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(Fwd) CS 113-2000 - ex-jugoslavia




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From:           	"Amnesty International" <press@amnesty.it>
To:             	stampa@amnesty.it
Date sent:      	Wed, 11 Oct 2000 16:43:23 +0000
Subject:        	CS 113-2000 - ex-jugoslavia
Send reply to:  	"Amnesty International" <press@amnesty.it>

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EX-JUGOSLAVIA: MIROSLAV FILIPOVIC E' STATO LIBERATO 

Arrestato nella sua casa di Kraljevo lo scorso maggio, Miroslav
Filipvic e' stato condannato a sette anni di carcere dalla Corte
Militare di Nis per violazione del Codice Penale Jugoslavo(art.128 -
Diffusione di false informazioni ).

Amnesty International ha ritenuto che il suo arresto non fosse
motivato che dalla sua attivita' di giornalista ed in particolar modo
per un articolo da lui scritto e pubblicizzato dal IWPR (Institute of
War and Peace Reporting ). In quest'articolo egli stesso riporta
testimonianze delle violazioni dei diritti umani commesse dalla
Polizia Federale Jugoslava e dall'Esercito Serbo. 

Filipovic e' anche membro del Comitato di Helsinki per i Diritti 
Umani in Serbia, Presidente dell'Associazione di scambio culturale 
fra la Repubblica Federale Jugoslava e la Francia, direttore della 
Fondazione Umanitaria Saint Helene di Anjou e giornalista per il 
quotidiano indipendente serbo "Danas".

Amnesty International ha sempre ritenuto che la sua detenzione fosse
esclusivamente per motivi di opinione e sin dal momento della sua
condanna ha chiesto alle autorita' della Federazione Jugoslava
l'immediata e incondizionata liberazione.

I gruppi di Treviso, Trieste, Ferrara e Lecco della sezione italiana
di Amnesty International si sono appellati alle autorita' jugoslave
affinche' venisse scarcerato e allo stesso tempo cercando di 
sostenere il prigioniero contattandolo direttamente anche attraverso 
la sua famiglia. La mobilitazione e' stata forte e i gruppi di 
Amnesty International hanno trovato terreno fertile cercando di 
coordinare le proprie risorse con quelle di altre Associazioni e 
Ordini professionali.

Il nostro movimento ha poi lanciato un'azione urgente a causa del
deteriorarsi delle sue condizioni di salute a causa di un'aritmia
cardiaca, che poteva mettere a repentaglio la sua vita se le cure
ricevute non fossero state adatte.

La liberazione di Filipovic e l'attenzione sul suo caso rientra in un
piu' ampio impegno di Amnesty International legato alla liberta' di
espressione, che include altri casi di giornalisti e operatori della
Federazione Jugoslava. La pressione di Amnesty International sara'
sempre elevata, nella speranza che i nuovi Governanti del paese
balcanico mettano al primo posto della loro agenda il rispetto dei
diritti umani fondamentali.
FINE DEL COMUNICATO

Roma, 11 ottobre 2000


Ufficio Stampa 
Amnesty International

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