" rassegna stampa: RISO OGM, DI PROVENIENZA USA E NON AUT" "ORIZZATO, È COMPARSO A PECHINO. "

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a cura di AltrAgricltura Nord Est
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tratto da "Green Planet" - mercoledì 21 novembre 2007
QUELLO STESSO RISO OGM, DI PROVENIENZA USA E NON AUTORIZZATO, È COMPARSO A
PECHINO.
Greenpeace denuncia la prima scoperta, in Cina,di riso ogm non autorizzato e
prodotto negli Usa. L’associazione accusa il governo Usa di non effettuare
sufficienti controlli sull’export di prodotti alimentari che contengono ogm.
Allo stesso tempo mette in guardia i consumatori cinesi sui rischi del riso
importato dagli Usa. L'indagine di Greenpeace è partita quest'estate, quando
sono stati raccolti ben 10 diversi campioni alimentari in due supermercati
di Pechino nel periodo che va da agosto e settembre, inviati poi in un
laboratorio di analisi in europa. I test hanno segnalato che uno dei
campioni, il Mahatma Extra Long Grain Enriched Rice, contiene riso ogm LL601
resistente agli erbicidi. Le autorità cinesi non hanno mai concesso
l'importazione e la vendita di LL601 o di altri varietà di riso ogm."Senza
ombra di dubbio il governo Usa ha la responsabilità di impedire
l'esportazione di prodotti contaminati da varietà non approvate di riso
transgenico," ha dichiarato Weizhen Huang, di Greenpeace Cina. "Ma chiediamo
anche che il governo cinese di rafforzare ulteriormente le sue misure di bio
sicurezza per prevenire episodi di contaminazione ogm come questa."Il riso è
l'elemento più importante nell'alimentazione dell'uomo e viene consumato,
giornalmente, da circa 2 miliardi e mezzo di persone. Per la cronaca, gli
istituti di ricerca cinesi avevano iniziato a diffondere sin dal 2004 alcune
varietà di riso ogm, e si era già registrato un altro incidente di
contaminazione con ogm illegali, fatto sta che le autorità nazionali non
hanno più permesso la commercializzazione e la diffusione di alcun tipo di
riso transgenico. "E' inaccettabile fare degli esperimenti di ingegneria
genetica proprio con l'elemento base della nostra alimentazione," ha
dichiarato Weizhen Huang. "Come maggior esportatore di riso, il nostro paese
dovrebbe iniziare a preoccuparsi delle potenziali perdite causate dagli
ogm".
Questa partita di riso, ricordiamo, sarebbe quindi comparsa
contemporaneamente in Europa e in Cina, quando si cominciarono a definire
meglio i danni causati dalla contaminazione del riso della Bayer Crop
Science, che avrebbero investito circa il 63% della filiera, con conseguenze
durissime per l'agricoltura americana. Ma nessuno avrebbe mai immaginato che
poi avremmo ritrovato il riso contaminato in Europa o in Cina, dove ci sono
i controlli più attenti e il dibattito sugli ogm è più vivo e a casa del più
grande esportatore di riso del mondo. Anche se tutto questo ha un senso.
(FB)
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N. B.: se volete essere cancellati da questa lista scrivete a

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