Torino. Via Cottolengo: antirazzisti 1 - polizia 0



Torino. Via Cottolengo: antirazzisti 1 - polizia 0

 

I blindati di polizia e carabinieri presidiano via Cottolengo sin dalle prime ore del mattino di domenica 19 ottobre. Per la seconda settimana consecutiva il mercato autogestito dagli immigrati è stretto d’assedio: nessuno osa aprire il banco. Il giorno precedente nella stessa zona 11 immigrati senza documenti erano incappati in una retata.

Quando i soliti antirazzisti si affacciano alla via, due solerti funzionari della Digos si avvicinano minacciando di trattarli come gli “altri”: una candida ammissione che agli immigrati è riservato un trattamento “particolare”.

Poco più tardi salta fuori un pallone e in mezzo a via Cottolengo cominciano i primi palleggi di riscaldamento. Alcuni ragazzi del quartiere si uniscono e la strada diventa subito più animata. Decisiva la discesa in campo dei professionisti della Federazione Internazionale di Calcio all’Alpino, che il sabato precedente aveva organizzato un torneo in piazza. In pochi minuti fanno la loro comparsa le porte, mentre due bombolette tracciano il campo in mezzo alla strada. Intorno alle prime due squadre che si sfidano, in pochi minuti si assiepano un paio di centinaia di immigrati. Una piccola folla. A questo punto polizia e carabinieri si allontanano in silenzio. Un po’ di calci al pallone hanno reso ingestibile la piazza, suggerendo alla questura una tattica di prudente ripiegamento.

L’ultimo blindato ha appena svoltato l’angolo che arriva il primo banco di frutta e verdura, subito seguito da decine di altri. Il mercato è di nuovo al centro della vita di questo scampolo di città.

Il prossimo appuntamento è per domenica prossima in via Cottolengo. La partita continua.

 

Da qualche mese l’Assemblea Antirazzista è un luogo aperto dove condividere idee e progetti.

Il prossimo appuntamento è alle 21 di martedì 21 ottobre a radio Blackout in via Cecchi 21.

assembleaantirazzistatorino at autistici.org

338 6594361