email di Giuseppe Zucco di Siderno sulla mafia dello Stato



07-09-2009 - E-MAIL DI DENUNCIA DI Zucco Giuseppe da Siderno (Reggio Calabria)

ACOFOINMENEF

RICEVIAMO E VOLENTIERI PUBBLICHIAMO SENZA ALCUNA CENSURA

----- Original Message -----

Sent: Monday, September 07, 2009 2:21 AM

Subject: Versione definitiva del testo che vorrei che sia pubblicato in tutti i vostri siti. Grazie

Salve, mi chiamo Zucco Giuseppe sono una vittima di abusi di potere da parte della locale polizia di Siderno (Reggio calabria) per oltre trent'anni , sarei ben felice se pubblicaste quanto vi invio; ce ne sono cose da dire...

C'e' una disinformazione totale sul lavoro delle cosiddette forze dell'ordine! In realta' non esiste nessuna polizia, nessuno Stato, ma solo gente che si ritrova ad avere un potere sulla vita degli altri e che il piu' delle volte lo utilizza contro , e in piu' viene pagata da tutti noi.

E' assurdo che ci siano delle persone che considerano lavoro controllare mentalmente e torturare mediante bombardamenti elettromagnetici le persone .

La tecnologia dovrebbe essere usata per migliorare la qualita' della vita degli esseri umani e non per ridurre in schiavitu' chi non ha avuto la fortuna di avere un certo potere.

Oggi avere un potere significa innanzi tutto non poter essere una vittima e semmai fare vittime gli altri, cioe' essere nelle forze di polizia o figlio di un poliziotto,cioe' nei servizi segreti, perche' questo sono, tutti, dico tutti dal primo all'ultimo, poliziotti, carabinieri, finanzieri, giudici, molti magistrati, ufficiali delle altre forze armate, e chi lavora per le industrie della difesa,e diversi altri ( giornalisti, ecc....) a cui bisogna aggiungere anche i loro parenti.

Sono tanti comunque coloro che hanno un potere di vita o di morte, di salute o di malattia, di far vivere una vita normale o da perseguitati , di....controllare in parole povere la vita delle persone a proprio piacimento. Io ho fatto il militare al comando delle trasmissioni dell'esercito ad Anzio, come operatore elettronico , ma ero di leva e tante cose che poi ho conosciuto sulla mia pelle dopo essermi congedato non mi erano state dette, se avessi saputo che cos'e' la sorveglianza, il controllo e la guerra elettronica avrei messo firma non una, ma centomila volte. E ora mi tocca essere "oggetto" del bullismo sadico di tanta gente maleducata , senza patria, senza valore , senza umanita', che fa quello che vuole e difende questo potere di poter torturare ed anche uccidere con le armi elettromagnetiche senza essere punita dalla legge.

Spero che esista un Dio che faccia giustizia prima o poi, perche' la giustizia sulla terra non esiste....quanti criminali sono vittime del controllo mentale ,quanti suicidi, divorzi, problemi di salute, (che e' meglio non elencare per non spaventare chi legge ), incidenti stradali, ...ecc. vengono prodotti con la tecnologia intelligente Sigint.

Le vittime sono tante ovunque , solo nel mio paese di Siderno diverse decine, e questo perche' ci sono due commissariati,dei quali un secondo di rinforzo, per il fatto che c'e' la mafia. La realta' che i mafiosi sono rispettati dalla polizia, la quale non solo non fa niente contro la criminalita' , ma in piu' fa i suoi crimini , perseguitando brave persone , e ne ho conosciuto molte, che non hanno mai fatto del male a nessuno in vita loro, e sono state torturate dalla polizia senza nessun motivo e nessuna spiegazione mediante bombardamenti elettromagnetici.

Secondo quello che mi hanno riferito i poliziotti il controllo del territorio da parte delle forze dell'ordine essenzialmente nel far sentire quello che pensano e dicono le vittime torturate, a tante persone , soprattutto a coloro che non potrebbero essere torturate come le vittime perche' potrebbero reagire violentemente contro la polizia con azioni di fuoco armato.

E quindi la polizia cerca una complicita' con la gente, e soprattutto con i mafiosi, li rispetta,....li risparmia dall'essere torturati in cambio devono fare quello che dice la polizia.

Solo che poi nella locride i mafiosi continuano nelle loro attivita' criminali e non vengono dissuasi dalla polizia, anzi semmai vengono controllati mentalmente con l'elettronica ad ammazzarsi tra di loro,vedi scontri fra famiglie rivali, oppure a fare vittime innocenti nella societa' civile, in modo che poi la gente se la prenda contro i mafiosi, parteggiando per le forze dell'ordine.

La mafia, la lotta alla mafia ci saranno sempre perche' servono a coprire i crimini della polizia, per far passare il poliziotto per quello che difende le persone, quando invece e' il contrario, ...la vera mafia e' tutte quelle persone che hanno accesso alla tecnologia intelligente che internazionalmente viene chiamata Tetra, che da' ad una persona un potere che neppure Dio dovrebbe avere sull'essere umano.

A differenza di quella mafiosa , che riferita, si sa che c'e', vi è un'omerta' peggiore che non ha un nome, non esiste perche' nessuno ne parla, e quindi come se non esistesse la stessa omerta',... quella che nasconde il potere della polizia ed affiliati , in assoluto il potere piu' criminale! Esso fa molte piu' vittime della mafia tradizionale.

Nessuno sa e dice niente: o perche' controllato mentalmente a mantenere il silenzio e pensare egoisticamente a se stesso, oppure per paura di essere bombardato, perseguitato, oppure non dice niente semplicemente per non avere problemi.

Ed cosi' che si realizza la dittatura segreta della polizia con l'elettronica, verso la quale per assurdo non si puo' essere neanche omertosi, perche' non esiste l'omerta' che copre i crimini della polizia.

Se non si ha un certo potere, vivere ..... una lotta continua.

Chi lavora per la pubblica sicurezza il peggiore terrorista, se l'avessi saputo avrei fatto di tutto per non essere una vittima, con la differenza che avrei combattuto all'interno della polizia per prevenire abusi di potere. Di chi?

Del collega amicone, burlone, cosi' tanto simpatico, e che....ha solo voglia di farsi due risate sorvegliando e controllando mentalmente e bombardando, prendendo in giro e giocando con la vita delle persone , creando qua e la qualche problema , ma che poi una brava persona, solo che.... le armi elettromagnetiche hanno i loro effetti, e scherzando ,scherzando quante tragedie non volendo vengono procurate dalla polizia e company.

Ci vogliono dei limiti nella tecnologia utilizzata dalla polizia in modo da impedire il crimine che abitualmente viene commesso da agenti della polizia attraverso la guerra elettronica e il controllo mentale delle persone, spesso effettuato per l'istigazione a compiere reati.

Il poliziotto deve avere la possibilita' attraverso la tecnologia di fare solo il suo dovere di pubblica sicurezza e non l'opposto.

Tutta l'attivita' dei poliziotti sui terminali dovrebbe essere filtrata da un apposito software istallato nel server della polizia , che analizza le intenzioni del poliziotto impedendo che vengano portate a compimento azioni contrarie ai fini propri dell'istituzione di polizia. (*)

Non c'e' giustizia con il controllo mentale elettronico criminogeno da parte della polizia. Il poliziotto non deve avere alcuna possibilita' di commettere crimini con l'elettronica ne' direttamente ne' indirettamente con il controllo mentale facendolo compiere alle vittime.

Dei limiti, o filtri, o blocchi nella tecnologia sono una garanzia di una vera polizia, di una reale pubblica sicurezza per i cittadini. (*)

E poi i crimini della polizia chi li ferma? Non esiste democrazia! Il poliziotto ha il potere di fare quello che vuole della vita delle persone, sorveglianza elettronica, controllo mentale, guerra elettronica, cioe' torture, persecuzioni....Come fa il cittadino a difendersi dalla dittatura della polizia compiuta con la tecnologia?

Povero Gildoni chissa' quante persone ha torturato mediante bombardamenti elettromagnetici, oppure perseguitato, ...e se avesse vissuto , che cosa avrebbe fatto? avrebbe torturato, perseguitato, controllato mentalmente le persone a delinquere. I criminali sono eroi? bisognerebbe dispiacersi per le vittime di Gildoni, e in generale delle vittime degli abusi di potere della polizia con la tecnologia elettronica. Quanta disinformazione, ipocrisia...dov'e' l'umanita' nell'essere umano? per non dire cristianita' o italianita'?

Quando ci saranno dei limiti nella tecnologia usata dalla polizia, e il poliziotto non potra' perseguitare, torturare, controllare la vita delle persone , soprattutto per creare problemi, allora ci sara' liberta', democrazia, sicurezza in Italia, altrimenti tutte queste cose sono solo illusioni e inganno. Se non si dice la verita' della realta' alla gente , tutti siamo vittime, anche quelli che hanno un potere di "intelligence" e lo usano contro le persone per proprio gusto, o per fare giustizia. Siamo tutti vittime senza dei limiti nella tecnologia usata dalla polizia . Facciamo tutti qualcosa di piu' concreto per l'Italia, con le belle parole dei generali la realta' non cambia, il poliziotto se ne frega dei discorsi di civilta', di moralita', di legalita'....se ha la possibilita' di bombardare, torturare, controllare, lo fa contro tutti i valori della civilta'...e questo perche' puo' farlo.

Non mi stanchero' mai di dirlo : Ci vogliono dei limiti nella tecnologia utilizzata dalla polizia. (**)

E poi ancora, il poliziotto poliziotto e italiano? .....quando con le armi elettromagnetiche, a distanza, tortura, perseguita, controlla le persone..., se non uccide in vario modo.

C' una guerra civile silenziosa tra italiani...e poi l'illusione totale: la democrazia, la sicurezza, la liberta', ..la Patria, il Presidente. [***]

Ma che senso hanno tutte queste cose con la dittatura e il terrorismo del poliziotto qualunque . La verita' nessuno la dice.....

E se uno vittima di abusi di potere da parte della polizia chi lo aiuta? Nessuno. Ecco dov'e' la civilta' in Italia, un inganno di massa; se uno non ha un certo potere ,non uno di loro, anche se rispetta la legge , non ha nessun diritto ad essere rispettato dalla polizia.

Per questo motivo lo ripeto ancora ci vogliono dei limiti nella tecnologia utilizzata dalla polizia altrimenti non puo' esistere civilta'.

Ed ancora il lavoro del poliziotto dovrebbe essere quello di pubblica sicurezza, ci stanno, sono pagati per questo, e allora che c'entrano le torture, le persecuzioni, il controllo mentale e la guerra elettronica su persone innocenti, che rispettano la legge, che non hanno mai fatto del male a nessuno, n vogliono farlo, che vorrebbero vivere in pace, amare, stare bene, e si ritrovano bombardati a casa propria , oppure controllati mentalmente, insieme al proprio convivente.

Quanti problemi vengono creati con la tecnologia intelligente o "Sigint", dov'e' lo Stato? Chi aiuta le vittime della polizia ...ci vorrebbe un'altra polizia , quella vera che non esiste ,e che difendesse la gente dai crimini della polizia.

Altro che Afghanistan, Iraq...pensiamo alla guerra che c' in Italia, pensiamo a lavorare tutti uniti affinché ci sia pace o tregua (elettromagnetica), insieme ad una sincera grande fraternita', tra italiani , e piu' in genere tra tutte le persone senza nessuna discriminazione, senza nessuna esclusione alcuna;

lavoriamo per realizzare una vera pubblica sicurezza , perche' ci siano dei limiti al potere di polizia, condizione imprescindibile per una reale civilta', affinche' ci sia in Italia, non solo a parole, ma nei fatti, democrazia, liberta' e giustizia, affinche' l'Italia sia veramente la Patria di tutti gli italiani! [****]

Vi ringrazio per tutto quello che fate. GIUSEPPE ZUCCO      06/09/2009

 

 

NOTE DEL COORDINATORE NAZIONALE ACOFOINMENEF

[*] DISSENTIAMO SULLA POSSIBILITA' DI "REGOLARE" IN ALCUNA MANIERA QUESTE TECNOLOGIE DI MODO DA RENDERLE "LEGALI". L'INTROMISSIONE NELLA MENTE ALTRUI NON PUO' ESSERE ALTRO CHE VIOLENZA NAZISTA.

[**] IL PUNTO DI IMPOSIZIONE DEMOCRATICA E' IL CONSIDERARE OGNI FORMA CHE VADA OLTRE LA VISUALIZZAZIONE DEI MOVIMENTI FISICI DI UNA PERSONA, COME UNA FORMA DI NEGAZIONE DELLA LIBERTA' PIU' ESSENZIALE, QUELLA DI PENSIERO.

[***] SE QUESTO FOSSE VERO VORREBBE DIRE COME A VOLTE SOSPETTIAMO, CHE IN ITALIA C'E' UNA PENA DI MORTE BIANCA, CHE NESSUNO REPRIME.

[****] RITENIAMO CHE QUESTA NON POSSA AVVENIRE SENZA GIUSTIZIA SOCIALE PIENA ED EGUALE, SENZA LEGGI DI PROTEZIONE ALLA "LIBERTA' DI SFRUTTARE E SCHIAVIZZARE" I LAVORATORI E LE LAVORATRICI. SENZA QUESTA GIUSTIZIA SOCIALE, CHE IL CAPITALISMO NON PUO' DARE, NON PUO' ESSERVI ALCUNA GIUSTIZIA PER I POVERI, GLI OPPRESSI, GLI EMARGINATI. IL LIMITE A QUESTE ARMI NON PUO' DA SOLO GARANTIRE QUESTA GIUSTIZIA SOCIALE MA E' UN PASSO NECESSARIO AD IMPEDIRE CHE LA BARBARIE CONTINUI A TRIONFARE PER PIU' TEMPO DEL MINIMO POSSIBILE.