Sindacato e rifiuto del socialismo. Documento da inviare e diffondere se condiviso



Movimento per la società di giustizia e per la speranza
Cari amici,
                 il Movimento ha preparato questo intervento contro il comportamento ambiguo di certo sindacato su Socialismo e Rivoluzione; per il quale chiede il vostro aiuto nell'invio e nella diffusione. Il documento può sempre essere fatto proprio e anche mutato. Gl'indirizzi:
Un saluto fraterno da Arrigo Colombo
 

Movimento per la Società di Giustizia e  per la Speranza

Lecce

 

Ai Segretari di Cisl, Uil, Cgil

Raffaele Bonanni, Luigi Angeletti, Guglielmo Epifani

al Segr. PD Dario Franceschini

 

Sindacato e rifiuto del socialismo

 

In un’intervista dei giorni scorsi il Segretario Cisl Raffaele Bonanni con grande convinzione rifiutava quel ch’egli diceva il “ribellismo”, rifiutava il socialismo; posizioni su cui vedeva semmai “attardarsi” la Cgil.

 

Ci si chiede allora che cosa  vuole questo sindacato, e la Uil che con esso ha firmato l’ultimo contratto nazionale, distaccandosi dalla Cgil, spaccando il movimento lavoratore.

Ci si chiede che senso ha della storia come del futuro del movimento, che cosa vuol farne; o se non voglia piuttosto frustrarlo e bloccarlo nella sua attuale condizione di dipendenza, sfruttamento, oppressione, espropriazione materiale e morale; condizione di profonda ingiustizia.

La Cisl oltretutto è un sindacato a matrice cristiana, e avrebbe di fronte a sé gli imperativi di giustizia e di rapporto fraterno del vangelo. Anche se si sa che non v’è nulla di peggio dei falsi cristiani che pervadono il nostro tempo.

 

Si parla di ribellismo? si vuole dunque la pecora mansueta che vien condotta al macello?

Bonanni e gli altri rifiutano la rivoluzione? o anche la rivolta? Certo non sappiamo se vi saranno ancora rivoluzioni nel futuro dell’umanità; ma sappiamo che le rivoluzioni moderne hanno abbattuto il blocco della società ingiusta che dominava da millenni la storia umana e avviato la costruzione di una società di giustizia.

 

Bonanni e gli altri rifiutano il socialismo? forse perché lo confondono col modello sovietico che falsamente si proclamò l’unico socialismo reale, e non lo era affatto.

Il socialismo è il progetto della classe operaia e del mondo lavoratore, e resta tuttora l’intatto progetto della società umana: la liberazione del lavoro attraverso l’associazione delle forze lavoratrici nell’impresa autoposseduta, autogestita, condivisa nei profitti; donde la fine del rapporto salariale, rapporto di dipendenza, sfruttamento, espropriazione; donde una società di libertà, eguaglianza, benessere.

 

Su questo progetto il Sindacato si deve impegnare; nulla di questo progetto dev’essere abbandonato, se non si vuol tradire il movimento lavoratore.

Lecce, settembre 2009

                                                                   per il Movimento il Responsabile

                                                                            Prof. Arrigo Colombo

 

Arrigo Colombo, Centro interdipartimentale di ricerca sull’utopia, Università di Lecce

Via Monte S.Michele 49, 73100 Lecce, tel/fax 0832-314160

E-mail arribo at libero.it/ Pag  web http://digilander.libero.it/ColomboUtopia