comunicato stampa - presentata in Piemonte una legge per il sostegno economico ai precari



IN PIEMONTE PRESENTATA UNA PROPOSTA DI LEGGE REGIONALE
PER IL SOSTEGNO ECONOMICO AGLI ATIPICI
Il consigliere regionale e primo firmatario Roberto Placido (Democratici di
Sinistra):
  "Il sostegno al reddito è fondamentale nella lotta al precariato"


La settimana scorsa il consigliere regionale Roberto Placido ha presentato
una proposta di legge regionale dal titolo "Interventi regionali a sostegno
dei lavoratori economicamente dipendenti", con la promessa di tornare alla
carica nella prossima legislatura se non si riuscirà ad andare a buon fine
nell'attuale. Destinatari della legge, secondo un criterio di tutele "a
fasce concentriche" coloro che percepiscano un compenso annuo lordo
inferiore a 45,000 EUR, iscritti alla gestione separata INPS (in Piemonte
circa 150.000 persone).
La PDL istituisce un fondo, finanziato sia dalla fiscalità generale sia
dall'istituzione di apposite imposte gravanti sulle persone giuridiche che
impiegano più del 30 per cento di personale precario, o di altre imposte
sulle agenzie di somministrazione operanti in Piemonte.
I lavoratori con un compenso annuo inferiore ai 18,000 EUR avrebbero
diritto a una integrazione pari alla differenza tra 18,000 EUR e il
compenso percepito, fino a un massimo di 5,000 EUR. Altre misure sono
invece destinate a tutti i precari: ad esempio, un contributo erogato nei
periodi di inattività pari a 15 EUR al giorno, fino a un massimo di 180
giorni (che si estendono a 270 se il precario ha più di 45 anni); un
contributo per le spese di pensione e sanità integrative; un sostegno di
700 EUR al mese, per cinque mesi, per le precarie in maternità.
Altri interventi riguardano un sostegno indiretto al reddito, per esempio
la prestazione di garanzia da parte della Regione per il mutuo casa, la
possibilità di usare i mezzi pubblici a tariffe scontate o gratuitamente,
l'agevolazione per l'accesso dei figli di genitori atipici a strutture
quali asili nido, ludoteche, centri per l'infanzia.
"Un testo di legge avanzato - afferma Giampaolo Squarcina, precario e nel
gruppo che ha lavorato alla bozza - perché sancisce il principio
fondamentale del sostegno al reddito. I precari hanno bisogno non solo di
maggiore formazione, non solo di maggiori diritti e tutele, ma hanno
bisogno soprattutto di reddito. Questa legge è il primo, fondamentale passo
per iniziare a ragionare seriamente su questo aspetto".
"Si tratta del frutto di mesi di lavoro - dichiara Roberto Placido - e di
un attento ascolto delle istanze dei soggetti interessati, i lavoratori
precari. Pur nella consapevolezza che un riordino complessivo della materia
è necessario a livello nazionale, ritengo fondamentale intervenire
localmente con il sostegno a una fascia giovane della popolazione, che
spesso vive situazioni di forte disagio economico, psicologico e sociale.
Se la legge andrà in porto, è previsto uno stanziamento per il 2005 di 5
milioni di euro, una somma senza precedenti per rendere i giovani precari
meno ricattabili sul mercato del lavoro e per alleviare il loro bisogno" .

In allegato: pdf della proposta di legge
Per ulteriori informazioni: roberto.placido at consiglioregionale.piemonte.it



           Giampaolo Squarcina
            redazione "invisibili"
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