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(Fwd) CS 22-2000
- Subject: (Fwd) CS 22-2000
- From: "Olivier Turquet" <turquet at dada.it>
- Date: Tue, 29 Feb 2000 22:47:00 +0100
- Priority: normal
------- Forwarded message follows ------- From: "Amnesty International" <press at amnesty.it> To: stampa at amnesty.it Date sent: Mon, 28 Feb 2000 19:24:05 +0000 Subject: CS 22-2000 Send reply to: "Amnesty International" <press at amnesty.it> # Questa lista per la distribuzione delle informazioni # e' gestita dalla Sezione Italiana di Amnesty International. # Per ulteriori informazioni potete rivolgervi a stampa-owner at amnesty.it # Riguardo al CONTENUTO dei comunicati, potete contattare press at amnesty.it CS 22-2000 RUSSIA: NON MANTENUTI GLI IMPEGNI IN MATERIA DI DIRITTI UMANI Esattamente quattro anni fa (28 febbraio 1996) la Federazione Russa entrava a far parte del Consiglio d'Europa. Con questo atto si impegnava automaticamente a rispettare la Convenzione Europea dei Diritti Umani e la Convenzione Europea contro la Tortura e altri trattamenti disumani e degradanti. Purtroppo, molti rapporti e testimonianze provano che tali impegni sono stati spesso disattesi, soprattutto durante il recente conflitto in Cecenia. Si sono infatti verificati casi di tortura e maltrattamenti nei "campi di filtraggio", dove i prigionieri (per lo piu' profughi civili) sono stati privati di qualsiasi contatto con l'esterno. Ma anche a Mosca si sono registrati arresti arbitrari e maltrattamenti in detenzione di cittadini di origine caucasica. La liberta' di stampa e' un'altra vittima della guerra. I giornalisti che ne parlano sono controllati dalle autorita' e ogni voce indipendente e' stata messa a tacere. Emblematica la vicenda di Andrei Babitzki, giornalista di Radio Liberty arrestato dai russi, torturato e poi consegnato a carcerieri non meglio identificati. Entrando nel Consiglio d'Europa, la Russia si e' inoltre impegnata ad abolire la pena di morte entro tre anni e ad applicare immediatamente una moratoria. Amnesty International chiede al governo russo di impegnarsi ad adottare finalmente le misure necessarie affinche' la situazione dei diritti umani sia in linea con gli impegni assunti. FINE DEL COMUNICATO Roma, 28 febbraio 2000 Ufficio Stampa Amnesty International ------- End of forwarded message -------
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