Report Terremoto



Non possiamo e non vogliamo dimenticare! Subito dopo le terribili ore che
hanno sconvolto un territorio, ci siamo organizzati e subito abbiamo
scoperto che intorno ad una tragedia chi aveva più dimestichezza a muoversi
erano gli UOMINI SCIACALLI. C'E' ne sono sempre, in ogni tragedia umana e
non potevano non esserci nel Molise. Non possiamo dimenticare in che modo
la Croce Rossa a Campobasso organizzava gli aiuti, nE'  dimentichiamo quei
commercianti che, a Campomarino Lido,  avevano triplicato i prezzi per fare
"affari" sicuri sugli sfollati di San Giuliano. NON DIMENTICHIAMO... non
vogliamo farlo..... il boicotaggio, da parte anche di certi noti
personaggi, tanto  "di sinistra",e della sempre presente
"carità-solidarietà", dell'iniziativa MAI PIU' BAMBINI SOTTO LE MACERIE,
dove artisti da tutta Italia sono venuti gratis a portare il loro sostegno
per la raccolta fondi, mentre la solerzia di tanti amministratori locali
produceva una immensa parte di debiti, che da soli e senza aiuto abbiamo
ripianato... NON DIMENTICHIAMO..... non lo vogliamo.... coloro che
cercavano di essere presenti alle  passerelle romane, stazionando davanti
la Camera e il Senato, contenti e ansiosi solo di stringere le mani a tanti
notabili onorevoli e  contrabbandando la dignità di un popolo.... NON
DIMENTICHIAMO coloro che a tutti i costi ci accusavano di strumentalizzare
la tragedia del terremoto abbinandola con l'orrore della guerra... NON
DIMENTICHIAMO.... non vogliamo farlo... il totale disinteresse, ad attivare
una qualche seria inchiesta, da parte di certa stampa regionale e emittenti
radio televisive,  buone solo a pontificare ed adulare Michele Iorio ....
per poi scoprire tutto il marcio grazie ad una trasmissione a carattere
nazionale. NON VOGLIAMO DIMENTICARE.... questo nuovo Molise dove passa un
unico messaggio, chiaro e limpido nella sua aggiacciante verità, che gli
amministratori tutti, di qualunque parte politica, siano pronti a tutto per
di acquisire benefici, anche quelli che non spettano loro, che siano in
onor di spregiudicatezza, dotati esclusivamente delle qualità della
furbizia, dell'arrivismo e dell'acquisizione indebita che di fatto premia
chi non ha diritto..... casomai pronti al "passaggio" da uno schieramento
politico all'altro con tanto di conferenza stampa e notizia da prima
pagina.... perchE' E' questo e solo questo che deve interessare i molisani
e educare come essere buoni amministratori, alla faccia della coerenza e
onestà....... A questo Molise, a questi signori noi continueremo a
DISOBBEDIRE!!!..... che E' l'unica cosa che può restituire dignità ai
molisani.

Per chi avesse perso la trasmissione Report su Rai 3 domenica 22 maggio
2005 vi inviamo l'intervista integrale al Sindaco di Guardialfiera Remo
Grande ............................... ogni commento E' superfluo!!!


VOCE DELL'AUTORE FUORI CAMPO
E così capita che mentre nelle zone più colpite tutto E' fermo, c'E' chi
non ha perso tempo, e leggi alla mano ha rifatto da cima a fondo tutto il
paese che era fuori dal cratere del terremoto. E' successo a Guardalfiera.

AUTORE
Ha fatto domanda per i 20 mila euro?

UOMO 1
Sì.

AUTORE
Sta già facendo i lavori?

UOMO 2
Sì, E' questa qua, stanno lavorando.

AUTORE
Ha fatto domanda per i 20 mila euro?

UOMO 3
Sì.

AUTORE
Ha fatto domanda per avere i 20 mila euro?

UOMO 4
Sì, esatto.

AUTORE

Ha fatto domanda per i 20 mila euro?

UOMO 5
Sì, ma già li hanno fatti i lavori.

AUTORE
Ha fatto domanda per i 20 mila euro?

UOMO 6

Sì.

AUTORE
Ma l'hanno fatta tutti qua la domanda? Tutto il paese più o meno?

UOMO 3
Sì, l'hanno fatta tutti, sì.

VOCE DELL'AUTORE FUORI CAMPO
Il sindaco si E' dato da fare, ha riunito tutta la popolazione in assemblea
e li ha convinti a fare la domanda. In questo modo ha rimesso a nuovo il
paese e tutti gli sono riconoscenti.

AUTORE

Sta ristrutturando?

UOMO 4
Sì, grazie al sindaco di Guardialfiera, abbiamo ottenuto tutti i nostri
desideri.

UOMO 5
Grazie al sindaco che ci ha premuto di…

AUTORE
Ha fatto pressione per fare la domanda?


UOMO 3
Soprattutto al sindaco di Guardialfiera che si E' impegnato, perché sennò
altri comuni nessuno si E' impegnato, altri comuni non hanno avuto queste
cose.

AUTORE
Ci fa vedere i suoi danni?

UOMO 7

Ma stanno su al tetto, come fa a vedere.

AUTORE
Non si vedono?

UOMO 7
Al tetto.

AUTORE
Adesso ci piove dentro?

UOMO 7
Sì, ci piove.

VOCE DELL'AUTORE FUORI CAMPO
Ci piove.. Ma non tanto da non abitarci con tutta la famiglia. Ma a parte
il danno ai tetti, tutti quelli che hanno una crepa come questa hanno
ricevuto, per metterla a posto, 20 mila euro, e così si sono rifatti anche
la facciata.

AUTORE
Voi come impresa, non avete fatto interventi inferiori ai 20 mila euro?
CioE' comunque il prezzo veniva 20 mila euro?

IMPRENDITORE GUARDIALFIERA
Il prezzo sempre 20 mila euro, cioE' 20 mila euro che poi praticamente sono
16 mila di lavoro il resto E' iva e spese tecniche eccetera eccetera. Anche
perché non E' che fanno distinzione prima, la casa ha avuta la lesione,
praticamente non E' che vanno a vedere mo' per questa lesione ci vorrebbero
3 mila euro, 10 mila euro, hanno fatto tutto 20 mila euro, praticamente.

AUTORE
Qua c'E' stato un problema?

DONNA
Sempre per il terremoto, che corrisponde da quella alla parte esterna della
casa.


AUTORE
Anche qua avete fatto domanda?

DONNA
Sì, pure qui, sì.


VOCE DELL'AUTORE FUORI CAMPO
Del resto per ottenere il finanziamento bastava la perizia di un tecnico
privato.

AUTORE
Quante perizie ha fatto in questo paese?

GEOMETRA GUARDIALFIERA
Mah, penso una settantina più, non le ho contate.

AUTORE
Solo lei, quanti geometri siete?


GEOMETRA GUARDIALFIERA
Siamo parecchi ci sono anche altri colleghi di fuori.

AUTORE
Li ha fatti tutti di 20 mila euro?

GEOMETRA GUARDIALFIERA
Sì, sì.

VOCE DELL'AUTORE FUORI CAMPO
Le ditte che eseguono i lavori arrivano anche da altre regioni.

OPERAIO EDILE
Si lavora. Stiamo rimettendo a posto il paese.

AUTORE
State lavorando parecchio qua?

OPERAIO EDILE 1
Mah ci stanno molti forestieri che lavorano e ci stanno pure delle imprese
guardiesi che lavorano per il paese ristrutturando queste case che sono
state danneggiate dal terremoto.

AUTORE
Sono tutti per i 20 mila euro i lavori che fate?

OPERAIO EDILE 2
Sì, adesso per il momento sì.

VOCE DELL'AUTORE FUORI CAMPO
E tutte le imprese ringraziano il sindaco.

AUTORE
Siete contenti del lavoro?


OPERAIO EDILE 3
Sì, grazie al sindaco, comunque.

VOCE DELL'AUTORE FUORI CAMPO
Ed ecco il sindaco, orgoglioso ci mostra le ristrutturazioni.

REMO GRANDE - sindaco di Guardialfiera
Qua tutti quanti anche questo palazzo, quello di fronte, quella gialla.
Come potete vedere Guardialfiera…

AUTORE
Si sta rimettendo a nuovo?

REMO GRANDE - sindaco di Guardialfiera
Ci sta qualche sindaco che si lamenta perché non ha i finanziamenti. Però i
finanziamenti arrivano dietro a un lavoro, a delle progettazioni. Il comune
di Guardialfiera l'ha fatto e quindi noi ci siamo attivati e stiamo
realizzando tutto.

VOCE DELL'AUTORE FUORI CAMPO
Insomma qui il sindaco sa come muoversi, invece in uno dei paesi più
colpiti, a Colletorto, c'E' chi si E' dovuto rifare il tetto a proprie
spese, perché nessuno lo ha informato.

DONNA
Abbiamo dovuto fare tutto quanto il tetto, tutto l'abbiamo dovuto rifare.

AUTORE
E non ha fatto in tempo a fare la domanda dei 20 mila euro?

DONNA

Non ho fatto in tempo, oppure non lo sapevo. Io sono una persona anziana
sto qua, nessuno mi dice niente.

VOCE DELL'AUTORE FUORI CAMPO
Torniamo a Guardialfiera, la scuola, come tutte le scuole del Molise E'
stata chiusa, il sindaco sa che se hai il progetto i finanziamenti arrivano
prima, allora si E' fatto, "donare" il progetto e ha subito ottenuto il
finanziamento per ristrutturarla.

REMO GRANDE - sindaco di Guardialfiera
Abbiamo avuto un decreto di circa 2 milioni e 800 mila euro.


VOCE DELL'AUTORE FUORI CAMPO
I lavori di adeguamento sono già iniziati.

REMO GRANDE - sindaco di Guardialfiera
Pure il comune eh, il comune ha avuto un decreto di quanto? 120 mila euro e
l'ho ristrutturato. Ora vi ci porto al comune. Ma non solo, abbiamo avuto
pure il decreto della chiesa. Ora abbiamo appaltato i lavori, il
finanziamento E' di 387 mila euro, quindi mi auguro che a Natale, siccome
qui si E' fatto per 19 anni il presepe vivente… Questa E' la casa comunale,
l'abbiamo ristrutturata da poco, era tutta intonacata, l'abbiamo fatta in
pietra…


AUTORE
Sempre dopo il terremoto, sempre con i fondi per il terremoto?


REMO GRANDE - sindaco di Guardialfiera
Sì. Le faccio vedere come potete immaginare il lavoro E' stato fatto perché
tutte le case sono tappezzate e colorate, quindi questi colori indicano le
schede che hanno fatto all'epoca quando E' successo il sisma. Questa E'
un'occasione da sfruttare tutti, tutti.

AUTORE
CioE' lei parla del terremoto?


REMO GRANDE - sindaco di Guardialfiera
Sì, del terremoto.

AUTORE

Come occasione?

REMO GRANDE - sindaco di Guardialfiera
Sì, come occasione, ma E' logico, perché questi comuni non hanno mai
avuto.. la Regione Molise E' stata abbandonata sempre, quindi era
un'occasione giusta per fare in modo, che come hanno fatto l'articolo 15
per dare la ripresa produttiva, per ridare al patrimonio edilizio di queste
piccole realtà.. sennò qua non ci viene più nessuno. Io, guarda quello me
l'hanno regalato.. io ho fatto venire Veltroni qui. Questo E' l'unico
comune.. io ho avuto, vi dico ancora di più, io con delle lettere di aiuto,
io ho fatto una lettera a tutte le città d'Italia, io ho avuto come
finanziamenti di donazione, 200 mila euro. Mi dovevano dare una macchina,
guarda…

AUTORE
Alla Ford l'ha chiesta?

REMO GRANDE - sindaco di Guardialfiera
E' con commozione e speranza che vengo a importunarvi.. Sono il sindaco di
Guardialfiera, un paese terremotato di 1200 abitanti situato a ridosso
dell'omonimo lago sulla sponda nord del Biferno. Siamo sbigottiti ed
annientati: senza chiesa, senza ambulatorio, senza farmacia, senza asilo,
senza scuole, senza più il bel luogo di incontro e di formazione per
soggetti disabili. Questo E' il centro di ippoterapia. Anche il cimitero E'
dichiarato inagibile, adesso vi ci porto. Un paese transennato e puntellato
con il campanile che E' diventato l'emblema del paese: piegato ma non
caduto. Abbiamo bisogno di aiuto: abbiamo disperato bisogno di un trattore
con vomere per riaprire le nostre strade ora intasate da detriti…

AUTORE
Ve l'hanno mandato?

REMO GRANDE - sindaco di Guardialfiera
No, vabbé. Me l'hanno donato il comune di Potenza. Una spazzatrice per il
paese me l'ha donato il comune di Moncalieri.

AUTORE
Ha mandato una lettera dappertutto?

REMO GRANDE - sindaco di Guardialfiera
CioE' una lettera.

AUTORE
Quando scriveva però le lettere la faceva un po' più tragica?

REMO GRANDE - sindaco di Guardialfiera
E certo però quando scrivevo che quello era inagibile, però era vero, però..

AUTORE
La metteva un po' tragica?

REMO GRANDE - sindaco di Guardialfiera
Per avere un aiuto …


AUTORE
Per chiedere aiuto bisogna fare una tragedia?

REMO GRANDE - sindaco di Guardalfiera
No, una tragedia no, perché poi io sono andato pure agli altri comuni.
Quando sentivo gli altri comuni alla televisione dicevo: Oh, Madonna quelli
stanno peggio di me. All'inizio io stavo pure un po' zitto, andavo in giro
negli altri comuni e dicevo: ma questo E' come Guardialfiera. Eppoi io..

AUTORE
Anche gli altri la facevano tragica?

REMO GRANDE - sindaco di Guardialfiera
Sì, io mi sono attivato e mi sono trovato bene.

VOCE DELL'AUTORE FUORI CAMPO
E si E' attivato benissimo, ad esempio i comuni del cratere avevano diritto
a soldi per fronteggiare l'emergenza, il nostro sindaco non era nel cratere
ma li ha chiesti lo stesso e ottenuti.

REMO GRANDE - sindaco di Guardialfiera
Vedi questo viene dal Presidente del consiglio dei ministri, io ho avuto
100 mila euro, come pronto intervento. Ho fatto la domanda e li ho avuti.
Qua si vede "amici di Guardialfiera" questa E' la curva sud di Roma: ha
raccolto in quella partita 15 mila e 500 euro, ci ha dato l'assegno e noi
per quel contributo l'abbiamo vincolato al campo di calcio.

VOCE DELL'AUTORE FUORI CAMPO
Il sindaco ha scritto addirittura a Papa Woityla che gli ha regalato la
mensa per l'asilo.

AUTORE
L'ha donata il Vaticano?

REMO GRANDE - sindaco di Guardialfiera
Sì, sì il Vaticano.

AUTORE
CioE' lei ha scritto pure al Vaticano?

REMO GRANDE - sindaco di Guardialfiera
Sì, sì al Vaticano.

AUTORE
Al Papa?

REMO GRANDE - sindaco di Guardialfiera
Sì, E' logico.

AUTORE
Lei ha fatto la solita letterina?

REMO GRANDE - sindaco di Guardialfiera
No, questo tramite alcune conoscenze che avevo, tramite anche
l'associazione Molise di Roma, siamo riusciti ad arrivare anche al Papa.

VOCE DELL'AUTORE FUORI CAMPO
Per gli sfollati invece ha richiesto solo 5 casette provvisorie, sono
pronte solo adesso, ma se le E' fatte costruire in cemento armato, così
quando non ce ne sarà più bisogno le affitterà ai turisti che arrivano sul
lago.


REMO GRANDE - sindaco di Guardialfiera
Ma c'E' la legge. Come le casette in legno, io ho optato per queste casette
in cemento armato. Sono costate pure di meno. La regione, c'era la legge,
sempre fatta dal Governo, mi ha dato queste possibilità e io le ho
sfruttate. Resteranno di proprietà comunale. San Giuliano là hanno avuto i
miliardi forse.. secondo me non li riescono pure a spendere. Lì stiamo
facendo un finanziamento sempre regionale di 250 mila euro. Questa E' la
riqualificazione, questo E' il teatro, che sarà un 300 mq questo teatro
all'aperto con i gradoni.

VOCE DELL'AUTORE FUORI CAMPO
La legge per le zone terremotate prevede anche finanziamenti per lo
sviluppo del territorio.

REMO GRANDE - sindaco di Guardialfiera
Ho inserito un altro progetto con un importo di 350 mila euro per
l'allevamento degli asini da collocare nel comune di Guardialfiera; che può
essere una cosa strana, però ve lo dico perché E' importante questo
discorso: E' importante perché un litro di latte degli asini va da 10 a 15
euro a litro. In più, il latte degli asini E' ottimo per i neonati. Vi
dicevo il centro di ippoterapia e comunità alloggi per circa 500 mila euro.

AUTORE
Sempre un articolo che E' una conseguenza del terremoto questo qui?

REMO GRANDE - sindaco di Guardialfiera
Sì E' una conseguenza del terremoto sempre per la ripresa produttiva.

VOCE DELL'AUTORE FUORI CAMPO
In Molise ci sono 22 mila frane, questa per esempio E' quella di Colletorto
uno dei paesi più colpiti del terremoto, il paese E' bloccato e il nuovo
sindaco ha chiesto in Regione e a Roma, ma non ha ottenuto risposte sicure.


AUTORE
CioE' lei non ha i soldi per mettere a posto?

Sindaco di Colletorto
Non ho i soldi e non ho neanche gli strumenti. Ci sono una serie di livelli
che giustamente vanno considerati e io non so proprio che fare.

VOCE DELL'AUTORE FUORI CAMPO
Questa invece E' una delle frane di Guardialfiera, ma il nostro sindaco i
soldi per sistemare tutto li trova.

REMO GRANDE - sindaco di Guardialfiera
Qua ci hanno dato il finanziamento sempre con la legge 183, sempre da Roma.
Qui c'era un muro belvedere, E' crollato e quindi ora con il finanziamento
dell'alluvione, non con il terremoto ma con l'alluvione, abbiamo avuto 500
mila euro e ci abbiamo fatto una paratia di pali del 1 mille e due. Quel
monte sta camminando perché spinge sopra la frana. Abbiamo fatto fare un
progetto esecutivo e con questo progetto esecutivo ora chiederò i soldi sia
a Roma, al mInistero, ai grandi rischi, sia alla Regione Molise. Però se
non c'E' il progetto e non faccio la richiesta non avrò mai i finanziamenti
e le frane resternno sempre così.

AUTORE
CioE' lei non si piange addosso?

REMO GRANDE - sindaco di Guardialfiera
No, perché per qualunque cosa c'E' un rimedio. E sennò uno non deve fare il
sindaco, si deve dimettere, e non deve fare più l'amministratore, perché
poi i cittadini vanno dal sindaco. E quindi il sindaco o si attiva oppure
dice vabbé me ne sto a casa, quindi faccio il papà.

AUTORE

Quella E' la sua bambina?

REMO GRANDE - sindaco di Guardialfiera

Sì, quella E' la mia bambina. Quella E' la seconda poi sta arrivando la terza.

AUTORE
La fa giocare sulla frana?

REMO GRANDE - sindaco di Guardialfiera
Eh sì, E' abituata perché io vengo da origini di contadini. CioE' questo E'
il politico, cioE' il sindaco attivo. E ora per esempio l'anno prossimo si
rivolta, questo E' il secondo mandato, la gente mi vuole. Io mi presenterò
per il terzo mandato esce la legge o non esce la legge, io mi presento lo
stesso.
Tetto in legno, questa E' un'altra 20 mila euro, anche questa.

VOCE DELL'AUTORE FUORI CAMPO
Il sindaco non si ferma più, l'elenco dei finanziamenti ottenuti E' lungo.

REMO GRANDE - sindaco di Guardialfiera
Ho avuto circa due miliardi e ci abbiamo rifatto la rete idrica, la
fognatura eppoi abbiamo risistemato la pietra che c'era.

VOCE DELL'AUTORE FUORI CAMPO

Mi riporta nel suo ufficio, mi mostra altri finanziamenti.

AUTORE
Secondo lei, se non c'erano i 18 morti arrivavano questi soldi?

REMO GRANDE - sindaco di Guardialfiera
Secondo me no. Non voglio fare l'elenco, ma io sono stato negli altri
comuni. Ad eccezione di due o tre comuni che hanno avuto.. San Giuliano,
Collotorto..quelli lì vicino…


AUTORE
Santa Croce?

REMO GRANDE - sindaco di Guardialfiera
Meno..


VOCE DELL'AUTORE FUORI CAMPO
Proprio a Colletorto abita la madre della maestra morta sotto il crollo
della scuola, la sua casa E' inagibile e vive nei prefabbricati.

AUTORE
Che cos'E' che non va?

MADRE DELLA MAESTRA DECEDUTA
Non va niente, col terremoto se ne arricchita di gente, sono arricchiti
tutti per i soldi di chi E' morto là sotto. E i soldi sono di quelli che
sono morti là sotto e quelli che hanno fatto male il servizio.

AUTORE
CioE' lei dice che senza l'impatto emotivo di quelle morti là non sarebbero
arrivati tutti questi soldi?

MADRE DELLA MAESTRA DECEDUTA
Certo, quale paese ha avuto per il terremoto tanti soldi quanti ne hanno
avuti loro, tutti i benefici e tutte cose, per il fatto dei 27 bambini. Che
se non c'erano i bambini avevano voglia..


AUTORE
Lei che cosa ha avuto, signora?

MADRE DELLA MAESTRA DECEDUTA
Io non ho avuto niente.

VOCE DELL'AUTORE FUORI CAMPO
Non ha avuto niente, ma sta aspettando giustizia, come i genitori dei 27
bambini.


NICOLA MAGRONE - Magistrato
CioE' c'E' questa tendenza a rimuovere il problema della morte di questi
bambini. Questo E' il destino di tutte le vittime. Quando si arriva al
momento giudiziario diventano un peso. Non lo sopportano più. Perché E' la
recita della solidarietà dura dura dura ma poi non la sopportano più. Ma
quelli vogliono davvero giustizia? Per loro i bambini vivono ancora in
quanto loro si battono perché giustizia sia resa. Ed E' questa componente
emotiva che E' molto pesante.

VOCE DELL'AUTORE FUORI CAMPO
Questo E' il monumento che stanno costruendo all'entrata del cimitero, ed
E' qui che ogni giorno si incontrano i genitori.
E qui ci hanno chiesto di raccogliere il loro dolore che non passa. Per
poterlo spartire, per non rimanere soli .

MADRE DI BAMBINI DECEDUTI
Questi sono i nostri gemelli: Luca e Gian Maria. Il sedici di aprile
avrebbero compiuto dodici anni. Gli piaceva molto disegnare. Sono più di
due anni che tutti i giorni veniamo qua, sempre, come un chiodo fisso che
abbiamo…perché non si può assolutamente, noi non possiamo proprio
rassegnarci a questa morte. Loro sono arrivati tardi e la soddisfazione che
mi stavano dando era una cosa troppo grande, e di colpo, perderli così E'
impossibile.

MADRE DI BAMBINO DECEDUTO 1
Quella mattina che se ne E' andato a scuola E' andato contento, felice ma
io veramente quando non l'ho visto più tornare, che E' successo quello che
E' successo, avevo la speranza, avevo tanta speranza, pregavo il Signore
"salva tutti", non solo mio figlio, ma tutti, purtroppo lui E' rimasto
laggiù, forse il Signore l'ha voluto con sé. Se non vengo qui sto male
perché mi dà sicurezza, mi dà forza, mi dà tutto.


MADRE DI BAMBINO DECEDUTO 2
Questa E' la foto del loro ultimo compleanno, ed E' sicuramente molto
difficile accettare la realtà tutti pensavamo che il tempo avrebbe un po'
curato le nostre ferite ma non E' stato così, anzi il tempo peggiora sempre
di più la nostra situazione. Noi abbiamo bisogno di un punto e di
ripartire, anche se sappiamo che nulla potrà farceli tornare indietro, però
abbiamo bisogno delle risposte perché altrimenti noi…la nostra vita E'
ferma, E' ferma al trentuno ottobre.

MADRE DI BAMBINO DECEDUTO 3
A volte ci si chiede perché, perché E' toccato a loro e non a noi, la cosa
che non accettiamo E' che tutto E' finito nell'oblio, nessuno ci pensa più
e questa giustizia che ritarda non ci dà pace. E' come una malattia che
giorno dopo giorno ti consuma, quello che ti manca di più E' la gioia, la
gioia di un figlio, la gioia che come tutti i genitori, uno pensa…li vede
crescere.

MADRE DI BAMBINO DECEDUTO 4
Ha detto "mamma sono contento oggi E' l'ultimo giorno poi sto a casa con
te". L'ho aspettato, l'ho aspettato invece non E' più tornato. L'ho
aspettato, l'ho aspettato e forse lo aspetto ancora.

MADRE DI BAMBINO DECEDUTO 5
Giovanna E' morta immediatamente, non si rese conto di niente E' rimasta su
una sedia seduta. Il soffitto E' crollato su di lei. Quello che mi E' stato
detto. Giovanna e d Melissa giocavano sempre insieme, si volevano bene. La
stessa Melissa E' stata tirata fuori il giorno dopo, di pomeriggio.


MADRE DI BAMBINO DECEDUTO 6
Non dovevano morire, in questo modo.

PADRE DI BAMBINO DECEDUTO
Ricordando appunto anche le parole del nostro Presidente, quando disse che
non eravamo stati capaci di difendere i nostri figli. Se li vogliamo
difendere veramente, E' bene che giungano delle risposte vere, precise,
perché quello che E' accaduto può essere considerato un sacrilegio, quindi
ci saranno delle responsabilità dirette. Ed E' appunto a questo che noi
miriamo, per vederli, per sentirci e per vederli con un animo sereno,
perché anche quando sarà fatta giustizia, per noi purtroppo sarà una magra
consolazione.

MILENA GABANELLI IN STUDIO
Prima di tutto vogliono e pretendono che siano stabilite le responsabilità.
E vogliono anche tornare a vivere nelle loro case dalle quali sono stati
mandati via,e nei tempi promessi, cioE' ieri. Poi tutti sappiamo che
nemmeno la luna potrà portare via il peggiore dei dolori.
Quello che i genitori hanno chiesto a noi , e quindi a voi, che in questo
momento ci state guardando, E' qualcosa che non siamo abituati a fare. Di
accompagnarli mentre vanno a trovare i loro bambini, e di ascoltarli. Così
questa sera forse, saranno un po' meno soli.
Il Presidente della Repubblica ha detto "non abbiamo saputo difenderli", e
ha fatto quel che ha potuto: Il mese scorso ha conferito ai 27 bambini e
alla loro maestra, la medaglia d'oro. Chi si E' solennemente impegnato
faccia lo sforzo di tornare a S. Giuliano a controllare di persona che la
ricostruzione, che deve partire a giorni, cominci sul serio. Anche se
dovrebbe pensarci il presidente della regione Molise, per l'occorrenza
nominato commissario straordinario.

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L'autoritarismo ha bisogno
di obbedienza,
la democrazia di
DISOBBEDIENZA