Impoverire il ceto medio
- Subject: Impoverire il ceto medio
- From: "gvrca at tin.it" <gvrca at tin.it>
- Date: Fri, 5 Oct 2012 10:27:45 +0200 (CEST)
Ma è vero che se il nostro voto valesse qualcosa ci avrebbero già tolto la possibilità di darlo?
Cito una frase di Mark Twain:
"Se con il nostro voto potessimo davvero cambiare le cose ci avrebbero già tolto, in qualche modo, la possibilità di esprimerlo"
Secondo me è vero.
Io penso infatti che per 40 anni la DC è stata al potere perchè questo serviva agli equilibri strategici internazionali e lo voleva in primis gli Stati Uniti (non gli elettori)
Dopo c'e' stato un pò di casino visto che dell'Italia non fregava niente a nessuno e così c'e' stato il ventennio Berluskoni-Prodi che nulla ha tolto e nulla ha messo se non impoverire il ceto medio e rendere precario il lavoro.
Adesso c'e' un altro strapotere internazionale che si chiama FINANZA. E' lui che decide per cui ci ha imposto Rigor Mortis Monti che viene appoggiato da tutti i partiti lekkakulo tipo PD, UDC (ma anche SEL, perchè no che non è diversa dagli altri) in maniera da nascondere a tutti che in realtà non è il popolo che vota ma...
...sono in pochi che decidono e che decidono quindi per i caxxi loro.
Il PD è anche lui l'espressione di questa "spectre" internazionale perchè prende soldi dai finanziamenti e dai grossi vertici della finanza e quindi sta al gioco.
Il PDL viceversa non serve più e lo faranno implodere.
Cosa ne pensate ????
Miglior risposta - Scelta dal Richiedente
Infatti mio parere è che al di là delle pappolate che imnbrattano i libri di scuola, il Potere, ke è lo stesso dai tempi dei Faraoni o forse prima, altro non fa ke mutare le proprie sembianze rimandendo sempre fedele a se stesso, quando vede che un modo di proporsi è giunto al capolinea.
L'antico regime dei nobili, cavalieri e re assoluti crollò quando i meccanismi interni del potere fecero emergere una compnente di esso, la Borghesia, esistente da sempre ma esplosa con le grandi esplorazioni geografiche quindi coi commerci, la cantieristica, l'industria, e farse come le rivoluzioni francesi, americane, quelle del 1831 e 1848 in europa non furono altro che degli "esantemi" interni al Potere, ke come quando unnbimbo cresce e mette i dentini, piange e soffre ma certo non muore.
Le blande concessioni date via via sono sempre state funzionali a gestire il POTERE senza troppe gatte da pelare: l'unica vera eccezione, le rivoluzioni comuniste dell'est del mondo, finite poi come sappiamo (Russia e Cina, paesucoli vari del sudest asiatico, Pol Pott ecc....).
Le elezioni furono dal principio sempre un fenomeno pilotato; e recentemente, quando PD e PDL hanno emarginato i veri partiti di destra e sinistra definendo "inutili" i voti dati loro fino a sbatterli di forza fuori dal Parlamento, dimostrano appunto come si pilota l'opinione pubblica.
Le stesse concessioni da noi anche chiamate conquiste, fatte coi decenni dai Lavoratori e sl piano civile come:
-aborto
-divorzio
-orari più umani
-leggi che calmierano in teoria lo strapotere del padrone in azienda (l.300\70 col suo art.18)
-case popolari
-pensioni
-assunzioni assistenziali ecc ecc
erano solo funzionali a manovrare l'opinione pubblica nel dato momento. O si usavano i carri armati, che la Storia insegna servono a poco perkè più skiacci, più controreazione provochi (infatti l'Est comunista per me ha iniziato la sua lenta parabola di decadenza usando i carri armati a Praga e Budapest); il Potere ha capito la lezione che le dittature convengono fino ad un certo punto ed ha creato, studiando accuratamente la società moderna, ke deve esserci una limitatissima libertà da spacciare come una GRANDE libertà.
In questa farsa colossale, dove cmq finisce che comandano loro manovrando economicamente le ns vite, il momento in cui si ride di più è il ridicolissimo rituale delle elezioni.
Prendendo le prossime in Italia, ci sono molti che si illudono che votando questo e quello ci strapperemo dalla servitù dell'Europa, della BCE, che caleranno le tasse, ke ci saranno posti di lavoro. Qualche illuso crederà anche che verrà ripristinato l'articolo 18 originale della l.300/70, che NON verranno cacciati a pedate 23000 statali, ke finirà la cementificazione che ci soffoca fra case e capannoni.
Poveri illusi. Il Potere, ke appunto si sta rimangiando le conquiste/concessioni fatte negli anni 60/70 spinto da una contingenza del momento, non tornerà indietro. Grillo, formica, scarafaggio che vincano, adesso nel 2012 le direttive le prendono dai Grandi Poteri annidati dietro BCE ed UE.
E' per questo che io non voto, reputandolo sostanzialmente inutile ed una colossale perdita di tempo.
----Messaggio originale----
Da: riccardotroisi at tin.it
Data: 5-ott-2012 9.32
A: <consumocriticoroma at yahoogroups.com>, <consumocritico at peacelink.it>, <lilliput-roma-infos at yahoogroups.com>, "LILLIPUT Nodo ROMA"<lilliput-roma at yahoogroups.com>, <romacittapertallapace at yahoogroups.com>, <tavolopaceroma at yahoogroups.com>, <pax-christi-roma at yahoogroups.com>, "forumprovinciale"<forumprovinciale at lists.riseup.net>, <res-roma at googlegroups.com>, "Lista RES"<res at liste.retelilliput.org>, "Agora"<agora at liste.retelilliput.org>
Ogg: Due dossier, molte notizie e una radio
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Due dossier: nel sito di Comune-info questa settimana trovate due nuove raccolte di articoli e analisi (dopo il dossier decrescita) su temi molto diversi, la cooperazione internazionale e il razzismo istizuzionale contro i rom, curati con lo stesso spirito critico. Il tema della cooperazione non solo è stato molto letto ma ha perfino attirato le attenzioni di altri siti e media. Ed è stato al centro della rassegna stampa promossa con Radio popolare Roma (a proposito, l'appuntamento è per ogni lunedì alle 9,35, anche in streaming). Il fatto che la notizia sugli sponsor imbarazzanti (Eni, Microsoft, Intesa-San Paolo e altri) del Forum nazionale della cooperazione internazionale di Milano (pubblicata per prima da Comune-info, «Requiem griffato per la cooperazione internazionale»), sia rimbalzata in post, mail, siti e blog dimostra almeno due cose. La prima: c’è ancora voglia di ragionare, di ribellarsi al «così fan tutti» e di cambiare le cose sul serio, almeno nella base. La seconda: non occorre avere i miliardi di euro e il potere dei grandi gruppi editoriali per documentarsi, scrivere e diffondere una notizia scomoda.
LA COOPERAZIONE NON VENDE FUMO. SEMMAI PETROLIO
Chiuso a Milano il Forum della cooperazione internazionale. Che molti hanno scambiato del commercio. Il ministro degli esteri Giulio Terzi almeno è stato chiaro, la cooperazione ha senso se favorisce «l'internazionalizzazione delle aziende». Le imprese, a cominciare da Eni, ringraziano.
http://comune-info.net/2012/10/la-nuova-cooperazione-non-vende-fumo-caso-mai-petrolio/
LA GUERRA DI ALEMANNO CONTRO I ROM
Il 28 settembre l'ennesimo sgombero a Roma, quello del campo di Tor de' Cenci. È il razzismo istituzionale. Amnesty parla di violenza, l'Associazione 21 Luglio lancia la campagna Stop Apartheid. Di seguito articoli, commenti, appelli, esperienze di superamento dei campi. Più che un dossier un grido (nella foto, l'iniziativa del marzo '11 a un mese dalla scomparsa di Raul, Sebastian, Fernando, Patrizia, i bimbi rom morti per un incendio, uno dei volti del razzismo istituzionale).
http://comune-info.net/2012/10/la-guerra-di-alemanno-contro-i-rom-dossier/
UNA RIVOLUZIONE SU DUE PIEDI
14 ottobre, Giornata nazionale del camminare. Per riprendersi le città.
http://comune-info.net/2012/09/la-rivoluzione-su-due-piedi/
SEMINIAMO DISOBBEDIENZA
L'Ue vieta lo scambio libero di semi. Contadini, Gas, associazioni, orti urbani, singoli cittadini si ribellano
http://comune-info.net/2012/09/due-settimane-per-seminare-disobbedienza/
TANDEM, CONVERSAZIONI GRATUITE IN MADRE LINGUA
Roma: ecco le conversazioni in lingue differenti, ospitate in spazi sociali, librerie, bar, ristoranti (come a Buenos Aires). Un modo brillante per smetterla almeno per qualche ora col profitto (profit, lucro, bénéfice, gewinn, 利润 ...)
http://comune-info.net/2012/10/tandem-in-madre-lingua/
PERSONE. NON SOLO «SENZA DIMORA»
Il 17 ottobre è «La Notte dei senza dimora», per denunciare e condividere. Non dimenticate il sacco a pelo (il 6 ottobre c'è anche un convegno a Roma) http://comune-info.net/2012/10/persone-non-solo-senza-dimora/
IN CITTA'? BICI, BICI, BICI...
Un appuntamento forse un po’ troppo istituzionale ma davvero importante a proposito di altra mobilità; gli Stati generali della bicicletta (Raggio Emilia, 5/6 ottobre). Intanto, buon compleanno Crical mass!
http://comune-info.net/2012/09/in-citta-bici-bici-bici/
PIU' BICI MENO AUTO: E' GIA' REALTA'
2011: in Italia e Germania vendute più biciclette che automobili. Non accadeva dal Dopoguerra
http://comune-info.net/2012/10/piu-bici-meno-auto-e-gia-realta/
NON PERDIAMO ALMENO QUESTO TRENO
Siamo un paese moderno. Ci mancano i treni per i pendolari? Non importa, abbiamo la Tav. A Roma: assemblea nazionale del Diritto-alla-mobilità
http://comune-info.net/2012/10/non-perdiamo-questo-treno/
L'AUTOGOVERNO DELLA BIKECONOMY
Ripensare gli spostamenti con la bici significa ripensare città, economia, relazioni sociali
http://comune-info.net/2012/10/lautogoverno-della-bike-economy/
L'AUTO NON MUORE, SI CONDIVIDE
La crisi dell'auto nel Nord è strutturale. Le vendite e l'utilizzo dell'automobili reggono solo in alcuni paesi del Sud. E ovunque comincia l'era della condivisione (e delle bici e delle città liberate?)
http://comune-info.net/2012/10/lauto-non-muore-si-condivide/
LADRI DI CALDARROSTE
Quello dei cambiamenti climatici è un conto decisamente «salato» per apicoltori e produttori di castagne, cioè in Italia oltre oltre cento mila piccole imprese. Le produzioni del dolce frutto delle api, di marroni e di castagne, a cominciare da quelle del viterbese, sono magrissime
http://comune-info.net/2012/10/autunno-poco-dolce/
QUESTA PIANTA PER LA BOTTIGLIA DI VINO, GRAZIE
Roma: successo per il primo grande mercato-Coldiretti del baratto. Ripensiamo il consumo, ripensiamo la società
http://comune-info.net/2012/10/una-pianta-per-una-bottiglia-di-vino/
L'ALBERO CHE SUSSURRAVA AGLI UOMINI
Vedere un albero dalla propria finestra, soprattutto nelle nostre città, è un diritto. Ascoltarlo un'opportunità. Scrivere parole, frasi, pesie, racconti sotto gli alberi un atto sovversivo ma anche un bel gioco a cui partecipare. Ecco come.
http://comune-info.net/2012/09/lalbero-che-sussurava-agli-uomini/
LO SCIAME CHE TRASFORMA LE CITTA'
San Francisco, Roma e centinaia di altre città festeggiano vent’anni di critical mass. Scrive Chris Carlsson: «La Cm mette in pratica il tipo di vita solitamente promesso “dopo la rivoluzione”. E lo fa attraverso lo sciame, l’azione di massa spontanea e creativa»
http://comune-info.net/2012/09/lo-sciame-che-trasforma-la-citta/
USA, LA NOVITA' POLITICA DAGLI ANNI '60? OCCUPY
Saggio di Noam Chomsky: Occupy non sta cambiando molto la politica statunitense, ma è virus globale
http://comune-info.net/2012/09/usa-la-novita-politica-dagli-anni-60-occupy/
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