E QUESTO A PROPOSITO DI GONZI E DI MAZZINI



E QUESTO A PROPOSITO DI GONZI E DI MAZZINI

In tutte queste guerre, come altre volte rammentato, Marx ed Engels fanno una precisa e motivata opzione per la vittoria di una delle parti, e svolgono in quanto agitatori una corrispondente politica. Naturalmente questo è le mille miglia lontano dalle apologie dei radicali borghesi e dei rivoluzionari indipendentisti di varia nazionalità che incrociano per l'Europa e sono trattati - anche i più illustri come Kossuth, Mazzini, Garibaldi e simili (per non parlare dei francesi dello stesso colore cui manca del tutto ogni giustificazione di patrie borghesi da far partorire alla storia, come i Blanc, Ledru-Rollin e altri sgonfioni) - da buffi e asini santoni. Tale distinguo lo richiamiamo ad ogni passo, perché la nostra ricostruzione storica non possa essere ingenuamente considerata a discarico delle recenti e contemporanee nauseose leccate di suola da parte "proletaria" ai tanti Churchill, Truman, De Gaulle, Orlando, Nitti, e cento altri liberatori e resistenti dei nostri stivali.

La celebre lettera di Marx del 4 novembre 1864 chiarisce come egli stesse ad armi spianate contro ogni ingresso del democraticume teorico nelle file operaie. Ciò interessa per giudicare rettamente le sue ulteriori fiere ribattute a quelle che oggi si direbbero accuse di essere a destra in materia di nazionalità. Un tal maggiore Wolff presentò uno statuto che diceva essere quello delle società operaie italiane: "Sono essenzialmente delle società di mutuo soccorso. Ho visto più oltre la faccenda. Era evidentemente opera di Mazzini, e tu quindi sai già in che spirito e con che fraseologia vi è trattata la vera questione, la questione operaia, e anche come vi si trovino infilate le questioni di nazionalità". Sollecitato da Eccarius ad andare alle riunioni di sottocommissione Marx sente leggere "un preambolo orribilmente pomposo, mal scritto, peggio pensato, con la pretesa di essere una dichiarazione di principii, ove si vedeva ovunque spuntare Mazzini, avvolto in vaghi brindelli di socialismo francese".

Vi era inoltre, tratto dallo statuto italiano, "qualcosa di affatto impossibile, una specie di governo centrale (naturalmente con Mazzini dietro le quinte) delle classi lavoratrici d'Europa [sottolineato nel testo]".


----Messaggio originale----
Da: vitali.giorgio at yahoo.it
Data: 30-ago-2010 14.18
A: <dirittiglobali at peacelink.it>, <NetworkcontroG8 at yahoogroups.com>
Cc: "VEIENTEFURENTE"<veientefurente at alice.it>, "Michele dr Jannelli"<olopsi at libero.it>, "GianMario Monaldo"<gianmariomonaldo at alice.it>, "Nazzareno Mollicone"<nmollic at tiscali.it>, "francodau"<francodau at alice.it>, "Filippo Fortunato Pilato"<free at webnostrum.com>, <redazione at uomoepotere.eu>, "Giancarlo Trovato"<redazionenonsolo at alice.it>, "Ubaldo Croce"<ubaldo.croce at tin.it>
Ogg: R: SENSIBILI ALLE FOGLIE ?

LA CONCEZIONE MATERIALISTICA DELLA STORIA, IDEOLOGIA MARXIANA FUNZIONALE AI PROGETTI DI MARX IN SENSO ANTIMAZZINIANO ( leggere la storia occulta, nel senso di non divulgata, ma presente in ogni narrazione ) è SERIVA COME MIRAGGIO IDEOLOGICO AD USO DEI GONZI. GV.

--- Lun 30/8/10, camillo.coppola at tin.it <camillo.coppola at tin.it> ha scritto:

Da: camillo.coppola at tin.it <camillo.coppola at tin.it>
Oggetto: R: SENSIBILI ALLE FOGLIE ?
A: dirittiglobali at peacelink.it, NetworkcontroG8 at yahoogroups.com
Data: Lunedì 30 agosto 2010, 13:04

E come la mettiamo con LA CONCEZIONE MATERIALISTICA DELLA STORIA ?

----Messaggio originale----
Da: vitali.giorgio at yahoo.it
Data: 30-ago-2010 12.42
A: <dirittiglobali at peacelink.it>, <NetworkcontroG8 at yahoogroups.com>, <conflitti at peacelink.it>
Ogg: R: SENSIBILI ALLE FOGLIE ?

IL PROBLEMA NON è CHI COMANDA....MA CHI SI FA COMANDARE!! IN QUALSIASI ALTRA CONDIZIONE LA STORIA AVREBBE AVUTO UN ALTRO PERCORSO. GV

--- Lun 30/8/10, camillo.coppola at tin.it <camillo.coppola at tin.it> ha scritto:

Da: camillo.coppola at tin.it <camillo.coppola at tin.it>
Oggetto: SENSIBILI ALLE FOGLIE ?
A: dirittiglobali at peacelink.it, NetworkcontroG8 at yahoogroups.com, conflitti at peacelink.it
Data: Lunedì 30 agosto 2010, 06:49

MONDO del LAVORO,PERDENTI o COMBATTENTI ?
Precari,sottoccupati,sfruttati,licenziati,cassintegrati,mobilitati.
Chi è sensibile alle foglie ?

Se fossero solo i disoccupati già sarebbe un esercito vincente...
insieme a tutti gl'altri un'armata invincibile...
Ergo che fare ?
DIVIDE et IMPERA
la strategia millenaria dei neoconservatori !