sciopero contro contratto bidone nel commercio

["Giancarlo Desiderati" <giancarlodesiderati at virgilio.it>]

Ciao,

il 2 luglio, dopo 18 mesi di trattative e una valanga di scioperi
revocati,� stato firmato il contratto del Commercio.

Un contratto che la CUB ha definito bidone sia per l'inconsistenza degli
aumenti salariali che per l'ulteriore deregolamentazione del lavoro con
l'introduzione di quanto previsto dalla legge Biagi.

Un modello che probabilmente Cgil, Cisl e Uil esporteranno anche in altre
categorie.

La CUB ha indetto uno sciopero ed una manifestazione per il 16 Luglio  a
Roma sotto la Confcommercio a P.zza Gioacchino Belli contro tale ulteriore
svendita dei diritti dei lavoratori.

Buona lettura

A presto

Giancarlo Desiderati
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 Coordinamento  Provinciale di Roma Flaica- CUB






REGIONE LAZIO

COMUNICATO STAMPA

IN PIAZZA CONTRO IL CONTRATTO BIDONE

La CUB Lazio, a fianco delle lavoratrici e dei lavoratori del commercio,
contro il contratto bidone, che decurta ulteriormente i salari e dà il
definitivo  via libera  alla precarietà nell'utilizzo della manodopera,
esprime la propria adesione allo sciopero del 16 Luglio ed alla
manifestazione sotto la sede della Confcommercio, in piazza G. Belli,  alle
ore 11.00  a cui parteciperanno le  maestranza sindacali e i lavoratori
presenti in tutte le catene della grande distribuzione.
La CUB Lazio prende atto della coerenza di CGIL-CISL-UIL.: avevano
minacciato di superare l'accordo interconfederale del 1993 e l'hanno messo
in pratica: in peggio. Nell'accordo  sottoscritto nel commercio, hanno
eliminato la scadenza economica biennale, prevista per l'adeguamento
all'inflazione reale, portandola a quattro anni. E non si sono limitati ad
intervenire solo sulla parte economica: hanno fatto del loro  meglio anche
per la democrazia sindacale, riservando solo ai firmatari di contratto la
possibilità d'indire l'elezione per le RSU.
La CGIL, in particolare, a parole continua a proclamare la sua piena
intransigenza nei confronti della legge Biagi; negli accordi sin qui
sottoscritti, ed ancor più in quello del commercio, continua a dare via
libera all'applicazione della stessa.
Evidentemente per CGIL-CISL-UIL la coerenza e la democrazia rappresentano
variabili dipendenti: dai propri interessi e dai venti confindustriali e
governativi.
La CUB, come sempre, sceglie di stare a fianco di lavoratrici e lavoratori,
convinta che questo stato di cose si può cambiare, come confermano molti
segnali che stanno arrivando dal mondo del lavoro.
Inoltre sarà portato sotto la confcommercio, in processione itinerante San
Precario, lavoratore martire condannato ad essere sempre in prova , e nella
grande distribuzione, con questo rinnovo ccnl, tale tipologia contrattuale
sale al 28% della forza lavoro.

Roma, 13 luglio '04



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