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Re: Diritto d'asilo - diritto internazionale e guerra
> Scusi l'ardire, ma se la sua conoscenza del diritto internazionale č questa
> le consiglio, sinceramente, di rinunciare a qualsiasi intervento pubblico
> sino a quando non avrŕ chiarito i fondamentali.
Sicuramente lei sa che, chi e' appassionato di diritti umani, difficilmente
si lascia scoraggiare, anche da risposte inospitali come la sua.
Cosi', rilancio dicendo 3 cose:
1) capita a volte di essere chiamati a parlare di cose di cui si e'
totalmente ignoranti. l'ho detto chiaro al direttore della emi, ma lui forse
ha pensato che anche solo parlando di lilliput avrei portato un po' di esempi
di azione di come difendere i diritti umani.
accettando, e' stata un'occasione per cominciare a studiare... adoro
queste occasioni
2) ho appena ascoltato un intervento del prof. papisca di padova, non so se
lo conosci. gli ho rivolto le stesse domande che feci in questa lista (alle
quali per altro sono l'owner mi ha risposto).
mi ha indicato rapidamente che la corte penale internazionale non coprira' il
diritto d'asilo ma e' stato molto piu' difficile avere una risposta alla
domanda "ma perche' non vi sono molte forme di mobilitazione per appellarci
ai tanti trattati e corti internazionali per far valere il diritto
internazionale sui diritti umani piu' violati?"
dal che ho arguito come l'argomento sia complesso. ma anche come forse in
italia la societa' sivile ancora non si muove su questo tipo di forme di
opposizione.
3) ed ecco che arrivo al punto 3, il piu' bello (per chi legge una mail piu'
lunga di 10 righe).
Domanda 1: diritti
a- vi sono gruppi di giuristi italiani, legati a ong e societa' civile, che
stanno prendendo di mira un singolo grosso diritto violato e stanno
raccogliendo fondi e portando avanti campagne di pressione politica e legale
molto forte, in base a norme di diritto internazionale? nella sala stasera
pochi avevano idea di questo
Domanda 2: bombe atomiche
b- francesco iannuzzelli mi diceva come in inghilterra stiano da tempo
occupando in modo nonviolento basi militari aventi bombe atomiche,
appellandosi in vario modo poi legalmente (non so bene come perche' sono
ignorante) a norme di diritto internazionale.
bene, e noi che facciamo?
cioe', non mi risulta che vi sia una grande campagna legale, che muova tanta
parte della societa' civile, su un singolo diritto. immagino lo faccia
amnesty international, ma anche di questo non sono poi tanto sicura.
e comunque, possibile che allo scoppiare di una guerra, non vi sia un grosso
tentativo legale di non violare il diritto internazionale? perche' se vi e'
gia' e' cosi' sconosciuto in italia?
e se non c'e'.... COMINCIAMO?
forse spulciando l'archivio di questa lista, trovo le mie risposte, ma il
tempo e' sempre tiranno.
percio' invece, se ne avete gia' parlato a lungo, indicatemi i thread, il
periodo all'incirca, e cerchero' di recuperare la mia ignoranza.
scusate l'ingenuita' e l'ignoranza, ma e' solo aprendo le porte a chi bussa
che si stabiliscono nuove forme di dialogo e naturalmente idee e diverse
risposte.
nicoletta