28/06 Cesenatico-Rimini: No al Lodo Berlusconi

["Eddi Bisulli" <eddibisulli@animamundi.it>]

Per Adesione e per Circolazione....

SABATO 28 GIUGNO CATENA UMANA  A DIFESA DELLA DEMOCRAZIA  SULLA RIVIERA
ADRIATICA: CESENATICO-RIMINI
Conclusione la sera al Palasport di Rimini con David Riondino, Carlo
Lucarelli, Roberto Vecchioni, Dario Fo e tanti altri. Aspettiamo la tua
adesione.


Carissimo ,
ti allego l'appello per una manifestazione a difesa delle libertà
costituzionali che si terrà sabato 28 giugno tra Cesenatico e Rimini. Si
effettuerà infatti alcuni giorni dopo l'approvazione del " Lodo Berlusconi"
e alcuni giorni prima dell'inizio del semestre europeo di Berlusconi.

Il Palasport di Rimini sarà la conclusione, tra musica, interventi e
spettacolo, della lunga catena umana sulla Riviera Adriatica che sarà
seguita da tutti i quotidiani nazionali, periodici, tv e radio , con
un network radiofonico che seguirà in diretta la "catena umana".
Hanno già aderito David Riondino e Carlo Lucarelli, Roberto Vecchioni e
Dario Fo.
Aspettiamo tue notizie, auspicando in una Tua adesione immediata e
sollecitando anche una Tua partecipazione artistica a tale manifestazione,
nei modi e nei termini che potremo concordare insieme.
Al proposito ti chiediamo di metterti subito in contatto con noi  -a
tutela e a difesa della democrazia, contro chi vuole garantirsi immunità e
impunità-  se sei interessato ad aderire  -firmando l'appello della
manifestazione, partecipando di persona, proponendo una performance
artistica e/o altro ancora-.

Grazie per l'attenzione e restiamo in attesa di un Tuo sostegno,


Per i Girotondi per la Democrazia
Reponsabile Organizzativo Catena Umana Cesenatico - Rimini del 28 giugno
Gianfranco Mascia 347 0384944 (cellulare, da contattare subito)
<http://www.igirotondi.it>www.igirotondi.it


>>>> attraverso AudioCoop, Coordinamento tra le Etichette Discografiche
>>>>Indipendenti in Italia
<http://www.audiocoop.it>www.audiocoop.it






Appello per una manifestazione a difesa delle libertà costituzionali

Il semestre italiano alla Presidenza della Comunità Europea comincia nel
modo peggiore. Il presidente del consiglio italiano vi arriva come una
smentita vivente al principio fondamentale della democrazia europea:
l'eguaglianza dei cittadini di fronte alla legge. Egli è infatti imputato
di corruzione della magistratura e la sua maggioranza parlamentare cerca
affannosamente di garantirgli l'immunità. Poiché l'immunità non può essere
concessa a tutti, si usa l'artificio ipocrita di salvaguardare solo le
cinque massime cariche istituzionali. Ma di esse solo il capo del governo
ha problemi con la giustizia. Per di più è inquisito per falso in bilancio
in Spagna, e ciò costituisce per il ruolo italiano in Europa un discutibile
primato e una innegabile debolezza.
Ma non basta. Il capo del governo italiano possiede e controlla la quasi
totalità dell'informazione televisiva oltre che una cospicua porzione di
quella a stampa. Nessun cittadino italiano o europeo ha nemmeno una
briciola delle sue possibilità. Nessun politico italiano o europeo, che
abbia reale rispetto per il proprio ruolo, vorrebbe averla: sa che avrebbe
sulle spalle un gigantesco conflitto d'interessi e che sarebbe considerato
un'anomalia istituzionale vivente.
Le leggi approvate dal centrodestra danneggiano sempre più il principio
dell'eguaglianza. Vengono rafforzati il potere del capo del governo contro
la giustizia e la sua presa personale sull'informazione. Il pluralismo
dell'informazione televisiva riaffermato dal Presidente della Repubblica in
un suo messaggio alle Camere resta una chimera. Il dialogo sulla giustizia
invocato di recente da Ciampi viene realizzato con le ispezioni
ministeriali al Tribunale di Milano.
Per questi motivi è sempre più importante parlare ai cittadini europei del
caso italiano. Poiché non abbiamo mezzi televisivi dobbiamo instaurare un
colloquio diretto con tutti coloro che numerosissimi vengono in vacanza da
noi.
Proponiamo per il 28 giugno un giorno di mobilitazione sulla riviera
romagnola. Diamo vita a un cordone umano capace di aprire una discussione
popolare. La libera cittadinanza europea discuterà di libertà, democrazia,
giustizia e informazione. 


Girotondi per la democrazia - Ravenna
Comitato 2 febbraio - Bologna
Girotondi - Bologna
Chi ci sta ci sta - Reggio Emilia
Il pane e le rose - Ferrara
Girotondi di Savignano
Comitato per la democrazia - Ancona
Prendiamo la parola - Parma
Gruppo 61100@libero.it - Pesaro
Bobi2001
Co.Re. Consumo Responsabile
Comitato Emergenza legalità - Ravenna
Aprile - Ravenna



Ecco l'aggiornamento della situazione per l'iniziativa del 28 giugno:


C'è una prima parte (Centomila mani a difesa della democrazia) alle ore 18,
sulla riviera romagnola da Cesenatico a Rimini (22 km.).
Qui faremo una catena umana, con punti di aggregazione ogni 2 km (12 punti)
dove dirotteremo tutti gli "invitati eccellenti"che, con un megafono,
spiegheranno le ragioni dell'iniziativa.
Ogni gruppo che collabora adotterà un pezzo di spiaggia, più o meno:

da Cesenatico a Valverde
da Valverde a Villamarina
da Viallamarina a Gatteo a Mare
da Gatteo a Mare a San Mauro a Mare
da San Mauro a mare a Belluria
da Bellaria a Igea Marina
da Igea Marina a Torre Pedrera (il più lungo di tutti)
da Torre Pedrera a Viserbella
da Viserbella a Viserba
da Viserba a  Rivabella
da Rivabella a Rimini

Ci saranno circa 44 animatori, ognuno ogni 500 metri, che coordineranno i
gruppi e le persone che arriveranno sulla spiaggia

Ci sarà una Radio che spiegherà il da farsi, in linea con un animatore. Il
che vuol dire che bisognerà invitare tutti quanti ad arrivare con walkman e
radioline.

Forse ci sarà un aereo o una mongolfiera che sorvolerà la catena.

Ci saranno magliette con la scritta "La legge è uguale per tutti - 1"

Da lunedì notte sul sito www.igirotondi.it rinnovato, si troveranno le
notizie logistiche sull'iniziativa, con la possibilità di cliccare una
mappa interattiva e potersi prenotare per un posto ben definito.

Poi c'è la seconda parte alle ore 21 al Palazzotto dello sport di Rimini
intitolata proprio "La legge è uguale per tutti - 1" dove si alterneranno
comunicazioni sui temi della Libertà, democrazia, giustizia e informazione
con esibizioni di artisti e personaggi famosi (Riondino, Lucarelli; Fo (?),
TravaglioŠ) per intrattenere il pubblico (entrata libera, 7.000 posti).

Come vedete l'iniziativa è ricca e difficile, abbiamo bisogno della
collaborazione di tutti voi, per fare cosa?

- Aderire all'appello individualmente o come gruppo (lo si trova su
www.igirotondi.it, l'adesione la si invia a info@igirotondi.it )
- Trovare nomi eccellenti che aderiscano all'appello e/o che siano
disponibili a partecipare alla catena o alla serata: sfogliate l'agendina
ed al lavoro!
- Adottare in 5-50 persone (da una macchina ad un pulmanŠ) un pezzettino di
spiaggia, prenotandolo sulla nuova versione del sito www.igirotondi.it che
sarà on-line da martedì mattina
- Diffondere (dopo il 18, visto che saremo tutti impegnati fino ad allora)
la mail che vi invierò per pubblicizzare l'iniziativa
- Trovare adesioni in loco (partiti, segretari, associazioniŠ.) e
diffonderle sui vostri giornali locali (e comunicarle a info@igirotondi.it )
- Venerdì 20 giugno alle 11 è prevista una conferenza stampa di
presentazione dell'iniziativa a bologna. Vi comunicheremo il luogo. Allora
dovremo avere in mano più adesioni possibiliŠ

Questo è tutto (e scusate se è poco): diamoci da fare che il 28 è dietro
l'angolo

Per contatti:

Gianfranco Mascia 347 0384944
Benedetto Zacchiroli 328 9132443