17-19/06 Bologna: MercatoDiverso - Fiera dell'Economia Solidale

[Mercato Diverso <mercatodiverso at paginearcobaleno.it>]

MERCATO DIVERSO
La Fiera dell'Economia Solidale - 17-18-19 Giugno 2005 - Vicolo Bolognetti,
2 - Bologna - ingresso gratuito -
Agricoltura biologica, Commercio Equo, Cooperazione sociale, Finanza Etica,
Editoria e informazione, Turismo responsabile, Software libero, Ecologia e
Risparmio Energetico
Tre giorni di esposizione e vendita diretta di prodotti di
un'altraeconomia, seminari, musica, teatro, laboratori, per consumare meno
e in modo più responsabile.




=== IL PROGETTO ===
Mercato Diverso è la prima fiera dell'economia solidale, del consumo
critico e degli stili di vita sostenibili, rivolta alla città di Bologna e
alla sua provincia.
Il progetto è stato ideato dal gruppo di lavoro Consumo Critico del Forum
di Agenda 21 Locale della Provincia di Bologna e dal gruppo Pagine
Arcobaleno, due realtà costituite da un insieme di soggetti attivi nel
terzo settore e interessati allo sviluppo di Reti di economia Solidale sul
territorio provinciale.


=== INFO ===
Ufficio Agenda 21 - Assessorato Ambiente - Provincia di Bologna -Strada
Maggiore 80 - 40125 Bologna
Tel. 051-6598480 e-mail mercatodiverso at paginearcobaleno.it
http://www.paginearcobaleno.it/mercatodiverso


=== PROMOZIONE ===
Vuoi promuovere l'iniziativa?
http://www.paginearcobaleno.it/mercatodiverso/promozione.html



=== PROGRAMMA ===
Scarica:
- Programma: http://www.paginearcobaleno.it/mercatodiverso/programma.pdf
- Volantino: http://www.paginearcobaleno.it/mercatodiverso/volantino.pdf
- Poster: http://www.paginearcobaleno.it/mercatodiverso/poster.pdf


Venerdì 17 giugno
* Ore 15,00 Apertura Fiera-Mercato inaugurazione musicale con i Fanfara
Burek , dai Balcani al Klezmer

* Ore 16.00 > 20.00 "Giochi senza pile":
Biglie tappi e palline
Fondi di Bottiglia
Oplà divento giocoliere

* Ore 17,00 Sala del Silenzio, Seminario "Dal Dire al Fare: DIRE, insieme
alla Terra, azioni critiche".
Attivarsi per il rispetto dei limiti ecologici, affermare il diritto dei
beni comuni minacciati da privatizzazione, rimettere al centro l'agire
politico per una gestione condivisa delle problematiche sociali e
ambientali.
Modera: Gabriele Bollini, Rete Lilliput
Intervengono:
- Gabriele Bollini, Rete Lilliput
- Maurizio Pallante, Ricercatore e divulgatore scientifico
- Massimo Pancaldi, Comitato Acque Bacino del Reno
- Sergio Golinelli, Ass. Ambiente della Provincia di Ferrara

* Ore 20.00 "Giochi senza pile":
Cri cri cri chi vuol giocare venga qui

*Ore 21,00 "Securiti, fino all'11 Settembre" Rappresentazione teatrale di e
con Raimondo Brandi.
Spettacolo-conferenza pseudo ironica informata su le dinamiche, le
storielle, i moventi dell'attacco terroristico che sta cambiando il mondo.

* Ore 22,30 Dal vivo gli Odette Tips, AfroFunk Urbano (in collaborazione
con M.A.M.B.O)



Sabato 18 giugno
* Ore 10.00 Apertura della Fiera-Mercato

* ore 12.00 Lancio della campagna "CIBO OGM? NO GRAZIE" campagna realizzata
da AIAB,ICEA, BAULE VOLANTE

* Ore 16.00 > 20.00 "Giochi senza pile":
Biglie tappi e palline
Fondi di Bottiglia
Oplà divento giocoliere

* Ore 15,30 - 19,00 "Il tavolo del Pane", laboratorio pratico

* Ore 16,00 Sala del Silenzio, Seminario "Dal Dire al Fare: FARE, Economia
Solidali e Stili di Consumo". Far crescere Reti di Economie Solidali,
riscoprire l'arte di saper fare ed utilizzare anche le relazioni per
soddisfare i propri bisogni
Modera: Gabriele Bollini, Rete Lilliput
Intervengono:
- Andrea Saroldi, Responsabile Gruppo CoCoRiCò
- Federico Mascagni, Coordinatore del progetto "Banche del Tempo" della
Regione Emilia-Romagna
- Paolo Cacciari, Giornalista

* Ore 19 Dammi solo un minuto - Le Banche del Tempo della provincia di
Bologna e la Banda Roncati
* Ore 20.00 "Giochi senza pile":
- Cri cri cri chi vuol giocare venga qui

* Ore 21: "Brr...Parade, speciale Pagine Arcobaleno" con Guido Foddis e
Matteo Bortolotti
* Ore 22.30 Rainhas do Ritmo Supremo, percussioni e incursioni
Jazz/brasiliane

=> Tutto il giorno: pizze biologiche cotte nel forno a legna a cura
dell'Associazione Il Popolo Elfico Della Valle Dei Burroni (Elfi dell'
Appenino Tosco-Emiliano)



Domenica 19 giugno

Laboratorio di progettazione tra attori dell'economia locale
Il laboratorio è un incontro per individuare percorsi verso una rete
economica locale tra imprese, cittadini e istituzioni, per condividere le
esperienze, individuare obiettivi, progettare collaborazioni.
Domenica 19 giugno dalle 9.30 alle 13 e dalle 14 alle 17.30
Relazioni, gruppi di lavoro, confronti e sintesi con l'aiuto di
facilitatori.
la partecipazione è gratuita, aperta a tutti, ma è consigliata l'iscrizione
presso: Ufficio Agenda 21, Strada Maggiore,80 40125 Bologna tel. 051
6598469 / fax. 051 6598550, e-mail mercatodiverso at paginearcobaleno.it
Il laboratorio fa seguito ad una fase di analisi dell'economia solidale
svolta nella provincia di Bologna che ha indagato principalmente i seguenti
aspetti:
- vendere e comprare : i produttori quali rapporti instaurano con i
consumatori, con quali strategie di
- vendita e di crescita? Le imprese quanto sono coerenti rispetto alla
scelta dei fornitori di prodotti e servizi utilizzati all'interno del
processo produttivo
lavorare e cooperare: quali sono i processi con cui i lavoratori
condividono le scelte dell'impresa, le strategie e le conoscenze? Quali i
modelli di retribuzione? Quali strategie cooperative e con quali soggetti?
La società locale non si inventa, ma cresce valorizzando le energie
virtuose e le nuove forme del lavoro gia' presenti sui territori. Il fare
società locale è un incessante crescita della tela di ragno fra i soggetti
più disparati: gruppi etnici, donne, bambini, associazioni, anziani, gruppi
di volontariato che ritessono spazio pubblico nella città, centri sociali,
nuovi agricoltori che producono beni pubblici, produttori che valorizzano
l'ambiente e le culture locali, imprese sociali, finanziarie etiche e
commerci solidali. Fare società locale vuol dire connettere frammenti
puntiformi e esperinze innovative che già agiscono sul territorio
stimolandoli a costruire insieme scenari condivisi di futuro.
Aiutare chi vuole raccontare pratiche innovative, che ha vissuto o vive da
abitante, da amministratore, da imprenditore o da consumatore ad inserirsi
in un processo di dialogo e di confronto puo' servire a valorizzare ogni
esperienza, fornire idee, suggerire legami tra soggetti che, pur possedendo
obiettivi consonanti, finora non si sono mai incontrati o non hanno mai
pensato di poter collaborare.

FINALITÀ
Mercato Diverso vuole dimostrare che consumare in modo più responsabile è
possibile e per questo mette a disposizione dei cittadini, gruppi,
associazioni, Enti Pubblici gli strumenti ideali, culturali e pratici per
farlo. L'obiettivo del progetto è di contribuire a promuovere l'economia
solidale, potenziare la rete dei suoi attori già presenti sul territorio,
diffonderne la conoscenza, favorire la loro integrazione, stimolare la
crescita delle reti di economia solidale e più in generale supportare e far
conoscere il movimento culturale che diffonde le tematiche e le pratiche
del consumo critico.
Mercato Diverso vuole rappresentare un punto di incontro-scambio tra
associazioni, imprese sociali, gruppi e singoli che danno valore ad un
diverso tipo di produzione e commercio, che praticano scelte rispettose dei
diritti dei lavoratori, dell'ambiente, del Sud del mondo, della giustizia
sociale e tra queste realtà e i cittadini.

A CHI SI RIVOLGE
La fiera dell'Economia Solidale nell'intento dei suoi promotori si rivolge
a tutti i cittadini interessati a cambiare comportamenti di consumo e stili
di vita non solo per intraprendere un rapporto più equilibrato con i propri
consumi ma, anche per migliorare la qualità della vita.

SOGGETTI PROPONENTI
Agenda 21 della Provincia di Bologna
L'Agenda 21 Locale è il processo di partnership attraverso il quale gli
Enti Locali operano in collaborazione con tutti i settori della comunità
locale per definire piani di azione per perseguire la sostenibilità a
livello locale.
Perseguire la sostenibilità locale presuppone la definizione di strategie
oculate delineate caso per caso. E' impossibile, infatti, adottare
politiche identiche in tutte le realtà locali. Ogni realtà è diversa per
dimensione, cultura, risorse e deve quindi trovare da sé la propria
migliore vocazione ambientale, attingendo alla propria storia e dotandosi
di strumenti adeguati a risolvere i problemi specifici del proprio
contesto.

Pagine Arcobaleno
Il progetto Pagine Arcobaleno nasce nel 2002 dall'incontro tra una serie di
persone e Associazioni dell'area bolognese, che danno vita a un gruppo
tematico su consumo critico, critica al consumo e qualità della vita. Il
gruppo ha elaborato una guida rivolta al consumatore critico residente
nella provincia di Bologna, contenente indicazioni utili a trovare prodotti
e servizi etici presso realtà molto eterogenee, che promuovono il commercio
equo e solidale oppure che offrono prodotti biologici e locali, o che
pongono le basi per un rapporto diverso con il cittadino.


COLLABORANO
Rete Lilliput, Ass. Amici della Terra, Consorzio Teti, Coop. Dulcamara,
Coop. Exaequo, Gruppo d'acquisto solidale di Bologna, Aiab Emilia-Romagna