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Re: chiarimenti su Gino Strada



At 12.24 15/07/04 +0200, Beatrix wrote:
Alessio, non mi riferivo a te, ma ad ultrared,

Ma la parola incriminata (cazzate) è mia. Forse ultrared l'ha solo rilanciata. Sinceramente mi sono pentito di averla usata, ma ormai il danno era fatto. Per questo ho avuto il dubbio che potevo essere stato io a scatenare quella tua reazione. Come ho scritto in una mail che ho spedito contemporaneamente a questa, vi sarei grato se abbasse i toni. Io stesso ho sbagliato con quell'espressione e l'ho ammetto. Vi prego di non irrigidirvi troppo rischiano la rissa inutile.





Non starò qui a rispiegare l\'intento di quelle domande, visto che l\'e-mail in cui le ponevo, mi sembra piuttosto chiara nei toni, vi spiegherò invece che sono disposta a passar nome e cognome e tutti i dati anagrafici al Sig. Gino Strada per una eventuale denuncia di diffamazione. Anche se in sincerità devo dirvi che dubito fortemente che il Sig. Gino Strada vedrebbe una diffamazione in quella mail, dove vengono poste domande (e non passate informazioni) e con lui, una qualsiasi Procura della Repubblica avrebbe la stessa difficoltà a procedere per diffamazione, lì dove (lo ripeto, perchè forse leggendolo e rileggendolo alla fine entrerà nella testa) non porto informazioni, ma pongo domande.

Tutt'al più dovrebbe denunciare Scelli. Ma lo ha già fatto. Essendo quindi impegnato in altre cause per diffamazione, con Scelli e Gigi Moncalvo, direttore de La Padania, dubito fortemente voglia imbarcarsi in altre cause. Anche perché il nostro ha di meglio da fare che spedire gente in tribunale.





Io ravvedo senza difficoltà, invece, nella presa di posizione di Ultrared,
un chiaro intento intimidatorio posto sulla questione Gino Strada per la
mancanza di argomentazioni sulla questione Cuba.
A casa mia questo sistema di attaccare su tutto, non potendo attaccare dove
si vorrebbe aver la ragione, si chiama vigliaccheria.
A casa mia questo sistema di tentare di azzittire le persone perchè non la
pensano come te si chiama violenza.
A casa mia l\'intimidazione velata si chiama idiozia.

Per fortuna che avevo chiesto di abbassare i toni. Piace anche a me come poesia, ma evitate, vi prego, toni esagerati!!!!!!!!!!!!!!!!!




Ti invito anche a usare mezzi più consoni per aver la ragione.

Veramente sarebbe meglio se lo faceste tutti, magari invece impostando la discussione su binari migliori, e cercando di capire le posizioni altrui, confrontandole e cercando di risolvere i punti in sospeso. Non giova a nessuno che vi diate a vicenda insulti, senza far progredire la discussione perché vi rifiutate di ascoltare l'altro. La nonviolenza è anche questo.




Ti rode il non essere in grado di sostenere quella discussione e uscirne
come ideale vincitore?
Problemi tuoi, tesoro.

Apprezzo la tua determinazione e la tua voglia di andare fino in fondo. Ma con questa chiusura gloriosa, hai appena dato ragione alle mie due mail sui toni. Evitate certo sarcasmo, per favore. O almeno se proprio non resistete usatelo in mail private.


alessio di florio
redattore PeaceLink
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