Un saluto.



Ho da poco letto, forse un po' troppo frettolosamente, la mail di Beatrice a proposito delle reazioni suscitate in particolare da Joe con i suoi messaggi. Condivido buona parte delle sue idee, ma, paradossalmente, arrivo a conclusioni del tutto opposte. Sembra assurdo, ma e' proprio cosi'. Certo che l'importante e' discutere, ma puo' definirsi discussione la valanga di messaggi che e' stata scatenata da alcuni giorni da parte di un singolo iscritto alla lista, con relative risposte, repliche e controrepliche che si intrecciano in un groviglio addirittura difficile da leggere? Seguo queste liste da alcuni anni anch'io; a differenza di Beatrice, mi sono trattenuto quasi sempre dal partecipare attivamente alle discussioni, anche perche' misteriosamente, non appena accennavo ad inviare un messaggio, mi tornava indietro in quanto "non iscritto a questa lista". In realta', ogni volta mi rendevo conto, dopo pochi giorni, che il mio intervento non sarebbe stato comunque determinante per l'andamento della discussione e, quindi, rinunciavo a dire la mia. Nel frattempo, ho continuato a leggere montagne di mail dai vari Fabiocchi, Kovalski, Infoslai, Centro Ricerca per la pace, Altragricoltura, e... chi piu' ne ha piu' ne metta. Sia chiaro: non ho nulla contro i citati (e chiedo scusa ai non citati); con molti mi ritrovo d'accordo e con alcuni meno, ma ho rispetto di quasi tutti (il quasi e' riferito a chi usa la lista per farsi propaganda, elettorale e non). Cio' che pero' non mi piace, e non sopporto piu', e' il vero e proprio spamming a cui qualcuno decide, improvvisamente, di sottoporre tutti gli iscritti, inviando 2, 3, 4... 5 messaggi in un giorno per svariati giorni consecutivamente, su vari argomenti, impegnando chi legge in un esercizio di pazienza certosina per riuscire a star dietro a tante discussioni. Il risultato, mi spiace dirlo, e' che ormai da alcuni mesi non leggo quasi piu' nessun messaggio: li scarico, leggo l'oggetto ed il mittente e li metto da parte per un ipotetico giorno del mio futuro di vecchiaia, quando avro' tanto tempo da dedicare alla lettura. Questo e' il risultato dello spamming! Volutamente non cito i casi in cui sono stato costretto a scaricare centinaia di messaggi di gente impegnata in quelle che definirei le "desert storm" della lista: "storm" di parole e "desert" di idee. Non e' certo il caso di Joe, ne' quello di nessuno dei soggetti citati, ma in lista se ne sono verificati diversi nel corso degli anni. Cara Beatrice, ti voglio davvero bene, ma penso che tu sbagli quando elevi a valore assoluto "la discussione": ci sono anche altri valori, quali il saper ascoltare, la riflessione, la moderazione, il senso della misura. Io sono un gran chiacchierone, ma evito di inondare le caselle di tutti gli iscritti, ogni giorno, con le mie opinioni (sicuramente interessanti) su qualsiasi cosa tocchi il mio mondo. Quando proprio non posso fare a meno di dire qualcosa, martirizzo prima mia moglie (santa donna!) e solo in casi eccezionali decido di coinvolgere qualche migliaio di altre persone , ognuna delle quali (ne sono certissimo) ha da dire cose ancor piu' interessanti delle mie. Allora, forse e' meglio ritagliarsi uno spazietto un tantino piu' piccolo per il proprio ego e dare realmente la possibilita' a tanti altri di intervenire. E' proprio per una forma di rispetto estremo che ho deciso, quindi, di lasciare queste liste: non ritengo giusto continuare a cestinare tante rispettabilissime opinioni ogni giorno, senza avere la possibilita' materiale di leggerle ed apprezzarle tutte.
Grazie a tutti.

Mario