palloni equosolidali



"DIRITTI IN GIOCO"

PALLONI EQUOSOLIDALI



I palloni da calcio del progetto "Diritti in gioco" di Commercio
Alternativo sono il simbolo della più ampia campagna europea contro il
lavoro minorile nel Sud del Mondo. "Difendiamo i loro diritti" E'
l'iniziativa infatti promossa da NEWS, la rete europea delle Botteghe del
commercio equo e solidale che rappresenta circa 2.500 punti vendita
equisolidali in 13 paesi.



Il lancio ufficiale della campagna avverrà il 20 maggio prossimo alle ore
11.30 a "Tuttaunaltracosa" la fiera del commercio equo italiano, presso la
Sede del PIME, via Via MosE' Bianchi 94, Milano.



I palloni di Commercio Alternativo sono prodotti nella città pakistana di
Sialkot, nel cui distretto amministrativo viene lavorato il 70% di tutta la
produzione mondiale.

In questa capitale mondiale del pallone, fino a dieci anni fa il lavoro
minorile era ampiamente sfruttato. A seguito poi di una forte campagna di
pressione internazionale e dell'intervento dell'Organizzazione
Internazionale del Lavoro, il fenomeno E' progressivamente diminuito ed
oggi E' praticamente scomparso.

Sialkot E' dunque  un esempio dei risultati positivi che possono ottenere
una forte attenzione internazionale a favore dei diritti dei più deboli. La
vicenda di Sialkot insegna anche che la giustizia sociale e i diritti non
rendono le economie locali meno concorrenziali. Al contrario, l'eticità di
un prodotto costituisce sempre più un vantaggio competitivo nei mercati
occidentali.

I palloni di Commercio Alternativo sono il risultato di un progetto che la
cooperativa ferrarese ha avviato in partnership con Fairtrade-Transfair
Italia (ente di certificazione equosolidale) e ISCOS (organizzazione di
cooperazione internazionale della CISL).

Le risorse raccolte tramite la vendita dei palloni, insieme ai proventi di
altre forme di cooperazione, e l'esperienza in loco di ISCOS, permetteranno
di effettuare un importante intervento di sviluppo sindacale a Sailkot: un
programma formativo per i lavoratori delle imprese produttrici di palloni,
un corso specifico per le donne lavoratrici, un centro educativo e
ricreativo per i bambini della comunità, e infine un centro per le donne,
che incoraggerà la loro partecipazione attiva alla comunità.



Per Informazioni:

Stefano Martini,

Tel. 0532 774811   Fax. 0532  52845

E-mail:  segreteria at commercioalternativo.it    stefano at commercioalternativo.it


http://www.commercioalternativo.it
http://www.dirittiingioco.it