Protesta all'Università D'Annunzio.

["Lorenzo Marvelli" <noemioli@tin.it>]

Questa mattina alle ore 12 presso l'Università di Chieti, Facoltà di
Lettere nel piazzale principale, in occasione della festa d'orientamento
dell'ateneo abruzzese,
I Teatri OFFesi, allargati a studenti "dis-orientati", hanno effettuato
un'azione teatrale all'insaputa e secondo la tecnica del mob project
(appuntamento, condivisione dell'azione, pratica, ritorno a casa).
In tre minuti, dopo aver liberato uno spazio spintonando ad arte, mentre il
Sapere veniva avvolto definitivamente nel sudario della mercificazione, un
gruppo di persone ha dato voce al dissenso distribuendo banconote in luogo
di letteratura, filosofia, storia...
In un' Università sempre più chiusa intorno a logiche di mercato, tra
studenti perfettamente "orientati", docenti tronfi davanti ai bouffet,
televisioni a caccia del volto noto, questo evento accademico somigliante
ad una pratica onanica ed autocelebrativa, ci è sembrato un luogo da
liberare necessariamente con i corpi in Movimento perchè il Teatro
parlasse, anche se solo per tre minuti, dell' Università possibile.

Teatri OFFesi-Pescara