PARI OPPORTUNITA': MONTANELLI SFIDA DI PIETRO IN DUELLO TV (AGI)



...Il ricovero di W.Montanelli è un colpo basso per tanti di noi che forse si illudevano che lei potesse non appartenere al genere umano, ma rientrasse altresì nella esigua e stretta cerchia degli illuminati da una forza superiore...
 
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PARI OPPORTUNITA': MONTANELLI SFIDA DI PIETRO IN DUELLO TV (AGI) - Roma, 23 apr. - Accetta l'invito del Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, di sospendere lo sciopero della fame, iniziato l'11 marzo, e sfida il leader dell'Idv, Tonino Di Pietro: venga in televisione a spiegare perche' tratta male le donne. Cosi' Wanda Montanelli, leader delle donne Idv, annuncia le sue nuove iniziative dopo essere uscita dall'ospedale 'Grassi' dove era stata ricoverata ieri per un episodio di lipotimia: la sospensione del digiuno assoluto, come chiestole dal Capo dello Stato, per il digiuno parziale ed la sfida a Di Pietro per un faccia a faccia televisivo. Ieri il dott. Mengarelli che segue il decorso di cure della Montanelli, al 42esimo giorno di digiuno assoluto, ha chiamato l'autoambulanza per aver riscontrato condizioni fisiche scadute ulteriormente con un pericoloso livello di valori glicemici. Sottoposta ad accertamenti e cure, la Montanelli, appena si e' ripresa dall'episodio critico del suo stato di salute, ha sottoscritto la cartella per essere dimessa anticipatamente dall'ospedale sotto sua personale responsabilita', e si e' fatta riportare a casa dai familiari. Contemporaneamente ha deciso di sospendere lo sciopero della fame, convertendo la protesta 'non violenta' da digiuno assoluto a pasto frugale di sopravvivenza, una sorta di "digiuno francescano". "Fino a quando non avvertiro' dei segnali chiari che siamo incamminati verso prospettive sociali degne di un paese davvero democratico - spiega la Montanelli - continuero' a manifestare in un modo meno pericoloso il mio disagio per esser costretta a riscontrare come le donne abbiano un peso ed un valore al di sotto dei limiti minimi consentiti". La sua battaglia contro la discriminazione delle donne non e' circoscritta solo alla politica ma riguarda anche "i mezzi di informazione di massa: quanto deve manifestare ancora una donna perche' l'informazione si occupi di lei e della sua attivita' di sensibilizzazione sociale? La mia e' una lotta politica per la democrazia paritaria, sono esponente nazionale di un partito, l'Idv, e noto che - osserva acutamente - il rapporto uomo-donna nell'attenzione che usualmente i media danno a questo tipo di questioni e' di cento a uno". Oggi comunque, "mi sento di accettare - conclude - l'invito del Presidente della Repubblica, Napolitano che ringrazio, ed al quale riconosco una particolare sensibilita' verso il problema dell'emarginazione femminile. Ricordo di aver citato in giudizio Di Pietro per discriminazione e danno esistenziale, e non so davvero che parole usera' per difendersi davanti al giudice con 4 donne elette in Parlamento su 43, e tra queste un paio di cooptazioni che ci poteva risparmiare. Alla faccia degli articoli 3 e 51 della Costituzione! Aggiungo, pur prevedendo che non accettera' perche' non ha argomenti, che lo invito in un faccia a faccia televisivo, in cui possa spiegare perche' tratta cosi' le donne e gli uomini del suo partito che tanto si sono spesi per far crescere Idv. Venga in Tv, mi convinca che ho torto e convinca gli italiani se ci riesce". (AGI) 231320 APR 08
 
 
IDV: MONTANELLI INTERROMPE DIGIUNO TOTALE MA PROTESTA CONTINUA ASCOLTATO L'APPELLO DI NAPOLITANO Roma, 23 apr. (Adnkronos) - Condotta d'urgenza in ospedale dopo un episodio di lipotimia, Wanda Montanelli, presidente della Consulta donne Idv, ha deciso di accettare l'invito del presidente della Repubblica Giorgio Napolitano e di tutti i suoi sostenitori sospendendo il digiuno iniziato 42 giorni fa. Lo si legge in un comunicato nel quale si precisa che il dott. Mengarelli, che segue il decorso di cure della Montanelli, ha chiamato l'autoambulanza per aver riscontrato un ulteriore scadimento delle condizioni fisiche e un pericoloso livello di valori glicemici. L'esponente Idv, sottoposta ad accertamenti e cure all'ospedale Grassi, appena si e' ripresa dall'episodio critico, ha sottoscritto la cartella clinica per essere dimessa anticipatamente dall'ospedale. Contemporaneamente ha deciso di sospendere lo sciopero della fame, convertendo la sua protesta in ''pasto frugale di sopravvivenza''. Montanelli si domanda per quale motivo la sua battaglia per il riconoscimento delle pari opportunita' all'interno dell'Idv, continui a essere ignorata dai media. "Rammento di aver citato in giudizio Antonio Di Pietro per discriminazione e danno esistenziale e non so davvero -conclude- che parole usera' per difendersi davanti al giudice con 4 donne elette su 43 parlamentari". Argomento sul quale, la presidente della Consulta delle donne dell'Idv, 'sfida' il leader del partito a un confronto televisivo. (Adnkronos) 23-APR-08 12:59