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INCONTRO NAZIONALE 10-11 NOVEMBRE 2001 - ROMA



INCONTRO NAZIONALE 10-11 NOVEMBRE 2001 - ROMA

LETTERA APERTA AL MOVIMENTO
PER UNA PROPOSTA DI LABORATORIO GAY/LESBICO/BISESSUALE E TRANSGENDER
NAZIONALE
ROMA 10/11 NOVEMBRE 2001

Lo chiamiamo movimento, il nostro. E in parte lo è. Ma noi sappiamo che
è un arcipelago di realtà, di pratiche, di esperienze, di voci, di
soggetti molto diversi, spesso diffidenti, talvolta in contrasto. Ogni
pezzo di questo arcipelago sembra considerarsi autoreferenziale e
autosufficiente; in questo arcipelago si parla, ma troppo sovente si
sussurra. Eppure, molte cose sono successe e stanno succedendo intorno
ed in mezzo a noi, per non sentire il bisogno, davvero ineludibile, di
costruire una riflessione collettiva, su quale movimento, quale
comunità, quali obiettivi e quali progetti mettere in campo nel nostro
paese.

Il World Pride 2000 di Roma è stata la più grande manifestazione per i
diritti civili che questo Paese abbia mai visto: ha apertamente
rivendicato laicità dello stato e diritti gay e lesbiche come diritti di
cittadinanza universali; per una volta, ci ha davvero fatto sentire
movimento e soprattutto comunità (ma esiste una "comunità"
gay/lescico/bisessuale e transgender? e che rapporto ha con il
movimento?).

Dopo l’euforia del Pride il movimento non ha saputo dare un seguito a
quella spinta momentanea.

I Pride di quest’anno hanno posto interrogativi sulle modalità e sulla
visibilità delle piazze gaye, sugli obiettivi politici, progettuali e
culturali del movimento, sul rapporto davvero irrisolto in questo paese
tra movimento politico gay/lescico/bisessuale e transgender e un settore
commerciale che affascina e inquieta, necessita e respinge.

L’accresciuta rappresentanza parlamentare non compensa la perdita di
terreno nelle pratiche di movimento ed il governo uscito dalle ultime
elezioni fa presagire d’altronde delle involuzioni rispetto ai nostri
temi di confronto.

E poi Genova. Molte e molti di noi c’erano; molti circoli hanno aderito
al Genoa Social Forum e ai Forum locali, perché globalizzare i diritti,
la cittadinanza, la libertà, la dignità, contro la globalizzazione della
miseria e dell’esclusione, sono anche nostri obiettivi: ci chiediamo
quali spazi civili, sociali e culturali apre il "movimento dei
movimenti" per le nostre istanze, quali contenuti e quali contaminazioni
possiamo portare nei Forum Sociali, in quali forme possiamo stare dentro
quel movimento.

A partire da queste considerazioni ci interroghiamo sulle nostre forme
di battaglia politica, sulle capacità di essere e di fare movimento, su
come aprire conflitti, sui limiti del lobbysmo, sul futuro dei diritti
di cittadinanza.

Questo è un appello, perché crediamo di dar voce ad interrogativi che
attraversano l’arcipelago gay/lescico/bisessuale e transgender. Questo
appello viene da noi, realtà gay e lesbiche con storie e biografie
politiche e culturali molto diverse, ma che hanno lavorato e stanno
lavorando assieme, su progetti ed iniziative. E siamo orgogliosi/e di
esserci riusciti proprio perché abbiamo trovato un metodo, un percorso
fondato sul rispetto reciproco e sul bisogno dell’altro da sé.
Per questo noi lanciamo la proposta di un laboratorio
gay/lescico/bisessuale e transgender nazionale, che potrebbe tenersi a
Roma, a metà novembre: un "luogo" visibile, aperto, libero, che ragioni
sul movimento a tutto campo; un "forum" sociale delle comunità, dei
gruppi, delle organizzazioni, delle associazioni, delle riviste, delle
ricercatrici e dei ricercatori gay/lescico/bisessuale e transgender; una
forma di consultazione, di confronto, di dibattito, di costruzione di
relazioni, che magari riesca a darsi obiettivi e progetti concreti, che
riesca a squadernare un’agenda. Insomma, abbiamo la presunzione che
possa diventare un punto di partenza per una nuova stagione
gay/lescico/bisessuale e transgender in movimento.


Arcigay Dedalo gay&lesbica-Venezia;
Circolo Lesbico Drastica…mente-Padova;
G.L.O.-Padova;
Settore gay/lesbiche E.N.S (Ente Nazionale Sordomuti);
Circolo Pink-Centro di cultura e iniziativa
gay/lesbica/bisessuale/transgender Verona.

La data dell’incontro sarebbe sabato 10 e domenica 11 novembre 2001,
orari e luoghi seghiranno in un secondo tempo;  il Circolo Mario Mieli
si é reso disponibile per l’organizzazione tecnica della 2 giorni.
Abbiamo pensato di organizzarle l’incontro a Roma proprio per la
comodità del luogo in centro Italia.

La lettera aperta che abbiamo scritto è una nostra riflessione sullo
stato dell’attule movimento italiano, invitiamo tutti i gruppi e le
persone che interverranno a questa due giorni a portare un loro
documento o una loro riflessione su cui ci si potrà confrontare.

Info: 347 3781714 Elisabetta Torresin , 348 2634126 Gianni Zardini
Per confermare la presenza alla due giorni oltre ai numeri di telefoni
potete usare la posta
elettronica del Glo di  Padova: glo.padova@tiscalinet.it.


PROGRAMMA

Cari amici, care amiche,
vi inviamo il programma definitivo dell'incontro
che si terrà a Roma il 10 e 11 novembre presso il Circolo "Mario Mieli"
in Via Efeso n. 2A (metro B - direzione Laurentina - fermata San Paolo).

Potete confermare la vostra presenza a info@mariomieli.org
m.farinella@mariomieli.org / glo.padova@tiscalinet.it
specificando, inoltre,se partecipate anche al pranzo di domenica 11.

Per eventuali alloggi chiamare la segreteria del Circolo "Mario Mieli"
chiedendo di Massimo Farinella o Andrea Giuliani.
Saluti.

INCONTRO NAZIONALE 10-11 NOVEMBRE 2001 - ROMA
Presso il Circolo "Mario Mieli"

PROGRAMMA

Sabato 10 novembre 2001

Ore 14.30
accoglienza partecipanti

ore 15.00
apertura lavori -
introduzione di Arcigay Dedalo gay & lesbica - Venezia,
Circolo Pink - Verona,
Circolo lesbico Drastica.mente - Padova, G.L.O. - Padova, Settore
gay/lesbiche E.N.S. (Ente Nazionale Sordomuti)

ore 15.10 materiali-appunti
"Il movimento/i movimenti"
[le diversità e le comunità nel movimento, articolazione locale e
nazionale,
i pride, le forme di lotta, lobby/conflitto, strumenti]

"Global: movimento e social forum"
[rapporto tra gruppi G/L e social forum, ns contenuti, cittadinanze]

"Appunti per obiettivi e progetti"
[obiettivi minimi comuni, patto di lavoro, forum di consultazione,
progetti
europei e costruzione di reti europee, legge antidiscriminatoria]

ore 15.45 - 16.15
pausa caffe'

ore 16.15
dibattito assemblea plenaria

ore 18.30
chiusura lavori prima giornata e definizione workshop di domenica
[tendenzialmente sono i tre argomenti dell'apertura]


Domenica 11 novembre

Ore 10.00
Apertura lavori
Introduzione del Circolo "Mario Mieli" di Roma

Ore 10.15 - 13.00
lavori workshop

ore 13.00-15.00
pausa pranzo

ore 15.00 - 17.00
assemblea plenaria e chiusura lavori
[obiettivi minimi: patto di lavoro su prossimi incontri, progetti
comuni,
resoconto]