[Date Prev][Date Next][Thread Prev][Thread Next][Date Index][Thread Index]
Panama / Gounaan: basta con le espropriazioni delle terre indigene!
- Subject: Panama / Gounaan: basta con le espropriazioni delle terre indigene!
- From: Associazione per i popoli minacciati / Gesellschaft fuer bedrohte Voelker <info at gfbv.it>
- Date: Mon, 30 Aug 2004 11:23:29 +0200
- User-agent: Mozilla/5.0 (Windows; U; Windows NT 5.0; en-US; rv:1.7) Gecko/20040616
www.gfbv.it/2c-stampa/04-1/040828it.html
Panama / Gounaan: basta con le espropriazioni delle terre indigene!
Bolzano, Città di Panama, 28 agosto 2004
Almeno 13 persone ferite sono il bilancio degli scontri tra indigeni
Gounaan e contadini a Río Hondo, nel sudest del Panama. Secondo la
stampa locale, gli scontri hanno avuto inizio quando gli indigeni hanno
tentato di riappropriarsi di un terreno occupato da alcuni contadini che
avevano costruito una fattoria in territorio Gounaan. Entrambe le parti
hanno usato machete, fucili a pallini e motoseghe.
Le autorità sono riuscite a riprendere il controllo della situazione
solamente dopo che una ventina di poliziotti si è posizionata a Chimán,
a circa 150 km dalla capitale. Secondo Dorian Ríos, direttore
dell'ufficio per le Politiche indigene, ufficio del Ministero degli
Interni, la polizia ha avuto l'ordine di proteggere la popolazione indigena.
La lotta per il territorio è un vecchio problema nella regione. La
popolazione indigena denuncia il fatto che contadini in cerca di terra
invadono i loro territori e promuovono la deforestazione. I contadini
invece reclamano il fatto che la popolazione indigena costituisce solo
il 9% della popolazione panamense mentre posseggono cinque comarche
(comprensori, raggruppamenti di municipi diversi dalla Provincia), pari
al 25% del territorio nazionale.
"Panama apparteneva alla popolazione indigena. E se andiamo a vedere i
territori indigeni, vediamo che sono gli unici in cui ancora esistono le
foreste perché gli indigeni rispettano l'ambiente", ha precisato Ríos.
L'Associazione per i Popoli Minacciati (APM) condivide questo punto di
vista e chiede alla comunità internazionale e al governo del Panama di
non permettere ulteriori tagli dei territori indigeni.
Vedi anche:
* www.gfbv.it: www.gfbv.it/2c-stampa/04-1/040713ait.html |
www.gfbv.it/2c-stampa/04-1/040505bit.html |
www.gfbv.it/2c-stampa/04-1/040407ait.html |
www.gfbv.it/2c-stampa/04-1/040322it.html |
www.gfbv.it/2c-stampa/03-2/030808it.html |
www.gfbv.it/2c-stampa/03-2/030808ait.html |
www.gfbv.it/3dossier/h2o/dighe.html |
www.gfbv.it/3dossier/diritto/ilo169-conv-it.html
* www: www.ilo.org | www.bibmondo.it/libri/www-h2o.html