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Nuovo urgente appello ai Sindacati di Base



Nuovo urgente invito ai Sindacati di Base

A Giugno il nostro Sindacato ha diffuso per tempo un invito, rivolto a
tutti i Sindacati di Base, che possiamo così sintetizzare:

* il sindacalismo di base in questa fase (specie in vista dello sciopero
generale d'autunno) deve muoversi UNITO e proclamare insieme le scadenze di
lotta senza permettere che la CGIL o altri dettino per tutti le regole del
gioco;
* è necessario elaborare e concordare una piattaforma sindacale comune che,
oltre alla difesa dell'art.18,  ponga sul tappeto altri temi fondamentali
di lotta: liquidazioni, pensioni, salari ed aumenti dei prezzi, lavoro
interinale, diritti sindacali e sociali,ecc.
* occorre saldare fortemente la lotta sindacale con l'azione
antimilitarista e contro la guerra.

Al nostro appello per una gestione comune della lotta hanno risposto
positivamente la LAB e l'Unicobas (che comunque ha vincolato la sua
disponibilità a "una gestione trasparente e veramente plurale e rispettosa
di tutte le strutture", precisazione che condividiamo).

Dobbiamo comunque rilevare che, pur non rispondendo direttamente al nostro
appello, abbiamo visto (in comunicati vari e nel confronto quotidiano tra i
lavoratori) sensibilità alle tematiche da noi sollevate anche da parte
degli altri Sindacati e strutture di base.

Pensiamo che l'aggravarsi della situazione, con un'attacco sempre più
violento alle condizioni di vita dei lavoratori e delle classi più deboli e
con il pesante continuo restringimento delle libertà sindacali e sociali,
debba spingerci ad accellerare i tempi per la costruzione di una
piattaforma unitaria di lotta del sindacalismo di base (di cui lo sciopero
generale del primo autunno deve essere solo una, anche se importante,
tappa).

Così come crediamo che la vicina aggressione degli USA e dei loro alleati
alla popolazione dell'Irak ponga in maniera INDISSOLUBILE l'urgenza di
collegare (fin dal prossimo sciopero) le rivendicazioni sindacali alla
mobilitazione contro la guerra e per il ritiro immediato da parte del
governo italiano dei codici militari di guerra e delle truppe inviate nei
vari fronti.

Proponiamo a tutti i Sindacati di concretizzare per settembre una riunione
unitaria (a Milano o a Bologna) che ponga come ordine del giorno lo
sciopero generale d'autunno, la piattaforma unitaria del sindacalismo di
base e la guerra.

Attendiamo da voi risposte.

saluti

la Segreteria USI-AIT (Careri Gianfranco)
(e-mail: <mailto:usi-ait@ecn.org>usi-ait@ecn.org ,tel-fax: 071-32047)


21.08.2002