Villaggio rom - Comunicato stampa

[Roberto Pignoni <pignoni@mat.uniroma1.it>]

PER IL VILLAGGIO ROM DI VIA DEI GORDIANI

"Se i finanziamenti per le categorie speciali dell'edilizia residenziale
pubblica possono essere destinati soltanto agli anziani, agli handicappati
e alle giovani coppie, invitiamo il capogruppo di An Fabio Rampelli e
l'assessore all' urbanistica Armando Dionisi a fare un salto nel campo rom
di via dei Gordiani: troveranno tanti anziani, tantissime giovani coppie e,
purtroppo, molti handicappati, anche tra i bambini".

Il "Coordinamento cittadino per la realizzazione del villaggio rom di via
dei Gordiani", che da tempo segue la travagliata vicenda del progetto
siglato dallo Iacp e dall'assessorato all'urbanistica della giunta
Badaloni, interviene dopo il definanziamento del progetto da parte della
giunta Storace.

"Rampelli dimentica di dire che gli stanziamenti per il villaggio
rappresentavano solo il 5% dei 221 miliardi riservati dalla giunta Badaloni
alle categorie speciali della legge 179, tra cui sono citati anche i rom.
Non un regalo, quindi, ma un atto dovuto, in ottemperanza a precise
direttive dell'Unione europea. Con la decisione di costruire un residence
per anziani e handicappati al posto del villaggio per i rom la giunta
Storace ha gettato la maschera: il disagio e l'emarginazione sociale di un
intero popolo vengono strumentalmente utilizzati a fini elettoralistici,
fomentando sentimenti di xenofobia e intolleranza. Dimostra cosi',
concretamente, quanto superficiali ed ipocrite siano le professioni di
democrazia di chi continua ad ispirarsi alla 'gloriosa tradizione' del
ventennio fascista".

I consiglieri di Alleanza Nazionale annunciano adunate in piazza per
festeggiare la decisione della giunta regionale. Dimenticano che quel
quartiere ha solide e tenaci tradizioni democratiche (la baraccopoli di via
dei Gordiani era il rifugio di combattenti antifascisti come Carla
Capponi). Ignorano che le scuole della circoscrizione hanno gia' preso una
fortissima posizione in favore delle decine di bambini rom che le
frequentano e delle loro famiglie, e che oltre sessanta intellettuali di
fama mondiale (tra cui due premi Nobel) hanno sottoscritto un appello che
invita al rispetto dei diritti umani dei rom di via dei Gordiani e chiede
che si proceda alla costruzione del villaggio: ''un esperimento di
convivenza nel quale, per una volta, la presenza dei rom, anziche' essere
vissuta in negativo, diventa l'occasione per un sensibile miglioramento
della qualita' della vita di un intero quartiere''.

I cittadini rom di via dei Gordiani non sono soli e la citta' sapra'
difendere la loro presenza e tutelare i loro diritti, come cittadini e come
parte di un popolo che ha gia' pagato e continua a pagare un prezzo
altissimo in termini di persecuzioni e discriminazioni razziali.


Coordinamento cittadino per la realizzazione del villaggio rom di via dei
Gordiani

(Roberto Pignoni 06 77202758, 0380 5232344; Piero Frontoni 06 21801959,
0347 5620689;  Miroslav Nikolic 06 2572183; Antonella Rossilli 06 490854)