Il Ministro Alfano deve dimettersi. Documento da inviare e diffondere se condiviso



Movimento per la società di giustizia e per la speranza
Cari amici,
                    il Movimento è intervenuto chiedendo le dimissioni del Ministro Alfano con questo documento, per il quale chiede la vostra collaborazione nell'invio e nella diffusione. Il documento può anche essere fatto proprio o modificato. Gl'indirizzi:

Presidente Giorgio Napolitano, presidenza.repubblica at quirinale.it (d'obbligo nome, cognome, indirizzo)

Premier: Enrico Letta, usg at mailbox.governo.it

Ministro Annamaria Cancellieri, callcenter at giustizia.it

Segretario Guglielmo Epifani, g.epifani at partitodemocratico.it

Un saluto fraterno da Arrigo Colombo
 
Movimento per la Società di Giustizia e  per la Speranza

Lecce

 

Al Presidente Giorgio Napolitano

al Premier Enrico Letta

al Ministro Annamaria Cancellieri

al Segretario Guglielmo Epifani

 

Il Ministro Alfano deve dimettersi

 

Il fatto avvenuto è gravissimo, l’espulsione di moglie e figlia di un dissidente kazhako

cui era stata riconosciuta la condizione di rifugiato politico da parte dell’Inghilterra,

mentre la donna possedeva un regolare passaporto;

gravissimo perché viola la legge, il Testo unico sull’immigrazione, che vieta il respingimento

di uno straniero verso lo stato in cui può essere perseguitato per le sue opinioni politiche;

così come viola la Convenzione europea dei diritti umani sullo stesso punto.

 

È gravissimo perché coinvolge una serie di funzionari del Viminale, dal Dipartimento di sicurezza ai vari gradi della polizia; a cominciare dal capo di gabinetto del Ministro: i vari Procaccini, Valeri, Marangoni, Cirillo, Della Rocca, Cortesi; tutti solleciti nel compiere il desiderio dell’ambasciatore kazhako;

tutti dimentichi della legge, della sovranità e dignità dello Stato italiano;

come della dignità e dei diritti della persona umana.

 

È gravissimo perché resta segreto – chiaro segno che vi si era compiuta una trasgressione –

e solo dopo un mese e mezzo viene a conoscenza dell’istituzione e della nazione.

 

Il Ministro dell’Interno Alfano deve dimettersi in ogni caso perché:

o non sapeva nulla – com’egli afferma – di tutta la cospirazione avvenuta nel suo Ministero,

e allora deve considerarsi inadatto a quel compito;

o sapeva,  e quindi è complice della trasgressione;

comunque sapeva almeno dal 2 giugno, secondo l’affermazione del Ministro Bonino,

e non ha preso misura alcuna, divenendo comunque complice del misfatto.

 

Che fa il Governo? Che fa il Premier Letta?

Protegge il colpevole per mantenere in piedi il governo?

Non lo può fare, non può con l’ingiustizia puntellare lo stato giusto.

Lecce, il 17 luglio 2013

                                                                               Per il Movimento il Responsabile

                                                                              Prof. Arrigo Colombo

 

Arrigo Colombo, Centro interdipartimentale di ricerca sull’utopia, Università del Salento-Lecce

Via Monte S.Michele 49, 73100 Lecce, tel/fax 0832-314160

E-mail arribo at libero.it/ Pag  web http://digilander.libero.it/ColomboUtopia