(Fwd) Cs14-2000

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CS14-2000
CASO PINOCHET: E LA SPAGNA? 

Secondo Amnesty International il governo spagnolo dovrebbe
sostenere il Giudice Baltasar Garzon nel ricorso contro la decisione 
del Ministro degli Interni britannico Jack Straw di non estradare 
Augusto Pinochet per motivi di salute. 

In una lettera al Primo Ministro spagnolo Jose' Maria Aznar,
il Segretario Generale di Amnesty International, Pierre Sane', 
esprime costernazione per il mancato sostegno alla richiesta del 
Giudice Garzon, che "agisce legittimamente nell'esercizio delle sue 
esponsabilita' di giudice e dovrebbe essere rispettato e sostenuto 
dal governo spagnolo". 

Il fatto che la Spagna non abbia presentato ricorso, e' stato oggetto 
di speculazioni e commenti. Rifiutando una nuova perizia medica 
sull'ex generale, lo scorso 31 gennaio, il Giudice Maurice Kay ha 
definito "interessante" l'assenza della Spagna, sottolineando come 
"il Giudice Garzon avesse una posizione simile a quella d Belgio e di 
Amnesty International". 

Il governo spagnolo spiega il mancato appoggio a Garzon sostenendo 
che la fase giudiziaria del procedimento e' terminata e che la 
questione e' ora puramente politica. Amnesty International non e' 
d'accordo: lo stesso Straw, in Parlamento, ha riconosciuto che le sue 
decisioni sono soggette a revisione in sede giudiziaria


"Chiediamo al governo spagnolo di sostenere il Giudice Garzon 
affinche' sia fatta giustizia nei processi a carico di Augusto 
Pinochet", conclude Amnesty International. 

Amnesty International, insieme ad altre cinque organizzazioni per i 
diritti umani e al Belgio, sara' in tribunale luned́ 7 febbraio per 
rinnovare alla Divisional Court la richiesta di revisione della 
decisione del Ministro Straw. 
FINE DEL COMUNICATO
3 febbraio 2000
Ufficio Stampa 
Amnesty International

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