rassegna stampa- VINO: BLITZ NAS PADOVA, SMASCHERATA FRODE PER 6 MLN EURO



a cura di AltrAgricoltura Nord Est
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fonte: "Gruppo Parlamentare dei Verdi".
 I carabinieri dei NAS hanno sequestrato oggi in Veneto e Friuli 6.000
ettolitri di vino etichettato come a denominazione d'origine nonostante si
trattasse di vino da tavola proveniente da Puglia e Friuli. Vi inviamo in
proposito una agenzia stampa ed il comunicato diffuso dal nostro gruppo
parlamentare.

  VINO: BLITZ NAS PADOVA, SMASCHERATA FRODE PER 6 MLN EURO =
      VENDEVANO QUELLO DA TAVOLA COME IGT, PERQUISIZIONI E 4 ARRESTI

      Padova, 28 apr. - (Adnkronos) - Rivendevano sul mercato vino
comune da tavola come Igt. Per questo, nell'ambito di un'operazione
condotta dai Nas di Milano, i Nas di Padova hanno dato esecuzione a
due ordinanze in carcere e due ai domiciliari provvedimenti emessi
dalla Procura di Vicenza.

      Le indagini hanno interessato un ampio territorio, coinvolgendo
le province di Padova, Vicenza, Venezia, Verona e Pordenone; gli
uomini dell'Arma fanno sapere anche di aver messo in atto 12
perquisizioni ed emesso 5 ordinanze di divieto di esercitare attivita'
di impresa. Ad essere coinvolti nell'operazione vitvinicoltori che
acquistavano vino al sud, prevalentemente Puglia e Lazio, poi lo
imbottigliavano e lo etichettavano come se si trattasse di vino
prodotto da tipiche viti pregiate del nord Italia con la denominazione
Igt.

      L'operazione, denominata ''nozze di Cana'', ha portato al
sequestro di circa 6mila ettolitri di vino. L'attivita' durava dal
2003 ed avrebbe fruttato al gruppo di ''falsari'' circa 6 milioni di
euro. Tra i vini falsificati anche il Prosecco. Le accuse sono
associazione a delinquere, contraffazione, concorso in falsita'
ideologica, simulazione.


COMUNICATO  STAMPA

VINO: De Petris (Verdi) "Stroncare le frodi, ma Governo depenalizza reati" 


        28/04/05 - "Occorre perseguire con la massima decisione quei
traffici illeciti che danneggiano l'immagine del vino italiano in Italia e
nel mondo. Ma il Governo in carica propone di depenalizzare quei reati per
i quali sono stati eseguiti oggi gli arresti, i responsabili della frode se
la caverebbero con una modica multa".
        Loredana De Petris, senatrice dei Verdi e capogruppo in Commissione
Agricoltura, interviene a commento dell'operazione condotta dai NAS in
Veneto e Friuli che ha portato al sequestro di 6.000 ettolitri di vino da
tavola spacciato per vino a denominazione d'origine.
        "I viticoltori italiani - prosegue la senatrice - hanno ricostruito
con successo l'immagine del prodotto sui mercati internazionali grazie ad
un impegno eccezionale sul fronte della qualità. Anche per difendere questo
prestigio deve essere rafforzato l'impegno delle forze dell'ordine per
prevenire e combattere ogni tentativo di sofisticazione."
        "Il Governo invece - conclude l'esponente dei Verdi - sembra
intenzionato ad abbassare la guardia: la proposta di riforma del settore
dei vini a denominazione d'origine, approvata dal Consiglio dei Ministri ed
attualmente all'esame della Camera, prevede infatti la depenalizzazione dei
reati in questione, con l'introduzione, in luogo dell'arresto, di una
semplice sanzione amministrativa per ettolitro di vino sofisticato."
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