[Prec. per data] [Succ. per data] [Prec. per argomento] [Succ. per argomento] [Indice per data] [Indice per argomento]
rassegna stampa: Campi Usa sott'acqua, impennata dei prezzi dei prodotti agricoli .
- Subject: rassegna stampa: Campi Usa sott'acqua, impennata dei prezzi dei prodotti agricoli .
- From: "Altragricoltura" <altragrico at italytrading.com>
- Date: Sun, 22 Jun 2008 12:10:21 +0200
a cura di AltrAgricoltura Nord Est ------------------------------------ tratto da "Il Punto Coldiretti" - 16/06/2008 Campi Usa sott'acqua, impennata dei prezzi dei prodotti agricoli. Con l’ondata di maltempo che sta colpendo gli Stati Uniti si aggrava il problema della carenza mondiale di prodotti agricoli, mentre i prezzi continuano ad aumentare sui mercati internazionali. Negli Usa è infatti sommerso dalle acque il 16 per cento del terreno agricolo dello Iowa, che è considerato il granaio americano, con la perdita dei raccolti di oltre 810mila ettari di soia e di 530mila ettari di mais. Una situazione, secondo la Coldiretti, destinata ad avere pesanti ripercussioni sull’economia agroalimentare mondiale. Basti dire che il prezzo del mais ha già raggiunto il massimo storico trascinando nell’aumento tutte gli altri prodotti agricoli di base, dal riso al grano, dalla soia all ’orzo, al Chicago Board of Trade. Un andamento che, dopo il calo dei mesi scorsi, potrebbe rappresentare una inversione di tendenza con i prezzi delle materie prime agricole che riprendono ad aumentare per effetto delle informazioni sugli andamenti dei raccolti mondiali minacciati da maltempo e siccità. Una conferma delle preoccupazioni espresse nel summit dei Ministri delle Finanze in Sud Corea che nelle dichiarazioni finali hanno posto l’aumento dei prezzi agricoli insieme al credito e al rallentamento dell’economia americana tra le condizioni di rischio per l’economia globale. Dagli Stati Uniti partono il 60 per cento del granoturco, un terzo della soia e un quarto del frumento commercializzati a livello mondiale e, nonostante siano stati coltivati 1,6 milioni di ettari in più rispetto al 2007, il maltempo ha vanificato tutte le attese di un incremento delle produzioni. Difficoltà continuano a registrarsi anche in altri Paesi produttori come la Cina e l’Australia. La maggiore vulnerabilità delle coltivazioni ai cambiamenti climatici, l’ aumento del benessere in economie emergenti come la Cina e l’India e la crescita della popolazione si traduce in una maggiore richiesta di sicurezza alimentare dal punto di vista quantitativo e qualitativo. Una situazione che richiede un cambiamento delle gerarchie all'interno dell'economia e un ruolo piu' centrale da svolgere per l'agricoltura che ha bisogno di politiche forti per garantire la disponibilità di cibo ad una crescente popolazione mondiale. Occorre investire nella produzione agricola per dare stabilità ai mercati e garantire la sicurezza degli approvvigionamenti nelle diverse realtà del pianeta, dove le politiche di mercato devono valorizzare prima di tutto le produzioni locali per essere meno dipendenti dalle esportazioni. --------------------------------------------------------- N. B.: se volete essere cancellati da questa lista scrivete a altragricoltura at altragricolturanordest.it No virus found in this outgoing message. Checked by AVG. Version: 7.5.524 / Virus Database: 270.3.0/1505 - Release Date: 16/06/2008 7.20
- Prev by Date: Terra Futura 2008: un bilancio positivo
- Next by Date: "La musica un ponte fra le culture": un anno fa...
- Previous by thread: Terra Futura 2008: un bilancio positivo
- Next by thread: "La musica un ponte fra le culture": un anno fa...
- Indice: