Aggiornamenti sui profughi della Cap Anamur

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L'Assessore Giuseppe Caccia dal CPT di Caltanisetta: "Non ce ne andremo da
qui senza i 22 profughi"

"I 22 profughi della Cap Anamur che si trovano trattenuti nel centro di
permanenza temporanea di Caltanisetta hanno sottoscritto ben cinque procure
speciali ciascuno, ai tre legali con cui conferiscono l’incarico di loro
tutela per tutti gli aspetti legali di questa vicenda al collegio di
avvocati che li tutela.
Sulla base di questa procura speciale gli amministratori hanno formalizzato
in questo momento al Prefetto di Caltanisetta e agli uomini della questura
che operano nel centro, la disponibilità all’ospitalità dei rifugiati da
parte dei comuni siciliani, del comune di Venezia, del comune di Padova,
della Regione Friuli Venezia Giulia e della Regione Emilia Romagna.
Gli amministratori non intendono lasciare la struttura se non insieme ai 22
profughi.
Ora si attende una formale e ufficiale risposta da parte del Prefetto e
dalla Questura di Caltanisetta".
Queste le dichiarazioni di Giuseppe Caccia, Assessore alle Politiche
sociali del Comune di Venezia che ha lanciato l'iniziativa "Libertà e
accoglienza".
Aggiornamenti sulla vicenda sul sito del Progetto Melting Pot
http://www.meltingpot.org