virus polli



Venerdì 10 Giugno 2005, 15:54

 

     

VIRUS POLLI: OMS ESORTA SORVEGLIANZA PER INSTABILITA' VIRUS

 

     

(ANSA) - ROMA, 10 GIU - L'Organizzazione Mondiale della Sanita' ha esortato alla sorveglianza su un ceppo letale di virus dei polli e messo in guardia su una potenziale pandemia dal momento che il virus sta evolvendo in maniera imprevedibile.

L'invito ad alzare la guardia arriva da Pechino per voce del direttore regionale del Pacifico occidentale, Shigeru Omi, a un giorno di distanza dall'annuncio cinese della scoperta del ceppo H5N1 dell'influenza dei polli nella provincia di Xinjiang. ''Il virus resta instabile, imprevedibile e molto versatile

- ha detto Omi nel corso di una conferenza stampa - e potrebbe avere in serbo spiacevoli sorprese per tutti noi''.

L'influenza e' altamente infettiva nei volatili e non si diffonde facilmente nell'uomo, ma gli scienziati temono che possa mutare in una forma in grado di passare alla specie umana scatenando una pandemia a partire dall'Asia.

Omi ha detto che il virus si sta spostando in diversi luoghi e si modifica, diventando apparentemente piu' trasmissibile. L'esperto ha poi aggiunto che, se in Vietnam il virus sembra diventare meno patogeno, in Cina pare stia accadendo l'opposto. Per questa ragione l'esponente dell'Oms ha ribadito che ''e' molto difficile prevedere cosa accadra' in queste circostanze''

e che ''la cosa migliore e' mantenere alta la vigilanza''.

Per il momento l'Oms non ha confermato la trasmissibilita' da uomo a uomo, un passo cruciale verso un'eventuale pandemia influenzale, tuttavia non si esclude che cio' possa accadere: ''non c'e' ancora evidenza di un passaggio efficace da uomo a uomo'', ha precisato Omi. Le raccomandazioni dell'esperto sono quelle di rendere disponibili campioni di virus all'Oms e di migliorare le pratiche zootecniche. Ma la sorveglianza in zone rurali di scarso accesso e' difficile da garantire e richiede un efficace coordinamento tra autorita'

sanitarie e agricole. L'Oms attende ancora dalla Cina una risposta sulla proposta di una missione congiunta, anche se si dice soddisfatta dell'intervento di Pechino contro il recente focolaio virale che e' stato definito sotto controllo dalle autorita' cinesi. Secondo quanto riportato dall'agenzia di stampa ufficiale Xinhua, il governo avrebbe infatti abbattuto 17.014 volatili (la gran parte polli e oche) nell'area colpita, chiuso mercati e strade a Tacheng City. Lo scorso mese, invece, ad essere colpita e' stata la provincia nordoccidentale di Qinghai e le autorita' avrebbero avviato estese campagne di vaccinazione.

Il ceppo H5N1 e' comparso nei polli per la prima volta 8 anni fa in Cina e a Hong Kong e ha ucciso almeno 37 persone in Vietnam, 12 in Tailandia e

4 in Cambogia.

(ANSA).

 

 

 

"Ogni volta che vedo un adulto in bicicletta, penso che per la razza umana ci sia ancora speranza."

Herbert George Wells