(Fwd) Cs 122-2000 - Jugolsavia

["Olivier Turquet" <turquet@dada.it>]

------- Forwarded message follows -------
From:           	"Amnesty International" <press@amnesty.it>
To:             	stampa@amnesty.it
Date sent:      	Thu, 2 Nov 2000 14:12:20 +0000
Subject:        	Cs 122-2000 - Jugolsavia
Send reply to:  	"Amnesty International" <press@amnesty.it>

#  Questa lista per la distribuzione delle informazioni
#  e' gestita dalla Sezione Italiana di Amnesty International.
#  Per ulteriori informazioni potete rivolgervi a stampa-owner@amnesty.it
#  Riguardo al CONTENUTO dei comunicati, potete contattare 
press@amnesty.it

JUGOSLAVIA: RILASCIATA FLORA BROVINA

 Nel pomeriggio di ieri, 1 novembre, su disposizione del Presidente
 Kostunica, e' stata liberata Flora Brovina, dottoressa kosovara
 detenuta dall'aprile 1999. Insieme a lei sono stati rilasciati altri
 dieci kosovari in carcere senza ne' accusa ne' processo da oltre 15
 mesi.

Medico pediatra, attivista per i diritti delle donne, Flora Brovina
venne arrestata a Pristina all'epoca dei bombardamenti NATO e
successivamente condannata a 12 anni di carcere per "terrorismo"  e
"associazione per attivita' sediziose". Amnesty International l'ha
adottata come prigioniero per motivi di opinione. Gli attivisti
italiani (la rete medica in particolare) hanno ripetutamente chiesto
la sua scarcerazione.

Nelle carceri serbe ci sono attualmente oltre 850 degli oltre 2,000
kosovari albanesi trasferiti dal Kosovo nel giugno 1999. Amnesty
International crede che tra loro ci siano diversi prigionieri di
coscienza. Una nuova legge di amnistia (voluta espressamente da
Kostunica) e' attualmente in fase di elaborazione. Alla stesura della
bozza sta lavorando anche un'organizzazione per i diritti umani
locale.

Amnesty International chiede alle autorita' jugoslave di rendere al 
piu' presto efficace la legge che rimetterebbe in liberta' numerosi
prigionieri  per motivi di opinione, obiettori di coscienza  e
disertori condannati dopo processi iniqui. Non si e' ancora indagato 
su numerose violazioni dei diritti umani commesse dalla passata
amministrazione, tra cui la scomparsa di oltre 3,000 persone
dall'inizio della crisi in Kosovo nel 1998. 
FINE DEL COMUNICATO

Roma, 2 novembre 2000



Ufficio Stampa 
Amnesty International

------- End of forwarded message -------