è veramente indispensabile che ognuno di noi
lunedì invii il messaggio sotto riportato ai responsabili
regione lombardia.
amalia
Salve,
dopo che ad agosto (con la
mailbombing e il presidio davanti al Pirellone) siamo riusciti a bloccare le
intenzioni della Regione Lombardia, il 26 ottobre la Giunta Formigoni intende
di nuovo mettere in votazione il Progetto di Legge sulla gestione
dell'acqua, in applicazione del Decreto Ronchi, lo stesso di cui si chiede
l'abrogazione attraverso il Referendum nazionale che ha raccolto 1 milione e 400
mila firme in Italia, di cui ben 237 mila in Lombardia.
Quindi anche
il Progetto di Legge della Giunta Regionale porterà a consegnare ai
privati la gestione dell'acqua.
Vi invitiamo quindi a mandare
un'EMAIL agli Assessori Regionali
per dire NO alla privatizzazione dell'acqua in Lombardia.
Concentriamo la spedizione delle email il giorno
LUNEDI’ 25 OTTOBRE, in
modo da intasare la posta degli Assessori.
In fondo vi riportiamo
gli indirizzi e il testo dell'appello (se volete modificate
l'oggetto, per evitare che cancellino l'email come spam).
Vi
ricordiamo che il Coordinamento Regionale dei Comitati Acqua sta organizzando
per sabato 13 novembre una manifestazione a Milano. davanti al
Pirellone
Saluti fraterni,
Roberto Fumagalli
______________________________
INDIRIZZI:
roberto_formigoni at regione.lombardia.it, marcello_raimondi at regione.lombardia.it, andrea_gibelli at regione.lombardia.it, giulio_decapitani at regione.lombardia.it, romano_colozzi at regione.lombardia.it, domenico_zambetti at regione.lombardia.it, stefano_maullu at regione.lombardia.it, massimo_buscemi at regione.lombardia.it, Giulio_Boscagli at regione.lombardia.it, raffaele_cattaneo at regione.lombardia.it, gianni_rossoni at regione.lombardia.it, romano_la_russa at regione.lombardia.it, Luciano_Bresciani at regione.lombardia.it, carlo_maccari at regione.Lombardia.it, Alessandro_Colucci at Regione.Lombardia.it, monica_rizzi at regione.lombardia.it, daniele_belotti at regione.lombardia.it
p.c. roberto at circoloambiente.org
OGGETTO: NO alla privatizzazione
dell'acqua in Lombardia.
TESTO:
Agli Assessori della Giunta Regionale della
Lombardia
Egregio Assessore,
ci
riferiamo alle intenzioni della Giunta Regionale di approvare un Progetto di
Legge inerente la gestione dei servizi idrici integrati (S.I.I.), in
applicazione del cosiddetto Decreto Ronchi (art. 23 bis della Legge
133/2008, così come modificato dall'art. 15 della Legge 166/2009).
Le
anticipazioni sui contenuti del PDL riguardo le modalità di affidamento dei
S.I.I. ci preoccupano, poichè obbligherebbero alla privatizzazione della
gestione dell'acqua.
Infatti con l'applicazione del Decreto
Ronchi, l'affidamento della gestione dei S.I.I. a soggetti privati - ovvero a
imprese italiane o straniere interessate solo a fare profitto - diventa la
modalità ordinaria di assegnazione del servizio; in tal modo si porrebbe fine
alle virtuose gestioni pubbliche che, in alcune province della Lombardia,
risultano all'avanguardia a livello europeo.
Ricordiamo in questa
occasione che a sostegno del Referendum per l'abrogazione del Decreto Ronchi
e per la ripubblicizzazione del servizio idrico, in Italia sono state
raccolte 1 milione e 400 mila firme, delle quali ben 237 mila nella
sola Lombardia (www.acquabenecomune.org).
Si rammenta inoltre che ben cinque
Regioni hanno impugnato per incostituzionalità l'art. 23 bis (così come
modificato dall'art. 15 del Decreto Ronchi), ritenendo la norma lesiva delle
prerogative delle Regioni stesse in materia di servizio idrico.
E'
inopportuno che vengano adottati provvedimenti fintanto che la Corte
Costituzionale non si esprima sui ricorsi delle Regioni e sull'ammissibilità dei
Referendum abrogativi sottoscritti da 1 milione e 400 mila
cittadini.
Inoltre è utile ricordare che negli scorsi anni in
Lombardia si è attivata una vasta mobilitazione popolare contro le precedenti
Leggi Regionali in materia di servizi idrici, in particolare contro le
L.R. n. 21/1998 e n. 18/2006, per le parti che imponevano la privatizzazione
dell'erogazione dell'acqua. A sostegno di tali mobilitazioni si sono attivati
i Comuni; nel 2007 ben 144 Consigli Comunali della Lombardia hanno deliberato
contro la L.R. 18/2006; con la successiva L.R. 1/2009, "concordata" coi
sindaci referendari, è stata reintrodotta la possibilità dell'affidamento
diretto ad aziende totalmente pubbliche.
A tale proposito, ci preoccupa
l'eventuale attribuzione delle competenze del governo dei S.I.I. alle Province,
che di fatto esautorerebbe i Comuni (ovvero gli Enti più vicini ai
cittadini) dalle decisioni su un bene vitale e di interesse per tutti i
cittadini qual è l'acqua, cancellando il federalismo rappresentato dai Comuni
stessi.
Alla luce di quanto sopra, si chiede di non approvare il
suddetto Progetto di Legge per le parti in cui si applica il Decreto Ronchi (che
di fatto consegnerà ai privati la gestione dell'acqua) e in cui si esautorano i
Comuni delle decisioni in materia di governo dei servizi idrici.
Certi
che prenderete in considerazione le nostre richieste, porgiamo distinti
saluti.
COMITATO _________ oppure
NOME COGNOME
rif.: Coordinamento Regionale Lombardo
dei Comitati per l'Acqua Pubblica - email: roberto at circoloambiente.org
__._,_.___