democrazia (?) e G8 - la 'zona rossa' si allarga



Dalla gazzetta del Lunedi 7.5.01

PAURA PER GLI ANTI G8. LA ZONA ROSSA SI ALLARGA
Anche via XX Settembre tabu' per chi non avra' il pass

Sara' allargata la zona rossa ricavata nel centro di Genova per 
blindare la citta' in vista dei tre giorni del G8. Visto il 
crescente numero di manifestanti che dovrebbero confluire da ogni 
parte di Italia e del mondo per dire no alle superpotenze (le 
ultime cifre parlano di almeno 100 mila contestatori), la 
questura di Genova ha deciso di estendere la zona tabu' arroccata 
attorno a Palazzo Ducale dove protranno mettere i piedi solo i 
residenti e i commercianti muniti di pass. Non solo, gli 
investigatori della Digos stanno mettendo a punto un'altra area 
cuscinetto per difendere il supervertice: la zona blu, un'area 
accessibile ma blindatissima, controllata con posti di blocco e 
pattuglie appiedate. 

LA ZONA BLU 
I confini di questa cintura dovrebbero essere a qualche 
chilometro di distanza dall'area rossa. Una di queste porte, 
trapela dalla questura, potrebbe essere quella del lungomare di 
Boccadasse, ma su questo e' tutto ancora top secret.
La nuova zona rossa dovrebbe allungarsi fino a fagocitare 
l'intera via XX Settembre. Una novita' non da poco: uno dei 
coertei previsti dagli anti G8 infatti ha pervisto di marciare 
proprio nella parte iniziale di v. XX Settembre, ora accessibile 
ma in futuro destinata a diventare tabu' per tutti coloro non in 
possesso di uno dei permessi rilasciati dalla questura. 
L'allargamento della zona proibita del centro citta' e' stato 
deciso dopo molte riflessioni da parte dei vertici della questura 
e del ministero degli Interni. Una decisione presa a malincuore 
perche' l'appendice dell'area vietata obblighera' a una nuova 
mole di lavoro straordinario gli agenti. 

I PASS 
I poliziotti, infatti, gia' per controllare l'attuale area rossa, 
dovranno riavviare il censimento porta a porta per identificare 
tutti coloro che abitano o lavorano nella zona destinata 
adiventaer tabu'. Sino ad oggi sono stati circa 25 mila i 
genovesi identificati e destinati a ricevere il pass che 
permettera' di accedere nella zona rossa. Un'area circondata da 
una cintura che parte da Caricamento, piazza Banchi, via Luccoli, 
piazza Portello, via delle Battistine, via Piaggio, piazza 
Corvetto, galleria Mazzini, via Vernazza, via Fieschi, piazza 
dante, via San Donato, via San Bernardo e via Mura  del Molo. Via 
XX Settembre sino a ieri era tabu' solo nella parte alta, da via 
Fieschi in su. 
L'operazione di controllo per conseganre i pass viene svolta da 
polizia, carabinieri e guardia di finanza. La prima zona rossa e' 
stata battuta piu' volte, con accertamenti mirati nei punti dove 
ci sono intoppi o problemi. La guarda di finanza ha competenza 
sull'area compresa fra piazza Cavour, via Turati e piazza 
Caricamento; ai carabinieri spetta il controllo della zona a 
sinistra di via San Lorenzo, mentre l'ala destra della stessa e' 
vigilata dai polizioti. 

LE TAPPE 
I pass saranno distribuiti a domicilio dalle froze dell'ordine. 
La consegna comincera' nei primi giorni di giugno. 
Ancora allo studio il formato e il tipo di cartoncino che 
permettera' di accedere alla zona rossa. L'intento e' che possa 
essere una specie di tessera con tanto di logo del G8. Ma per ora 
la possibilita' piu' concreta e' che sia un semplice foglio in 
formato fotocopia coi dati anagrafici del possessore. Il permesso 
non dovra' essere tenuto in vista ma solo esibito ai varchi. 
Chi abita o lavora nella zona rossa e non ha ancora ricevuto la 
visita delle forze dell'ordine puo' contattare i numeri di 
telefono a disposizione: quelli della questura sono lo 010 
5366436, operativo tutti  giorni sino alle 13 escluso la domenica 
e lo 010 5366449 attivo anche dalle 17 alle 19. I carabinieri si 
possono invece chiamare allo 010 36991 mentre il numero della 
guardia di finanza e' 010 397742

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Giorgio Ellero 
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