R: Re: "ai consiglieri comunali di Roma facciamo cantare ...



"Per favore, fate in modo che non ci arrivino interventi tipicamente 
politici 
come quello che è stato inviato !
(fra l'altro con 
l'ingannevole modo di dare notizia di se' parlando in terza 
persona)

enrico gorini"

OK, vedi se ti piace questo

giu' le mani dagli alberi 
di Roma

Il Comune di Roma è pronto a sferrare una bella sforbiciata 
alle aree verdi della città. È infatti approdato sulle pagine dei 
giornali il piano del Comune che porterà al taglio di ben 180 alberi.


Il motivo? Semplice, manca l’acqua per innaffiarli. La vicenda ha messo 
sul piede di guerra European Consumers, la confederazioni di 
associazioni guidate dall’avv. Vittorio Marinelli che si è cosi 
espresso sulla questione: “La motivazione addotta dal Comune di Roma 
per questo vero e proprio attacco al verde romano ha dell’incredibile. 
Come si può affermare che manca l’acqua in una città come Roma che ha 
la più grande disponibilità idrica d’Italia e forse d’Europa?”
“La 
verità è che mentre a livello internazionale – continua Marinelli - si 
opera secondo il programma Unep - un progetto delle Nazioni Unite che 
porterà a piantare circa 12.000.000.000 alberi in tutto il globo - noi 
in Italia facciamo l’esatto contrario tagliando i nostri polmoni verdi”


European Consumers è da sempre in prima fila per sostenere politiche 
ambientali sostenibili e le energie rinnovabili; il suo slogan “Energie 
pulite per il futuro” ha fatto da sfondo a più di un convegno al quale 
hanno partecipato noti esperti italiani delle tematiche ambientali.


Vittorio Marinelli si è detto pronto ad agire per la causa dei 180 
alberi romani che verranno tagliati dal servizio giardinieri del Comune 
di Roma: “Noi di European Consumers vogliamo dire in maniera forte e 
decisa: giù le mani dagli alberi della capitale!. Per fermare questo 
scempio ambientale siamo quindi pronti a fare un esposto alla Procura 
delle Repubblica e alla Corte dei Conti”.

 

ON.LE PROCURA DELLA 
REPUBBLICA PRESSO IL TRIBUNALE DI ROMA

*****

ON.LE PROCURA DELLA 
REPUBBLICA PRESSO LA CORTE DEI CONTI DI ROMA

******

E, P.C., ON.LE 
SIG. SINDACO DI ROMA

*******

ESPOSTO

***********

L’Avv. Vittorio 
Amedeo MARINELLI, nato a Roma il 26 settembre 1965 e residente in Roma, 
Via F. De Vico, n. 7, in proprio e quale presidente p.t. dell’
Associazione di difesa dei consumatori European Consumers, iscritta al 
CRUC LAZIO Comitato Regionale Utenti e Consumatori con Decreto del 
Presidente della regione Lazio N. TO421 del 16 luglio 2008, entrambi 
elettivamente domiciliati presso il suo studio in Roma, Viale G. 
Sirtori n. 56, 00149 ROMA, vittoriomarinelli at europeanconsumers.it, fax: 
065503964

Premesso

1. Secondo l’edizione locale di venerdì 10 ottobre 
2008 de La Repubblica, il Comune di Roma sarebbe pronto o avrebbe già 
provveduto a sferrare una incredibile decurtazione delle aree verdi 
della città.

2. È infatti rendicontato, in tale quotidiano, un 
presunto piano del Comune che porterà al taglio di ben 180 alberi.

3. 
Tale operazione sarebbe oramai obbligata atteso che i suddetti alberi 
risulterebbero essersi seccati “a causa della mancanza di acqua per 
innaffiarli”, così come affermato dai responsabili dei servizi 
giardini, sempre secondo quanto riferito dal quotidiano menzionato.

4. 
La motivazione addotta dal Comune di Roma per questo vero e proprio 
attacco al verde romano, se veritiera nei termini riferiti dal 
quotidiano, avrebbe dell’incredibile: come si può affermare infatti che 
manca l’acqua in una città come Roma che ha la più grande disponibilità 
idrica d’Italia e forse d’Europa?

5. Basti solo pensare alle famose 
fontanelle che, stante la sovrabbondanza di acqua a causa dei vari 
acquedotti, 24 ore al giorno emettono acqua, dimodoché, se non 
possibile in altri metodi, sarebbe stato sufficiente agli addetti ai 
servizi giardinaggio attaccare un’autobotte a una delle centinaia e 
centinaia di fontanelle disseminate per Roma, per avere l’acqua 
consentente di annaffiare le piante ed evitare la loro morte;

6. Per 
di più la cosa appare essere ridicola atteso che, mentre a livello 
internazionale si opera secondo il programma Unep - un progetto delle 
Nazioni Unite che porterà a piantare circa 12 miliardi di alberi in 
tutto il pianeta, noi in Italia facciamo l’esatto contrario tagliando i 
nostri polmoni verdi a causa di un disinteresse che ha dell’
incredibile; 

Per quanto sopra riferito, l'istante, con il presente 
atto,

E S P O N E

Alle Autorità indicate, ognuna per le proprie 
competenze, i fatti di cui sopra affinché, ove necessario e ove nei 
fatti stessi dovessero ravvisarsi gli estremi dei reati di cui, a 
esempio, agli articoli 323, 328 e 331 c.p., nonché la configurazione di 
danno ambientale secondo la nozione dello stesso come delineata dal 
disegno di legge approvato dal Consiglio dei Ministri nella riunione 
del 24 aprile 2007, con conseguente danno erariale, stante i propri 
fini istituzionali, possano procedere d’ufficio nei confronti dei 
responsabili.

Con osservanza..

Roma, 14 ottobre 2008

(Avv. Vittorio 
Amedeo MARINELLI)

 

 


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