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BUKAVU: situazione molto grave


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fonte: MI.S.N.A.
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CONGO-DEM.REPUBLIC, 17 MAG 2000 (18:17)

BUKAVU: RUANDESI SPARANO SU FOTORITRATTO DI MONS. KATALIKO

Alcuni militari del Rwanda hanno aperto il fuoco, questa mattina nel
Collegio Alfajiri di Bukavu (Sud Kivu, Est della Repubblica Democratica del
Congo) contro una foto dell'Arcivescovo da tre mesi esiliato a Butembo,
mons. Emmanuel Kataliko.
I soldati hanno sparato i colpi, riportano fonti della MISNA delle quali si
mantiene l'anonimato, dopo che il Rettore dell'Istituto, il gesuita
colombiano padre Carlos Mejia, si era rifiutato di staccare il ritratto dal
muro.

L'azione sacrilega, precisano le fonti della MISNA, costituisce un chiaro
"avvertimento" da parte delle forze della Coalizione democratica congolese
(Rcd-Goma) e ha fatto salire notevolmente la tensione a Bukavu.
Capoluogo dove, domani, dovrebbe aver luogo una serie di iniziative
organizzate per celebrare il terzo anniversario dell'ingresso nella locale
Arcidiocesi di mons. Kataliko, insediatosi a Bukavu il 18 maggio 1997.
Le celebrazioni comprendono diverse processioni destinate a confluire nel
piazzale antistante la Cattedrale dove, intorno alle 10:00 ora locale, e'
prevista una liturgia eucaristica.

L'iniziativa e' stata pero' messa in forse da un messaggio diffuso via
radio, questa mattina, dalle autorita' locali.
Secondo l'Rcd-Goma, in sostanza, le processioni sarebbero da considerarsi
manifestazioni politiche, organizzate da persone conniventi con il
Presidente congolese Laurent Desire' Kabila.
I genitori sono stati inoltre avvisati di non mandarvi i propri figli.



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