Greenpeace protesta contro Scottex in difesa delle foreste



Da: www.helpconsumatori.it

Greenpeace protesta contro Scottex in difesa delle foreste
09/11/2006 - 11:18 
 
Stop alla deforestazione in Canada. Lo chiede l'associazione Greenpeace, che
questa mattina ha protestato di fronte alla direzione della Kimberly-Clark a
Torino. La societ, detentrice dei marchi Scottex e Kleenex, accusata dagli
ambientalisti di usare il legname delle foreste primarie nordamericane per
fabbricare carta igienica ed altri prodotti usa e getta. Per manifestare il
proprio dissenso, gli attivisti hanno installato dinanzi all'ingresso della
direzione dieci water con un albero all'interno. Eloquente lo slogan dello
striscione esposto: "Kimberly-Clark non buttare le foreste primarie nel
water". 
"Kimberly-Clark - denuncia Greenpeace - il primo produttore di carta per uso
domestico: circa un terzo della cellulosa vergine utilizzata per i suoi
prodotti europei e un quinto della produzione internazionale proviene dal
Canada, anche dalle foreste boreali". "Circa il 90% delle operazioni di
taglio in questa regione - afferma Sergio Baffoni, responsabile foreste di
Greenpeace - avviene con il taglio a raso che prevede la completa
eliminazione della vegetazione, anche in aree di foresta primaria o di alto
valore biologico. Eppure la Kimberly-Clark continua a promuoverne la
distruzione, perfino in presenza di valide alternative".
Le foreste boreali del Canada coprono una superficie vasta diciannove volte
quella dell'Italia, e rappresentano circa un quarto delle foreste ancora
intatte del pianeta. Molteplici le specie minacciate dal disboscamento, come
il carib e il ghiottone. Grave il rischio anche per i numerosi popoli
indigeni. Senza contare che in questa estesa zona verde conservato il
maggiore patrimonio terrestre di anidride carbonica sequestrata, che fa
della protezione di queste terre un passo essenziale per fermare il
riscaldamento globale.
"Kimberly-Clark - dichiara l'associazione - nega il proprio coinvolgimento
nella distruzione delle foreste primarie, dichiarando di acquistare trucioli
di legno che sarebbero gettati via, e vanta una buona collocazione nel Dow
Sustainability Index". "I trucioli sono parte integrante del ciclo del
legno, oltre a rappresentare una lucrosa fonte per l'industria forestale"-
spiega Baffoni - "mentre i criteri del Dow Sustainability Index si basano su
informazioni fornite dalle imprese, senza alcuna verifica indipendente. Se
Kimberly-Clark avesse preso sul serio i propri impegni verso l'ambiente,
oggi assisteremmo alla protezione delle foreste primarie, invece che a
massicce operazioni di taglio a raso".
Più impegno nell'opera di riciclo. Greenpeace chiede alla Kimberly-Clark di
incrementare sostanzialmente la percentuale di fibre riciclate nei propri
prodotti, e ove necessario di rifornirsi di fibre vergini solo da operazioni
forestali responsabili, certificate sotto gli affidabili standard del Forest
Stewardship Council. 
2006 - redattore: AA