Stato d'Assedio, sara' il primo e unico responsabile di quanto dovesse accadere. Contro ogni esercizio tirannico del potere, contro un governo che voglia usare Genova come prova generale di regime, tutti i metodi che i manifestanti eventualmente saranno costretti ad utilizzare, saranno leciti. Berlusconi non dimentichi Tambroni: verremo tutti con le magliette a strisce! Moreno Pasquinelli Responsabile politico internazionale del Campo Antimperialista itacampo at antiimperialista.com - - http://www.antiimperialista.com -------------------------------------------- 3. Genoa Social Forum al Campo Antimperialista A Moreno Pasquinelli Responsabile politico internazionale del Campo Antimperialista Abbiamo letto la tua lettera aperta indirizzata (anche) a noi. Non capiamo bene in che senso affermi che "il GFS, con fastidiosa supponenza, si atteggia a monopolista della mobilitazione e ad amministratore unico del "Popolo di Seattle SpA", ed in questa veste si arroga addirittura il diritto di aprire una trattativa col Governo a nome, esso afferma, di tutte le componenti anti-G8". Come pensiamo tu sappia, infatti, il GSF è ed è sempre stato per sua natura luogo aperto. E' legittimo che ci siano soggetti collettivi e singoli che non condividano il percorso e il documento che il GSF ha assunto. Per cui nessun problema se il coordinamento che tu rappresenti ha deciso di non aderire al GSF. Tuttavia, ci pare che mai nessuno di noi abbia anche solo lasciato intendere che il GSF, al quale (ad oggi) aderiscono 633 organizzazioni nazionali ed internazionali, rappresenti tutti coloro che vorranno manifestare a Genova nei giorni del G8. Cordiali saluti Genoa Social Forum 12 giugno ---------------- 4. RISPOSTA DEL CAMPO Cari Amici e Compagni del Genoa Social Forum, non ci interessa, e non e' nell'interesse della mobiltazione contro il G8, alimentare la polemica con voi. Prendiamo atto delle vostre precisazioni, per cui il GSF parla a suo proprio nome ed eventualmente negozia sotto la sua propria responsabilità solo per le forze che rappresenta. Questa chiarificazione, almeno sul piano della forma, è per noi è sufficiente. Voi dite che il GSF è un "luogo aperto". Forse lo è anche troppo, dato che accoglie svariate sigle, italiane ed internazionali, che hanno assunto su scottanti questioni di rilievo mondiale (ad esempio: aggressione NATO alla Jugoslavia, conflitto israelo- palestinese, guerre civili come quella in Colombia, rivolte dei prigionieri antimperialisti come quella ancora in atto in Turchia) posizioni che consideriamo degli inaccettabili cedimenti verso le grandi potenze imperiali che voi dite combattere. E' dunque per ragioni politiche che noi non facciamo parte del vostro GSF. E sono queste ragioni che ci obbligano ad organizzare, per il giorno 20 luglio, una autonoma manifestazione di protesta antimperialista, dato che non vediamo altro modo per far sentire la voce e dare visibilità alle lotte di quelle forze e di quei popoli che pagano il più alto contributo alla lotta contro il nostro nemico comune. Infine, come sapete, non abbiamo le stesse posizioni per quanto concerne come lottare contro la globalizzazione neoliberista. Noi riteniamo che questa vada respinta in quanto processo che per sua natura implica la pauperizzazione, la crescita delle diseguaglianze, la distruzione della vita nella biosfera, in una parola della barbarie. Voi ritenete, velleitariamente, che essa possa essere indirizzata dal basso negli interessi dei popoli e del proletariato. Queste differenze, tuttavia, non dovrebbero impedirci di cooperare ed unire le nostre forze ove fosse necessario. Siamo quindi pronti, ferma restando la nostra autonomia operativa e di giudizio, ad incontrarci con voi allo scopo di assicurare il pieno successo delle mobilitazioni contro il G8. Moreno Pasquinelli responsabile internazionale del Campo Antimperialista ------------- Assemblea Antiimperialista per adesioni e contatti: posta at TUTTINLOTTA.org http://www.TUTTINLOTTA.org ----------------------- end
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