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coordinamento regionale Toscana

Pistoia 01/ luglio / 2003

Oggetto: comunicato stampa  unitario RdB Cgil

ESTATE 2003; CALDA SPECIALMENTE PER I VIGILI DEL FUOCO

È FUOR DI DUBBIO CHE IN QUESTO PERIODO IL CALDO IMPLACABILE TORTURI UN PO'
 TUTTI

QUELLI CHE STANNO LAVORANDO E NON SONO IN VACANZA,

stessa situazione per i vigili del fuoco del comando provinciale di
Pistoia, anche se la nostra situazione è aggravata da

carenze non dovute alla stagione,



la situazione del comando da un punto di vista dei mezzi è oramai al
collasso, alla già crìtica situazione del corpo



nazionale, che vede un parco macchine opsoleto e superato a Pistoia si
aggiunge un ultrìore aggravio per mezzi



operativi rotti, e quindi fuori servizio, ai quali il comando stesso fa
fatica a porre rimedio per mancanza di fondi.



Il risultato è che ìn centrale, uno dei mezzi di partenza preposti al primo
soccorso ( APS autopompaserbatoio) sia



un OMIVECO 160 datato addiritura 1978, ma non sarebbe tanto un fatto di
vecchiaia, già di per se grave se si pensa



al servizio che detto mezzo deve svolgere, ma piuttosto il fatto che in
caso di uscita questa APS non può partire



prima di cinque/sei minuti visto che la slessa perde aria dai serbatoi e
che prima di ripartire bisogna tenere in moto



il mezzo da fermo per poterli ricaricare, diversamente rimpianto frenante
non funzionerebbe. Ma qui è facile capire



come poi chi ci rimette ìn queste situazioni è sempre e solo il cittadino.



Se la centrale piange i distaccamenti della provincia certamente non
ridono, il distaccamento di Montecatini ha in



dotazione un APS 150 sicuramente più moderna e funzionale ma ad oggi ha la
guarnizione di testa bruciata, lo stesso



deve però rimanere in servizio in attesa che venga riparato il gemello in
servizio al distaccamento dì S. Marcello il



quale ha il motorino di avviamento rotto. È di tacile intuizione che
Montecatini rischia di rimanere fermo per strada



con conseguente disagio per l'utenza e, se vogliamo, anche per i vigili
stessi. Degno di nota è anche che un altro



mezzo operativo del distaccamento di Montecatini OM 79 anno 1980 in quanto
il suo impianto frenante è fuori uso,



certo è un mezzo che ha svolto il suo compito per venti anni e più, forse è
per questo che si è ritenuto opportuno



farlo riverniciare completamente l'anno scorso.



A tutta questa situazione va aggiunta la non trascurabile mancanza cronica
di personale, che porta il comando di



Pistoia, come del resto tutti gli altri comandi d'Italia, a lavorare sempre
ai minimi numerici di personale, per



scendere addirittura sotto di essi in caso di malattie od infortuni. Tutta
questa situazione crea un disagio ed un



malumore nel personale tutto, il quale, è già provato da una situazione
pregressa, per inciso parliamo di indennità



dì turno pagate con mesi di ritardo, vigilanze preventive eseguite presso
strutture pubbliche { e da esse



pagate in anticipo ) che vengono pagate anch'esse con mesi dì ritardo,
l'elmetto nuovo il famoso gallet che nelle



cerimonie ufficiali compare in testa ai vigili ma non compare in testa alla
stragrande maggioranza del personale



operativo.



Quindi tutta la situazione è decisamente esplosiva ma quello che preoccupa
principalmente è che poi chi



maggiormente ci rimette è il semplice cittadino il quale ha diritto ad
avere un servizio come il nostro sempre al



massimo delle possibilità, mentre oggi lo stesso va avanti soli grazie alla
buona volontà del personale e non certo



della nostra amministrazione. Concludendo importante è anche portare
all'attenzione di chi legge che in questa



situazione a dir poco caotica l'amministrazione ha ritenuto opportuno
tagliare ulteriormente il badget, chi sa? Forse



ci davano troppi soldi.

Per il coordinamento provinciale
per la segreteria provinciale



R.D.B.
Ilio Domimi


C.G.I.L. f.p.
Stefano Spinteci