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13/11 Milano: Conflitto d'interessi e pluralismo dell'informazione



Città dell'uomo

Associazione fondata da Giuseppe Lazzati



 Incontro dibattito su:

  Conflitto d'interessi e pluralismo dell'informazione



Enzo Balboni

Ordinario di Diritto pubblico presso l'Università Cattolica di Milano

Guido Rossi

Ordinario di Diritto commerciale presso l'Università Bocconi di Milano

 Roberto Zaccaria

Ordinario di Diritto pubblico presso l'Università di Firenze



 Introduce

Guido Formigoni

Presidente dell'Associazione Città dell'uomo



Giovedì 13 novembre 2003, ore 18



Fondazione Giuseppe Lazzati

Largo Corsia dei Servi 4, 20122 Milano



Il parlamento italiano sta discutendo in queste settimane il disegno di
legge presentato dal ministro Gasparri sul «riordino del sistema
radiotelevisivo» del paese. La vicenda ha un rilevante impatto sulla
democrazia, considerata la centralità del sistema dei media nella
formazione degli orientamenti dell'opinione pubblica, e considerata
l'anomalia politica italiana che vede l'attuale presidente del Consiglio
titolare di una sorta di monopolio della quota privata del sistema
televisivo. L'ombra di un consistente conflitto di interessi si manifesta
quindi concretamente e non solo come possibilità retoricamente evocata.
Sono sollecitati elementi fondamentali del «diritto all'informazione»
fissato dalla Costituzione (art. 21), che secondo la riflessione più
attenta, non può prescindere dal pluralismo delle fonti di informazione. Il
disegno di legge in questione pone gravi interrogativi in questo senso.
Analizzarlo e discuterne ampiamente costituisce un'urgenza significativa
della nostra vita democratica.



Su  questi temi segnaliamo gli editoriali di E. Balboni su «Europa»
(settembre-ottobre) e la recente uscita dei volumi: G. Rossi, Il conflitto
epidemico, Adelphi Edizioni,  e R. Zaccaria, Televisione: dal monopolio al
monopolio, Baldini Castoldi Dalai editore.



Note tecniche.
La partecipazione all'incontro è libera. La Fondazione Lazzati si raggiunge
con la MM1 (stazioni di Duomo o S. Babila), oppure con la MM3 (stazione di
Duomo). La sede della Fondazione è a cinque minuti a piedi da queste
fermate.
Per informazioni e contatti e-mail:
<mailto:cittadelluomo@libero.it>cittadelluomo@libero.it .