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(Fwd) CS 61-2000 - Argentina

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From:           	"Amnesty International" <press at amnesty.it>
To:             	stampa at amnesty.it
Date sent:      	Mon, 22 May 2000 16:55:56 +0000
Subject:        	CS 61-2000 - Argentina
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ARGENTINA: DIFENDERE I GIUDICI CHE INDAGANO SUI MILITARI

 Amnesty  International chiede alle autorita' argentine di garantire
 l'incolumita' dei giudici che stanno indagando sulle violazioni dei
 diritti umani commesse negli anni del regime militare (1976-83). Il
 15 maggio scorso il giudice federale Maria Romilda Servini, titolare
 dell'indagine sui bambini desaparecidos, ha denunciato il clima di
 minacce e aggressioni in cui e' costretta a lavorare.

 Alcuni mesi fa, in un misterioso "incidente", un'auto cerco' di
 mandare fuori strada la sua vettura. Da allora si susseguono le
 minacce di morte a lei e ai membri del suo staff. Le autorita'
 argentine devono condannare questi atti intimidatori ed esprimere
 pubblicamente il loro sostegno a chi lavora per fare chiarezza e
 giustizia su un periodo tanto tragico e controverso della storia del
 paese.

 A 17 anni dalla fine della dittatura militare, si sta finalmente
 sgretolando il muro dell'impunita' che ha fin qui protetto i 
militari argentini. Diversi ufficiali della marina, tra cui l'ex 
ammiraglio e presidente della giunta militare, Emilio Massera, sono 
stati arrestati nel corso dell'inchiesta sui figli dei desaparecidos 
(oltre 200, secondo le Madri di Plaza de Mayo) rapiti e poi adottati 
da membri delle forze di sicurezza. E' percio' necessario che 
l'inchiesta vada avanti senza interferenze di alcun tipo.
FINE DEL COMUNICATO

Roma, 22 maggio 2000


Ufficio Stampa 
Amnesty International

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