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Re: Verso l'adesione all'UE: L'Europa deve riconoscere i progressi della Turchia






> Beh sono irresponsabili perke' in questa fase delicata in cui il
> governo turco si sta impegnando a fare le riforme non si puo' proporre

Quali? Riforme a chiacchiere(come si dice dalle mie parti) ma di fatti non ne vedo. Leyla Zayna sarà anche libera oggi, ma anche quello è più un atto fumoso. In realtà il processo indegno contro di lei prosegue e con molta probabilità sarà ancora condannata. Ocalan, in violazione di tutti i diritti umani elementari, è ancora detenuto. E nel Kurdistan turco il governo con una mano fa finta di dare e con l'altra prosegue le operazioni militari. Senza dimenticarsi il fatto che la Turchia considera il Kongra-Gel un'associazione terroristica. Nonostante le sue pratiche pacifiche e democratiche. Prima di parlare di progressi dovremmo controllare cosa sta accadendo nel Kurdistan, e nn le dichiarazioni di un diplomatico turco. E nel Kurdistan la situazione è ancora gravissima. Se poi vogliamo scambiare il fumo della diplomazia turca per vere riforme fate pure. Ma allora gli USA hanno realmente realizzato una svolta in Iraq. Le due situazioni sono simili, solo parole, senza veri fatti. Perciò come quella in Iraq tutto è tranne che una svolta, la situazione kurda è ancora gravissima. Piuttosto che pensare alla Turchia nella UE, dovremmo pensare ad una Unione Europea di Pace e di rispetto dei diritti umani, di solidarietà e disarmata e a sostenere di più le organizzazioni democratiche kurde.


Alessio Di Florio