SBATTI IL MOSTRO IN PRIMA PAGINA



Nell'anniversario della morte di Pietro valpreda, per non dimenticare la sua innocenza e l'assassionio di Pinelli.
4 luglio 2008 ore 21:00

Proiezione del film introvabile

"SBATTI IL MOSTRO IN PRIMA PAGINA",

interventi di Mauro Decortes ( Circolo Anarchico Ponte della Ghisolfa ) e Saverio Ferrari ( Osservatorio democrtatico sulla nuove destre )

Viale Monza, 255 Milano
Circolo Anarchico Ponte della Ghisolfa
http://isole.ecn.org/ponte

Di seguito una breve scheda del film


A Milano si vive il clima teso della contrapposizione politica degli anni '70.

Nella redazione del quotidiano (fittizio, l'omonimo sarà fondato alcuni anni dopo) Il Giornale il redattore capo, su invito della proprietà, segue gli sviluppi di un omicidio a sfondo sessuale per incastrare un militante della sinistra extraparlamentare e strumentalizzare il fatto politicamente.

La campagna mediatica sortisce l'effetto sperato, ed il mostro viene condannato innanzitutto sulle prime pagine del giornale e la condanna, in primis morale, aiuta l'area reazionaria a screditare gli ambienti della sinistra nella fase elettorale.


* Il film si apre con alcune riprese reali di un comizio del Movimento Sociale Italiano a Milano, dove l'oratore è il giovane Ignazio La Russa, tuttora deputato di Alleanza Nazionale. * L'attore che impersona il "vero" mostro è Massimo Patrone, oggi proprietario della Cineteca genovese dedicata a Griffith. * La storia dell'omicidio della studentessa ricorda una vicenda che occupò realmente per mesi le prime pagine dei giornali dell'epoca. Si tratta del caso di Milena Sutter, studentessa modello genovese di buona famiglia, che fu uccisa in circostanze simili a quelle narrate nel film. Il colpevole del delitto, Lorenzo Bozano definito poi il "biondino dalla spider rossa", venne arrestato